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Mi sto preparando per andare al cimitero con mio padre < quindi stasera ti vedi con Benji > dice Jasmine con il suo solito sorriso < cosa? > chiedo non capendo, finisco di mettere il rossetto e lo poso < non hai letto il post-it? > chiede anche lei abbastanza confusa < ah si perché era per me? > dico mettendomi le scarpe < certo che si per chi altrimenti? > < pensavo fosse per Lola > guardo quest'ultima che sta su cellulare e non ci pensa proprio < sempre la solita sei >dice Jasmine mettendosi una mano in fronte.
Arriviamo al cimitero e mio padre parcheggia, è molto teso, appoggio la mia mano sulla sua e lui mi guarda accennando un piccolo sorriso. Arriviamo nel punto in cui si trova il corpo di mia madre, mio padre appoggia i fiori e scoppia a piangere < perdonami > lo sento sussurrare.
Torniamo a casa e noto la presenza di Ben sotto casa , cazzo proprio ora che sono senza trucco e con gli occhi gonfi dal pianto, mio padre parcheggia e scende dall'auto < che fai non scendi? > Mi chiede confuso < si inizia ad andare devo fare una cosa > dico < va bene > si allontana, saluta Ben con una pacca sulla spalla e scambiano due parole. Scendo dall'auto cercando di essere più invisibile possibile, gli passo per davanti < ciao anche a te > dice ma io non mi volto < ciao > dico andando subito via < hai visto un fantasma? > chiede Marcus mentre scende le scale < n-no non mi sento Tanto bene > dico fingendo < vuoi una mano a salire? Devo chiamare qualcuno? > rido per le sue preoccupazioni < un abbraccio andrà bene >dico e lui mi abbraccia < cosa insolita ma okay > ridiamo < dove vai? > chiedo < andiamo al mare vuoi venire? > < Nono penso che andrò sopra a riposare > mi stacco dall'abbraccio < buon divertimento >.
Entro nella mia camera e trovo Jasmine che sta scavando nel mio armadio < ma che succede? > chiedo confusa < sta cercando un costume da mettere > dice Lola entrando < aspetta > dico mettendomi una mano in fronte < vai con i ragazzi? > Le chiedo < si anche Lola viene perché tu no? > mi guarda confusa < no voglio restare un po' da sola > < va bene > mi abbraccia < tieni >gli do il costume < grazie > inizia subito a provarlo <perfetto >.
Benji
Non capisco perché Bernadette si è comportata in quel modo < tutto bene? > mi chiede Lola < si > rispondo mentre continuo a guardare fuori dal finestrino. Marcus e Jasmine continuano a cantare come se nessuno potesse vederli, mentre io e Lola siamo immersi nei nostri pensieri < posso dirti una cosa ? > annuisco < io e te siamo stati insieme per molto tempo > < Lola lo sai > mi interrompe < aspetta non voglio dire ciò che tu stai pensando > annuisco < volevo solo dirti che posso ufficialmente dirti che non ti amo più però voglio essere tua amica > < ma certo che siamo amici > L' abbraccio < di chi ti sei innamorata? > chiedo ridendo < e tu che ne sai? > chiede confusa < te lo si legge in faccia > arrossisce < te lo dico però non lo dire a nessuno > annuisco, si avvicina al mio orecchio < Mario l'amico di Bernadette > < e cosa pensi di fare ? > < non lo so è difficile come situazione > < non posso darti tolto > < cosa state dicendo voi due ? > chiede Jasmine < stiamo cantando > rispondo io e lei fa una faccia poco convinta.
Bernadette
< Non so cosa mettere > dico vicino a Thomas mentre gli lancio addosso tutti i vestiti < tanto staresti bene con tutto > dice lui < si certo come no > prendo un body viola questo mi piace molto < devo abbinarlo a qualcosa però > < ma quindi pensi di provare ad avere una relazione con lui? > mi chiede Thomas, mi siedo su letto accanto a lui < non mi è indifferente devo essere sincera > < però? > < però i sentimenti che provavo per Kekko non sono scomparsi del tutto e non voglio prenderlo in giro a Ben anche perché è un mio amico > guardo Thomas negli occhi sperando di trovare una risposta < il tuo ragionamento è giusto però credo che se dai tempo al tempo i sentimenti che provi per Kekko scompariranno del tutto, in fondo te lo si legge in faccia che ti piace Ben > divento tutta rossa e gli lancio un cuscino in faccia < e comunque il pantalone bianco sta bene > < tu dici? > chiedo alzandomi < ma si >.
Finalmente posso dire di essere pronta < finalmente > dice Thomas stirandomi l'ultima ciocca di capelli < sto bene? > < se non ti conoscessi ti chiederei il numero > ridiamo < mi aiuti a sistemare la stanza? > faccio gli occhi da cucciola perché già so che non può dirmi di no < e va bene però ti avviso che tra poco Giulia sarà qui > dice iniziando a prendere i vestiti su letto < ti prometto che appena viene ti lascio libero > . Qualcuno suona alla porta < avanti > dico posando i trucchi < siamo noi > dice Jasmine entrando entusiasta nella stanza < menomale che ancora non sei andata via > continua, nel frattempo entrano anche Lola e Giulia < come sto? > chiedo < sei una bomba > dice Jasmine abbracciandomi < resterà senza fiato > ride Lola < davvero bella > dice Giulia < ringrazia il tuo ragazzo senza di lui non sarei riuscita ad abbinare niente > < non sapevo ti piacesse la moda > dice Giulia ridendo < quante cose che non sai > fa l'occhiolino lui e noi ridiamo < su non essere in ansia non è la prima volta che state da soli > dice Jasmine < è vero però ora è diverso > dico sedendomi su letto, il cellulare inizia a suonare < sicuramente è lui > salta Lola < mi sento male > dico iniziando a tremare < calma > dice Thomas < su rispondi > mi passa il cell Jasmine. Scendo giù al palazzo e lo vedo su una moto < dove l'hai presa ? > chiedo confusa < ma ciao anche a te > ride.
Arriviamo in un posto bellissimo ,vista su mare, scendo dalla moto e tolgo il casco < come conoscevi questo posto? > chiedo sorridendo < beh vedi qui è dove i tuoi genitori sono usciti per la prima volta > si avvicina a me, non posso crederci che mi ha portato qui < grazie > lo abbraccio, ho gli occhi pieni di lacrime ma il sorriso più grande < non mi sono mai chiesta dove fossero usciti i miei per la prima volta > mi stacco dal l'abbraccio <.sarà perché ho sempre pensato mio padre come un poco di buono > < e adesso che sei qui cosa pensi ? > < non lo so non riesco a pensare > ridiamo < vieni entriamo > mi prende per mano e andiamo verso l'entrata. Dopo aver ordinato iniziamo a parlare del più e del meno < perché?> chiedo dopo vari secondi di silenzio passati a guardarci negli occhi < cosa? > chiede confuso < tutto questo > mi guardo intorno < ancora non l'hai capito? > ride, una risata nervosa, non rispondo abbasso lo sguardo perché in realtà ho capito perfettamente < Bernadette tu mi piaci dal primo secondo in cui i miei occhi hanno incontrato i tuoi,il mio naso ha conosciuto il tuo profumo e le mie orecchie il suono della tua voce > sorrido e poi lo guardo < Ben io voglio essere sincera con te > gli prendo la mano < anche tu mi piaci però non posso stare con te se ancora mi capita di pensare a Kekko...sarebbe come tradirti e io non voglio > mi stringe più forte la mano < ho aspettato tutto questo tempo posso ancora farlo > sorrido < potremmo sentirci però niente di serio è solo un modo per iniziare > dice un po' in imbarazzo < va bene > annuisco.
Dopo la cena andiamo nel parco dove sono cresciuta < voglio mostrarti una cosa > mi copre gli occhi < vuoi uccidermi per caso? > rido < forse > arriviamo non so dove e mi toglie le mani dagli occhi, un graffito che posso dire mi assomiglia si trova davanti a me
< l'ho fatto pensando a te > lo abbraccio < è bellissimo grazie > mi da un bacio sulla guancia ma io mi volto e ci baciamo a stampo, sorride e io divento rossa.
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