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Bernadette
Sto raccontando a Jasmine la litigata con Kekko < lui ha ragione perché mettiti nei suoi panni > dice < lo so anche io sarei gelosa se passasse del tempo con una ragazza > < penso che dovresti continuare a stare con Benji ma evitare di passare del tempo sola con lui > la guardo cosa farei senza di lei < ora lo chiamo > prendo il cellulare < ottima idea > dice prendendo i miei trucchi.
MATTINA
Entro in classe e mi siedo nel mio banco < ciao > mi salutano le compagne di Jasmine ormai anche mie < come state ragazze?> chiedo < tutto bene,te? > < bene, non vedo l'ora che arrivi l'estate > dico < è vero anche io non vedo l'ora > < Buongiorno ragazzi > entra la prof di letteratura < buongiorno > .
Finalmente la scuola è finita < Bernadette > mi volto < Ben > dico < senti posso chiederti una cosa? > dice < certo > dico guardando Jasmine che sta venendo il mio aiuto < ciao ragazzi > dice salutando Ben con un bacio sulla guancia < allora cosa volevi chiedermi? > dico io < Gennaro e Stella vorrebbero tanto vederti > dice fissandomi negli occhi, guardo Jasmine in cerca di aiuto < sii > dice ed io la guardo confusa < vengo anche io è da tanto che non li vedo > dice Jasmine < si è una buona idea > dico sorridendo < allora ci vediamo oggi > dice Ben andando via < grazie > dico abbracciandola < io vado a casa ci vediamo oggi > mi saluta. Torno a casa e mando un messaggio a Kekko per dirgli che oggi vado da Benji ma con Jasmine e per giocare con i bambini.
Federico
Vado da Anna, busso al campanello e viene ad aprirmi una signora < buongiorno > dico < buongiorno ma lei chi è? > chiede guardandomi confusa < è un mio amico > dice Anna venendo vicino alla porta < piacere Loredana > dice < Federico > dico entrando dentro casa < come mai sei venuto > volevo farti una sorpresa > dico sedendomi sul divano, sorride < ci sei riuscito > dice arrossendo < vuoi qualcosa? > faccio di no con la testa < grazie > aggiungo < allora cosa vogliamo fare? > dico < cosa vorresti fare? > dice < aspetta ho un'idea > dice alzandosi < se non ti dispiace voglio mostrarti le mie foto da piccola > ride < certo sono pronto per farmi due risate > dico ridendo e lei mi guarda male,torna dopo un po' con un album < eccomi > dice sedendosi affianco a me < questa sono io da neonata > dice mostrandomela < ma eri piccolissima > dico sorpreso < si, sono nata prematura e quindi non pesavo proprio niente > dice voltando pagina < questo è il primo anno di vita e come vedi da piccolina sono passata ad essere grande > ride < ma eri bellissima poi cos'è successo? > dico cercando di essere serio < ma sei proprio stronzo > dice dandomi uno schiaffo sul braccio, inizio a ridere < vuoi un altro? > minaccia < nono grazie sono sazio > dico e questa volta lei ride. Sono passate varie ore < adesso devo andare > dico alzandomi < non vuoi restare a cena ?> chiede la madre di Anna < vi ringrazio ma ho un appuntamento >dico < sarà per la prossima > dice salutandomi < ti accompagno alla porta > dice Anna ed io la seguo < allora ti andrebbe di venire al cinema domani? > chiedo < cosa vediamo? > dice con aria pensierosa < qualsiasi cosa tanto io guarderò altro > < e allora perché vieni? > < per passare del tempo con te > dico avvicinandomi alla sua bocca, le lascio un bacio all'angolo della bocca < ci vediamo domani alle 18 > dico salendo nella mia macchina.
Anna
Sto parlando con Giulia su ciò che è successo ieri pomeriggio < ma quindi state insieme? > dice bevendo il suo caffè < no, in verità non lo so > dico confusa toccandomi la testa < su non fare così > dice ridendo < perché non gli parli? > mi consiglia < e cosa dovrei dirgli ciao fede ma stiamo insieme o cosa? > dico ironica < si > dice Giulia < Anna > mi prende le mani < non puoi continuare così > < lo so > dico < non avere paura, chiarisci e vedrai che tutto andrà bene > sorrido < grazie per subirmi sempre > dico e lei ride.
Pomeriggio
Mi preparo, metto un maglioncino fatto a vestitino e un paio di stivali lunghi < oh oh dove vai? > dice ma madre entrando nella stanza < devo uscire > dico mettendo l'orecchino < questo lo vedo, con chi? > chiede sedendosi su letto < con Federico il ragazzo di ieri > dico diventando rossa < è il tuo ragazzo? > dice con sguardo malizioso < forse > dico <è un bravo ragazzo > mi dice abbracciandomi e poi va via.Aspetto Fede fuori al mio palazzo, arriva una macchina e bussa < buonasera principessa > rido e salgo in macchina < principessa è un pò esagerato > dico < pff cazzate > dice partendo < allora che film vediamo? > chiedo < allora oggi trasmettono il giorno più bello del mondo, pinocchio o jumanji > < vediamo jumanji visto che il giorno più bello del mondo già siamo andati > dico < pinocchio non ti piace? > ride < si ma già conosciamo la storia > < vero > .
Dopo il film stiamo andando a mergellina dove ci siamo incontrati insieme ai nostri amici la prima volta < non rubare le mie patatine > dico con faccia sera a fede < ma una sola > < con il cibo non scherzare > dico poi scoppio a ridere. Abbiamo finito di mangiare e andiamo sui muretti < ogni volta che mi devo sedere è un casino > ridiamo < ti aiuto > < eh no faccio da sola > dico riuscendo a sedermi, stiamo in silenzio per attimi e sembra che tutto intorno a noi non esiste, esistiamo solo noi e il mare < sono pronto > dice < per cosa? > chiedo guardandolo < per parlare del mio passato > guarda ma poi ritorna a guardare il mare < ti ascolto > dico guardando anche io il mare < avevo 16 anni abitavo a Modena, ero un ragazzo che si fidava troppo e subito delle persone, avevo una ragazza si chiamava Bella > prende una pausa metto la mia mano sulla sua < non era la mia prima ragazza ma era quella che più mi ha rubato il cuore, con lei ho fatto l'amore per la prima volta ed è stata la prima ragazza che ho portato a casa > < poi cosa è successo? > < poi un giorno viene da me in lacrime dicendomi che era in cinta > rimango un attimo senza parole < ero confuso usavamo sempre delle precauzioni per evitare ciò ma pensai che forse quella volta si era rotto > < e cosa avete deciso di fare? > < era pur sempre un bambino, nostro figlio quindi decidemmo di tenerlo, ma le nostre famiglie non erano d'accordo, eravamo piccoli in fin dei conti > < giusto > < i suoi genitori non la volevano in casa, da me non voleva rimanere > < così siete venuti a Napoli > < si, mi disse che c'erano i suoi zii così partimmo, gli zii erano anche simpatici io mi cercai un lavoro perchè comunque non potevamo rimanere per sempre da loro eravamo comunque delle spese in più > < poi? > < poi un giorno, dopo due mesi lei viene da me e mi dice che il bambino non era mio > rimango a bocca aperta mentre lui sembra rivivere quel giorno < mi devi credere non stavo tanto male perchè mi aveva tradito ma scoprire che quello non era mio figlio fu la cosa più dolorosa > < avevi già programmato la tua vita con lui, con loro > < te lo giuro ero cresciuto subito dopo quella notizia, avevo messo la testa a posto > < per questo sei così maturo quasi come se questa non fosse la tua età > annuisce < comunque io ero pronto per crescere questo bambino anche se non era mio e perdonare lei, però mi disse che Marco il padre attuale aveva cambiato idea e stava per venire anche lui a Napoli > < dopo tutto quello che avevi fatto > < già, volevano farmi restare là ma io non potevo, come potevo guardare loro due insieme e poi restare dai suoi zii > < sei tornato a Modena > < non potevo tornare dai miei, manco lo sapevano che non era mio il bambino, andai a vivere stesso dove lavoravo c'era una piccola stanza e mi arrangiavo là > < cosa hai dovuto affrontare > < aspetta adesso arriva la parte più bella > dice sorridendomi < un giorno venne a lavorare un ragazzo, non so perchè ma sentivo che lui poteva capirmi così gli raccontai la mia storia e lui la sua, aveva il padre alcolizzato e la madre è andata via quando aveva 5 anni > < parli di Thomas? > < si > sorride < diventammo subito amici poi lui mi portò a conoscere i suoi amici a anche con loro mi trovai subito bene ognuno di loro aveva una storia come me > < Bernadette e i ragazzi > < brava > < con loro ho scoperto il mio talento nel disegnare > < un anno dopo ho capito che mi piaceva Bernadette ma avevo paura dopo l'ultima volta e poi i miei vennero a sapere cosa fosse successo con Bella dai genitori di Marco, volevano che tornassi lì ma io ormai avevo preso anche un piccolo appartamento con Thomas > < con mio padre ho risolto ma mia madre ancora è arrabbiata con me, più che con me con Bella e tutte le ragazze > mi guarda < ho notato > ridiamo < poi anni dopo Bernadette deve partire per andare dal padre e mentre io cercavo di dirle il mio amore lei si fidanza con Kekko uno dei miei migliori amici, ancora una volta mi sono sentito deluso, poi ho capito che non era colpa loro e allora li ho perdonati > < la mia vita i confronto alla tua non è niente > dico pensandolo realmente < ancora deve finire però > < ancora? > < poi ho conosciuto una ragazza che dal primo momento che l'ho vista ho capito che lei era quella giusta per me, diversa da tutti > < e poi? > chiedo sentendomi un po' triste per non fare parte della sua storia < adesso io vorrei chiederle di restare con me per sempre anche se esso non esiste > < e perchè non lo fai? > chiedo sperando che quella ragazza sono io anche se già so che non è così < ora glielo chiedo > prende il cellulare e lì cadono tutte le mie speranze, il mio cellulare suona < scusami un attimo > dico prendendo il cellulare in mano e lui ride < perchè ridi? > chiedo < niente rispondi > vedo chi è < ma sei tu > guardo il cellulare e poi lui tipo per 3 volte < allora rispondi > < ma sei matto ? > chiedo ridendo < su > rispondo < vuoi restare con me per sempre anche se so che tu proprio come me non credi al per sempre? > < in questo caso farò un eccezione e crederò in esso > rispondo io riattacchiamo,si avvicina a me ed io a lui per poi baciarci.
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