Fede 

Non riesco a togliermi dalla testa quella ragazza,Come si chiama?chi è? Sono tutte domande alle quali non risponderò mai.

Posso chiamarti?

Mando un messaggio a Bernadette ho bisogno di raccontarlo a qualcuno e lei è la persona perfetta, ho sempre detto tutto a lei tranne che l'amavo. La risposta arriva

Certo

La chiamo e lei mi risponde subito < Bernadette > "Fede tutto bene? " < Si te? > " si " " dimmi tutto " < cosa?> chiedo non capendo "lo so che hai qualcosa da dirmi che non riesci a dire " sorrido < ma come fai? > " sono una maga " scoppio a ridere "hey cosa ridi è la verità " fa la finta offesa ma poi ritorna seria "su dimmi" < qualche giorno fa ho incontrato una ragazza però ci siamo scontrati ed lei è caduta > " ma cosa mi combini?" < Comunque ora non riesco a toglierla dalla testa > " e perché dovresti?" < perché non la conosco non so nemmeno come si chiama > sospiro " perché non provi a ritornare in quel posto magari la incontri di nuovo" suggerisce < devo provarci >.

Eccomi qui nel posto in cui ci siamo scontrati ma sto da mezz'ora e niente da fare,sbuffo e mi alzo dalla panchina in cui ero seduto. Il cellulare inizia a vibrare e io rispondo troppo impegnato nei miei pensieri per vedere chi è < pronto > "Fede dove sei? Sto sotto casa tua" la voce di Thomas mi sveglia dai miei pensieri < ora arrivo > non aspetto una sua risposta e riatacco.

Arrivo a casa < eccoti > dice < vieni entra > apro la porta e lo faccio accomodare < mi serve un favore > dice lanciandosi letteralmente sul divano < così senza giri di parole? > chiedo ridendo < A cosa servono sono inutili > < Anche Bernadette la pensa così > noto < Comunque su dimmi > < te la ricordi quella ragazza? > annuisco < voglio confessargli tutto > < sei sicuro? > annuisce < però ha detto che stasera non può uscire perché deve stare con una sua amica > < e? > < e allora noi usciamo e le seguiamo > < ma ti sei bevuto il cervello? > chiedo < certo che no sono serio > < e poi tu che ne sai dove andranno? > < credo che andranno a Mergellina come di solito fanno > < allora vieni? > < va bene > gli do una pacca sulla schiena < allora a stasera > se ne va < che strano ragazzo quando si innamora >

Più tardi 

Esco di casa per incontrarmi con Thomas < è sicuro sono andate là > mi dice appena mi vede < non ti ho mai visto così > rido < nemmeno io >. Arriviamo a Mergellina e inizio a camminare < come pensi di trovarle mezzo a tutta questa folla? > chiedo < prima o poi dobbiamo trovarla  > dice sicuro di sé e io non posso fare altro che seguirlo. È passata già mezz'ora e niente da fare < senti fra andiamo a mangiare qualcosa che ho fame > dico e lui mi segue, ci fermiamo da qualche parte a prendere qualcosa < menomale che hai sempre fame > inizia a dire illuminandosi < ma tu parli sempre male della mia fame > controbatto < Ma ora non più, eccole > dice e vedo due ragazze sedute che mangiano, rimango quasi paralizzato l'ho trovata la ragazza che cercavo da giorni < l'amica di quella la conosco > dico < ah davvero? Meglio > < ci siano scontrati qualche giorno fa e io la stavo cercando e finalmente grazie a te la trovo > dico non smettendo di guardarla < ah poi sono io quello strano > ride < su è il nostro turno > prenotiamo e dopo un po' di tempo sono pronti i nostri panini < vieni > dice < facciamo finta di niente però facciamoci notare > < sei tutto strano > dico addentanto il mio panino > < lo sai che non funzionerà? > gli chiedo < alzati e vacci vicino > < va bene > si alza e inizia a camminare < Giulia ma che coincidenza > dice e io rido mentre continuo a mangiare < Thomas > dice sorpresa lei ma felice < che ci fai qui? > chiede < sono qui con un mio amico > Indica il mio tavolo saluto la ragazza e mi soffermo a guardare l'amica che appena mi guarda si volta a guardare da un altro lato < perché dopo non andiamo a fare un giro tutti insieme ? > < Penso che sia un'ottima idea, che ne pensi Anna? > si gira verso di lei così ti chiami Anna < ehm si > dice < piacere Thomas > gli porge la mano < Fede perché non vieni qua invece di mangiare > mi dice che stronzo  mi alzo < piacere Fede > < Giulia > < ci rivediamo > dico alla ragazza che diventa tutta rossa < già > < mi chiamo Fede ovvero Federico > < Anna > < perché non vi sedete affianco a noi? > dice Thomas e le ragazze si guardano < magari la prossima volta > risponde Giulia < ci vediamo tra 10 minuti qui fuori? > chiede e Thomas annuisce < a dopo > ci guarda e vanno via.

Anna 

Tutto mi sarei aspettato tranne di incontrarlo di nuovo < cosa ne pensi dell'amico? È bello vero? > la fisso < non ti piace? > mi chiede confusa < ti ricordi di quella figura di merda fatta qualche giorno fa? > chiedo < tu fai tante figure di merda > ride < quella quando stavo andando all'università > < ah si certo come dimenticarla > inizia a ridere < aspetta un attimo > diventa seria < dimmi che il ragazzo è lui > mi guarda già  con gli occhi a cuoricino < si > < ma è fantastico > rido < su adesso andiamo da loro > mi trascina con se. Aspettiamo che escono e non impiegano molto tempo < andiamo? > chiede Thomas guardando Giulia, iniziamo a camminare tutti e 4 insieme insieme, Giulia e Thomas avanti ed io con Fede dietro, iniziano a parlare del più e del meno giusto per conoscersi ma io non partecipo molto alla conversazione, sono sempre stata così le altre persone mi dicono che sono antipatica, asociale, timida e altre cose del genere ma in realtà neanche io saprei descrivermi < ti piace l'arte? > mi chiede Fede e io lo guardo confusa < si certo > rispondo < allora vi porteremo a vedere qualcosa di nostro > si intromette Thomas < Non vedo l'ora > dice Giulia con gli occhi a cuoricino ma non per l'arte sorrido < perché sorridi? > mi chiede sottovoce Fede probabilmente per non farsi sentire dagli altri < sono felice per Giulia > < ti va se li lasciamo un po' soli? > annuisco < ragazzi noi ci sediamo un po' voi continuate a passeggiare > < okay >dice thoams scambiando un'occhiata con Fede < allora tu che fai nella vita? > < studio psicologia infantile > < quel giorno andavi all'università? > < si, come al solito ero in ritardo > rido < scusami ancora ero perso nei miei pensieri > < non preoccuparti, cosa pensavi? > oso chiedere < alla mia migliore amica > < ti piace? > < si o meglio dire mi piaceva adesso sta con il nostro migliore amico > abbassa lo sguardo < e tu come stai? > chiedo cercando il suo aguardo < ma si va avanti era una storia che andava avanti da troppp forse > < ma lei lo sapeva? > < no > < capisco > restiamo in silenzio.

Fede  

Fissa il mare ed io fisso lei, come può una persona conquistarmi così in fretta < ti piace? > le chiedo < cosa? > chiede senza fissarmi < il mare > sorride < si soprattutto in inverno > mi guarda < scometto che la tua stagione preferita è l'inverno > < si > ride. È così diversa, non è riservata ma nemmeno troppo aperta mi fa impazzire.

Thoams 

Sono così ansioso è arrivato il momento < Giulia > la chiamo e lei si gira per guardarmi < devo dirti una cosa > il suo sorriso scompare un po' spero che non creda che voglia mollarla < sentiamo> dice < Giulia io voglio dirti che con te sto bene e che non ho mai provato le sensazioni che provo con te > inizia a sorridere di nuovo < vedi io non so se ti amo perché forse è un po' presto per dirlo ma voglio conoscerti fino in fondo, vederti ogni giorno, abbracciarti e...> < e? > < insomma baciarti > mi avvicino a lei e la bacio,ricambia, è un bacio dolce e voluto.