Jasmine 

Mi sveglio con un mal di testa tremendo, vedo l'ora sono le 11.30. Mi alzo alla ricerca di qualcuno e noto un   biglietto

Ben svegliata prendi questa per il mal di testa ci vediamo quando torno
Ps: torno presto non scappare

Rido e prendo la compressa che Bernadette ha pensato gentilmente di rimanere. Decido di farmi una doccia, penso che Bernadette sarebbe d'accordo, rido e mi incammino nel bagno. Esco dalla doccia e mi scontro con Marcus in mezzo al corridoio divento tutta rossa e anche lui < ah ti sei svegliata dormigliona >dice ridendo < eh sì > rispondo io imbarazzata < ci vediamo dopo > dico quasi scappando. Mi vesto velocemente e sistemo le mie cose < eccomi> dice B entrando nella camera < Hey B > dico e lei corre per abbracciarmi < tutta questa felicità ?> chiedo sorridendo anche io < tra due settimane vedo Kekko > inizia a saltare < e anche i ragazzi > < sono contenta per te > < tu invece? Perché sei così? > < nulla ho solo un po' di mal di testa per ieri> dico sedendomi di nuovo, qualcuno bussa alla porta e quel qualcuno è proprio Marcus, quando c'è lui il mio cuore impazzisce < tra due settimane vedo Kekko e i ragazzi > salta addosso a Marcus ed io scoppio a ridere < che bello così posso conoscerlo < eh già > < su raccontami di ieri > dice sedendosi affianco a me < niente siamo andati a mangiare qualcosa e poi in un parco > < vi siete baciati?> < si ma non ho provato niente > < vi incontrerete di nuovo?> chiedo sperando in un no < si > bum questo è il rumore del mio cuore che va a pezzi < figo>dico non sapendo cosa dire < ma se non provi nulla perché prenderla in giro?> chiede invece Bernadette <  voglio darle un'altra possibilità > dice e lei fa spallucce. Ricevo un messaggio da un numero sconosciuto

"Oggi ci incontriamo?"

<B guarda> dico dandole il cellulare < chi è?> chiede < non lo so > metto le mani nei capelli < di sicuro ieri ho combinato qualcosa > < che pensi di fare?> mi guarda < gli parlo > dico < chi è?> chiede Marcus < qualcuno > rispondo < magari provo davvero interesse > dico guardando Bernadette < ti lascio incontrarlo ma con me > dice < ok grazie > dico abbracciandola < in effetti non volevo andare da sola > confesso < devi smetterla di ubriacarti  e andare a letto con chiunque > dice serio Marcus < come prego?> dico arrabbiata < io non vado a letto proprio con nessuno > mi alzo < lo spero per te > si alza e va via < Uffa non lo sopporto > dico sedendomi < sicura? Io penso che entrambi provate qualcosa > dice maliziosa B non rispondo < lo sapevooo> inizia a saltellare di nuovo < ma non dirlo a nessuno > gli dico  tappandogli la bocca.

Pomeriggio

Finiamo di prepararci < come sto? > chiedo facendo una giravolta < una bomba > dice ridendo < forse il vestitino non è stata una buona idea > dico guardandomi allo specchio < insomma manco lo conosco > dico guardandola < che te ne frega tanto ci sono io > usciamo e troviamo Marcus che ci aspetta < che succede? > chiede B < vi accompagno io > dice avvicinandosi alla sua auto < non ci servi grazie > dico superandolo e andando vicino alla mia macchina < potevi metterti altro > dice guardando il mio vestito, guardo B per dirgli che avevo ragione < dai quella già non voleva metterlo > dice ridendo < era meglio la tuta > dico sospirando < decisamente > risponde lui < su salite > dice aprendo la portiera della sua auto < ho detto che andiamo da sole > < ma se manco lo conosci > dice < lo conosco ieri l'ho visto anche se non me lo ricordo di sicuro è una brava persona visto che non ha fatto nulla > dico < dai saliamo almeno non abbiamo il problema della macchina dice B > < uff va bene > saliamo in macchina < allora cosa devo fare?> < prima cosa dirgli che non  ricordi nulla di ieri sera > < e se mi prende per una puttana? > < non lo farà fidati > < dirgli che ieri sera hai un po' esagerato ma non lo fai sempre e che di solito non dai il tuo numero a caso ma aspetti giorni > dice Marcus e io rimango sorpresa < per il resto devi essere te stessa e andrà tutto bene > sorrido di nascosto e B fa un sorriso malizioso e mi guarda < se dovesse succedere qualcosa dirgli che gli spacco la faccia > rido e lui mi guarda e sorride >< ci penso io sono cresciuta con un gruppo di ragazzi > dice Bernadette e noi scoppiamo a ridere lei compresa. Arriviamo e noto un ragazzo seduto sul muretto, scendo dall'auto e mi avvicino al ragazzo insieme a B < hey > dice avvicinandosi a me < sono Frederick non credo che ti ricordi di me perchè penso che ieri eri un po' sbronza > divento rossa per l'imbarazzo < è vero ma di solito non sono così anzi > dico < immaginavo > sorride < lei è la mia migliore amica Bernadette > si salutano < spero che non ti dispiaccia che sono venuta anche io ma volevo assicurarmi che tu non fossi un psicopatico > dice B e io scoppio a ridere < è un po' matta > dico < adesso che ho visto che sei apposto almeno per ora vado a sedermi lì > si allontana da noi. iniziamo a camminare < facciamo un giro per il parco ? > chiede ed io annuisco  < allora raccontami un po' di cosa ho fatto ieri perchè non ricordo quasi nulla > rido e lui inizia a raccontare. 

Bernadette

 Sono distesa sul pavimento della mia camera penso il giorno in cui vedrò Kekko dopo tanto tempo e mi brillano gli occhi, canto la mia playlist mentre immagino il prossimo disegno che farò, è un compito che la prof di disegno ha voluto assegnarci, penso che disegnerò qualcosa che ricordi mia madre. Inizio a piangere, mi manca, alcuni ricordi trascorsi con lei si fanno spazio nella mia mente e insieme alle lacrime nasce anche un sorriso. Qualcuno suona alla porta ed io mi asciugo le lacrime di corsa e vado ad aprire con un grande sorriso < scendi a cenare? > è Marcus con Ben < ehm si > dico < tolgo un attimo la musica > < è italiana? > chiede Marcus < si sono i miei preferiti > < poi mi farai ascoltare qualcosa > annuisco sorridendo < c'è tutta la tua famiglia qui? > chiedo a Ben annuisce < e con Lola? > chiedo < spero che abbia capito > dice ed io annuisco. Saluto la famiglia di Ben e mi siedo a tavola < allora cara cosa mi racconti? Ti trovi bene? > mi chiede la gentile signora < si, all'inizio è stata un po' dura ma con l'aiuto dei ragazzi mi sono ambientata > sorrido < ti mancano i tuoi amici? > < si tantissimo tra due settimane però lì vedo e c'è anche il mio ragazzo  > dico sorridendo< ahn non sapevo che fossi fidanzata > dice < eh si > < quindi è ancora più dura immagino> annuisco < ma non mi faccio scoraggiare dalla distanza > < non hai paura che possa stancarsi ? > chiede Ben  e riceve un'occhiataccia dalla madre < se si stanca pazienza non possiamo costringere una persona a restare con noi,significa che non siamo fatti per stare insieme > < magari la distanza potrebbe stancarlo > < penso che quando si ama una persona non bisogna lasciarsi scoraggiare da ostacoli per quanto possano sembrare pesanti > < ottima osservazione > dice il padre di Ben ed io divento rossa < grazie > < e Lola dov'è? > chiedo non vedendola < non so > dice la madre < vado a vedere in camera sua? > chiedo < si grazie tesoro > mi dice papà. Mi alzo e vado a bussare alla camera di Lola, per quanto possa odiarla non mi và di vederla chiusa in una camera, nonostante l'errore è suo < andate via > dice < possiamo parlare? > chiedo e lei viene ad aprirmi < cazzo vuoi? Vuoi dirmi che sono una scema che non dovevo tradirlo? eh? > < no> dico,fa per chiudere la porta ma io la blocco ed entro dentro. Mi siedo su letto < Ormai è finita e restando chiusa qui non risolverai mai nulla > < ma lui è qui e io non posso guardarlo > < certo che puoi magari a distanza di tempo risolverete > si asciuga le lacrime < riesco solo a rovinare le cose > < non dire così, pensa solo prima di agire> mi alzo < su scendiamo > dico aprendo la porta < mi sistemo solo un po' > < ok > . 

Vado con Jasmine al parco per disegnare qualcosa e vediamo anche i ragazzi < hola ragazzi > saluta J < ciao bellezze > dice Marcus  < dai non prenderle in giro > dice Ben ridendo io mi limito a trovare un posto libero per disegnare, mi manca farlo con i miei ragazzi, quando di nascosto disegnavamo nelle ferrovie. Sorrido pensando a questi bellissimi ricordi e decido di fare una videochiamata ma mi risponde Fede e vedo che sono tutti riuniti < cosa combinate > sorrido < disegniamo qualcosa > mi mostra gli altri che mi salutano  < non vedo l'ora di vedervi > < anche noii > < tu dove sei?> mi dice Fede < con i miei nuovi amici a disegnare qualcosa < sono geloso eh > rido.