Il libro
- dov'è finito il libro? - chiese l'angelo con le lacrime agli occhi guardandosi intorno.
- quale libro, angelo? - rispose il demone spolverandosi la cenere dalla spalla sinistra.
- IL libro, il mio libro, LA MIA INTERA ESISTENZA ERA RACCHIUSA DENTRO QUEL LIBRO, dov'è, Crowley? -
- non esagerare come al tuo solito Aziraphale, sta bruciando tutto e se non usciamo, bruceremo anche noi, non che sia un grosso problema per me, ma per te potrebbe esserlo alquanto -
- non sto esagerando ! Quel libro me lo aveva affidato Gabriel, al suo interno c'erano i miei ricordi cosa stai facendo ?! LASCIAMI ANDARE IMMEDIATAMENTE , DEVO TROVARLO - Aziraphale fu preso di peso da Crowley che lo portò fuori dall'edificio in fiamme mentre il secondo si dimenava come un matto nella speranza di essere lasciato andare. Una volta fuori lo posò sul marciapiede , l'angelo cadde per terra e portò le mani al volto per nascondere le lacrime che sgorgavano copiose, l'amico gli poggiò una mano sulla spalla : - alzati e sali in macchina, andiamo via da qui - Aziraphale alzò lo sguardo e lo puntò su Crowley - io non vengo non vengo con te hai bruciato te questo posto ora non è più possibile neanche rientrarci in questo, cos'è questo posto? Ah lascia stare, non ha più importanza ora che è andato a fuoco. Vattene per favore. Io tornerò alla libreria a piedi, non ti voglio intorno Crowley. - l'angelo si alzò in piedi continuando a piangere e balbettare parole d'odio che nemmeno pensava, d'un tratto si girò e se ne andò a grandi falcate con un fazzoletto tra le mani. Crowley era rimasto senza parole, a fissare il punto dove Aziraphale se n'era andato, si avviò verso la Bentley e tornò a casa dalle sue amate piantine. Passò la serata a bere ed autocommiserarsi rivelando alle piante tutto ciò che provava in quel momento, compresi i sentimenti che provava verso l'angelo, le piante ascoltavano in silenzio, incapaci di esprimere la loro opinione, sì perché erano piante, e le piante non parlano, sì perché Crowley gli faceva una gran paura.
La mattina , o meglio pomeriggio, successiva Crowley si svegliò con un gran mal di testa sul divano del suo appartamento , si alzò traballando e raggiunse la camera da letto e si cambiò rendendosi di nuovo presentabile ed uscì di casa , stava piovendo a dirotto, un cielo grigio e una lieve nebbia si erano impossessati delle strade di Londra, nonostante il semibuio causato dal maltempo , Crowley indossava i suoi occhiali da sole neri. Salì sulla sua macchina nera e partì verso l'edificio che il giorno prima aveva preso fuoco, entrò e si mise a cercare i resti di quel libro così importante per l'amico. Dopo due ore di ricerca lo trovò mezzo bruciato nell'angolo della stanza, fece un miracolo demoniaco e riportò così il libro al suo stato primordiale, lo prese tra le mani ammirandolo: era un libro dalla copertina rigida, davanti c'era una scritta in piccola carolina che recitava "le memorie dell'angelo : Aziraphale", decise di aprirlo e di sfogliarne le pagine, notò che in tutte le pagine erano impressi i ricordi di momenti trascorsi insieme e si commosse, mise via il libro ed uscì dall'edificio. Risalì sulla sua cara Bentley e si indirizzò verso la libreria di Aziraphale noncurante delle parole che egli aveva detto il giorno prima. Per la prima volta in tutta la sua esistenza il demone si sentiva in colpa e per questo stava andando dall'angelo, non solo per chiedergli scusa , ma anche per confessargli i suoi sentimenti. Arrivò davanti alla libreria, posteggiò la macchina e si fermò davanti alla porta, la osservò per qualche minuto prima di decidersi a bussare. Bussò tre volte ma non ottenne risposta.
- Aziraphale? Ci sei? Devo parlarti per favore mi dispiace - ma niente, d'altronde l'angelo si era spiegato molto bene il giorno prima , in realtà quelle parole così dure ed acide, che mai un angelo si pensava avesse mai potuto pronunciare, erano state dettate dalla rabbia. Aziraphale stava accoccolato su una vecchia poltrona in pelle sorseggiando una cioccolata calda corretta con un goccio di Brandy , aveva gli occhi lucidi e fissava immobile un vecchio libro su Coven , aveva sentito benissimo che Crowley aveva bussato alla porta , che gli stava parlando e sapeva in oltre che fuori pioveva forte, ma semplicemente lo ignorò , non lo voleva più vedere, anche se nel profondo del cuore sapeva che non era così.
- Azi ti prego, mi dispiace davvero tanto, non sapevo quanto fosse importante per te quel libro, non volevo nemmeno che l'edificio prendesse fuoco ti scongiuro angelo apri e parliamone! E se non vuoi parlarmi , posso capirlo ma almeno lascia parlare me, ci sono cose che devo dirti ed inoltre qua fuori piove e ho freddo -
Aziraphale si alzò con riluttanza incuriosito dalle parole del demone, posò la cioccolata sulla scrivania dietro di sé e si avvicinò alla porta fermandosi davanti ad essa.
- angelo, mi dispiace tu non hai idea di quanto io sia dispiaciuto per l'accaduto, io mi sento in colpa per tutto, beh sì è in parte colpa mia, ma non mi sono mai sentito in colpa e-e ho una cosa per te -
Aziraphale aprì lentamente la porta con le lacrime agli occhi - hey, Azi allora ci sei - l'angelo gli fece cenno di entrare ed accomodarsi, tornò poi a riaccoccolarsi sulla poltrona. Crowley si sedette sulla poltrona davanti e tirò fuori il suo amato libro da una tasca interna della giacca. - era questo il libro? - chiese porgendoglielo , l'angelo smise di piangere e sbarrò gli occhi azzurri , prese il libro con delicatezza come se fosse fatto di cristallo e se lo portò al petto abbracciandolo, si alzò poi di scatto e si avvicinò a Crowley. - grazie grazie mille - sussurrò abbracciandolo e ricominciando a piangere. Crowley lo guardò con dolcezza e ricambiò l'abbraccio accogliendolo sulle sue cosce , l'angelo poggiò la testa nell'incavo del suo collo e si lasciò andare. - va tutto bene, angioletto, tranquillo, perché stai piangendo? - gli chiese poi cingendogli le spalle con un braccio e portando l'altro sotto le ginocchia del biondo seduto sopra di lui. - perché ti voglio bene mi dispiace per tutte le brutte cose che ti ho detto ieri, sappi che non penso niente di tutto ciò le ho dette perché ero arrabbiato. Tu non mi odi vero? - balbettò stringendosi di più nelle braccia del demone.
- cosa? no, perché sarei venuto qui se ti odiassi , angelo? Devo comunque parlarti di una cosa importante-
- sei davvero morbido e bagnato, ma sei comunque morbido-
- che bello essere ascoltati- Crowley si levò gli occhiali portandoseli sulla testa.
- scusa vai pure avanti, non ti interrompo più -
- vedi è da un po' che sento che tra di noi c'è più di una amicizia mi spiego meglio, io non provo sentimenti di amicizia per te, provo altro qualcosa di più -
- ho capito cosa stai cercando di dirmi sappi che ti amo anch'io - arrossì e nascose il volto nel petto di Crowley , il quale arrossì a sua volta lasciandogli un bacio tra i capelli morbidi.
Aziraphale alzò lo sguardo incrociandolo con quello di Crowley , si avvicinò al suo volto per poi lasciargli un delicato bacio sulle labbra. Lo guardò negli occhi gialli e sorrise - erano secoli che desideravo farlo ti va di mangiare qualcosa? - chiese per poi cercare di alzarsi, ma Crowley lo trattenne: - no, restiamo così per favore - gli prese poi il volto tra le mani e lo baciò , un bacio più appassionato del primo , si staccarono e si abbracciarono.
- e dire che Gabriel si preoccupava che io potessi fraternizzare col nemico- ridacchiò l'angelo. - senti Crowley, lo so che stai comodo, perché sto comodo anch'io, ma sei bagnato fradicio, ti verrà il raffreddore poi, saliamo che almeno ti asciughi, per favore - il demone roteò gli occhi e annuì liberando Aziraphale che si alzò costringendolo a seguirlo fino al piano di sopra. -ti puoi fermare qui per la notte? -
- se vuoi , certamente -
Aziraphale guidò tutto sorridente Crowley verso il bagno, dove gli consegnò un phon e un asciugamano. - io ti aspetto in camera , mi trovi a letto -
- stai forse cercando di dirmi qualcosa ? - chiese con un sorrisetto malizioso, l'altro sorrise allontanandosi - può darsi-.
Passarono una notte di pura magia tra risate, baci e passione.
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro