Mi sento svuotata, come se i miei polmoni fossero privi d'aria. Ogni tentativo di respirare fino in fondo sembra impossibile, essere viva pare un miracolo. Aria, aria, aria. Che fame d'aria. Cerco di respirare, ma non so più cosa fare. Sento la testa scoppiare, il corpo crollare. La specie di mostro che è nella mia testa sta percorrendo tutto il mio corpo, prima procurandomi i pensieri peggiori, togliendomi il respiro, creando singhiozzi soffocati e lacrime incontrollate, poi spingendo nella mia gabbia toracica, causandomi un forte dolore al petto e una profonda ferita nell'anima. Ho la nausea, forse perché vorrei rigurgitare il male, tutto ciò che mi fa soffocare. Ma vivere vuol dire anche sopportare, è impossibile liberarsi di ogni male. Fa più paura vivere o morire? Vivere morendo o morire vivendo? Perché in fondo non riuscire a respirare non è un po' come essere in equilibrio su una corda instabile, non è un pericolo mortale?