Cavia
Levi entrò nel locale.
Spento.
Nanaba quando lo vide sputò tutta la birra che aveva in bocca in quel momento.
-...levi tutto bene?-
-no-
-....ne vuoi parlare?-
-ti odio-
-....oh....capito...sei arrivato alla conclusione allora-
Lei sorrise maliziosamente mentre lui la fulminò con lo sguardo.
-okok scusa mr simpatia! Tanto quello che è nella merda sei tu e l'unica che sa questa cosa sono io, dubito che tu ne parlerai con qualcuno, quindi starei nella merda per tanto tempo, quindi sta a te scegliere: se parlare con me e risolvere il prima possibile o fare qualche vasca nella piscina della merda-
Cavoli lo aveva colpito, eccome se lo aveva colpito. Ottima proposta, tipica di nanaba la burina.
-sei furba e una merda allo stesso tempo-
-si,si lo so-
-va bene si mi piace hanji...e parecchio mi sa...ora dai su spara consigli, no perché sono curioso di sentire cosa devo fare con la mi sorellastra fidanzata!-
-ahahah è qui che ti sbagli! Sento che fra poco sì molleranno ecco quello che devi sapere-
I giorni passarono e levi era sempre più strano come simus. Hanji era ogni minuto più confusa.
Quella persona che aveva conosciuto a ottobre, solare e sorrident, si stava rivelando sempre più stronzo. Levi,invece, sempre più mestruato!
Da quando era uscito con nanaba aveva degli sbalzi d'umore incredibili. Hanji lo aveva studiato molto attentamente, senza chiedere niente, si limitava a osservare e a fare ipotesi, senza indagare in prima persona con la cavia.
Aveva studiato tre tipi differenti di reazione: lo stronzo. Senza alcun motivo si metteva a insultarla e a trattarla di merda.
L'apatico. Non la calcolava e la evitava, si metteva a fissarla e quando lei chiedeva qualcosa boom, volava via, potevi non vederlo più per ore.
Il tenerello. Le stava accanto e l'aiutava, era...tenero, forse, fra gli altri due, era quello più strano come comportamento.
Il suo riassunto mentale fu interrotto propio dal bussare della cavia.
-avanti levi-
-come fai dal mio bussare capire che sono io?-
-e tu come fai?-
-...ok hai ragione...-
-sei venuto qua per(?)-
-per parlare-
Levi si avvicinò e si sedette sul letto, la mora si girò con la sedia verso di lui, abbandonando i suoi studi e ricerche.
-di cosa ahahah-
-beh, in primis di capodanno-
-ah sisi-
Ormai capodanno era alle porte, precisamente mancava un giorno.
Era tutto organizzato, due macchinate cariche di roba, hanji ed erwin avevano studiato posizioni,costi e peso della roba, tutto sarebbe stato compattato come una scatoletta di sgombro.
Hanji spiegò orari e organizzazione generale, dato che quando saranno là sarà molto "chi vivrà vedrà", sul programma.
-mm...ok anche se ho i miei dubbi sulle macchine, specialmente quando una delle macchine è la tua schifosa panda degli anni ottanta che è già solo un miracolo che fa due km.-
-cosa?? Hai cosi poca fiducia del mio bolide? È vero, rispetto alla macchina nuova di zecca di petra la mia fa un po' la figura della sfigata di turno, ma intanto quella che non si è mai rotta è la mia!-
-bah, se lo dici tu-
Levi guardò il telefono di hanji appoggiato sulla scrivania.
Era da quando avevano iniziato a parlare che non smetteva di illuminarsi tra chiamate e messaggi.
-senti hanji non è il caso che guardi un attimo il tuo telefono?-
-oh...no sta bene lì, dicono che fa bene staccarsi dal telefono per qualche ora ahahahahah-
Risata finta.
Era palese.
-hanji che succede?-
-oggi sei in versione psicologo?-
-di solito la strizza cervelli sei tu, ma dato che quando si parla di te stessa sei una frana tocca a me purtroppo-
-ah ah ah ah so curare benissimo me stessa!-
-ma se ti dimentichi a volte di mangiare perché devi finire di leggere un libro! Oppure di lavarti!-
-quelli sono dettagli-
-non sono affatto dettagli! E non cambiare discorso-
-....solito-
-simus?-
-si...non ho voglia di sentirlo per il momento, nemmeno di parlarne-
-va tanto male?-
-mmm...non so, devo capire bene che soluzione optare per il nostro problema.-
-pensaci bene, ma ripeto, non farti mettere i piedi in testa-
Detto questo si alzò dal letto e scompigliò i capelli, sporchi, della mora e se ne andò.
-tsk, si lamenta che non mi lavo e poi mi tocca la testa ahahah-
Era arrivato il gran giorno. Capodanno, tutti erano pronti. Le macchinate pure.
Mary aveva risolto il problema di cibo, dato che i suoi parenti di giù gli hanno dato un supermercato da portare a casa.
-allora burini! Pronti per questa serata da lupi?-
-siiiii!-
-ok partiamo allora!-
-angolo bar-
Boom baby!
Eccomi qui con un nuovo capitolo! Nel prossimo ne succederanno delle belle e mi spiace ma stimo ancora massimo 5 capitoli alla fine. Ma non preoccupatevi sto pensando già qualcosa di nuovo, molto più sentimentale magari!
Grazie ancora a tutti e vi amo una cifra ciaoo
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