Cassiopea si nascose in una palude con le compagne svenute. Sapeva come svegliarle, ma doveva prima curare i loro lividi. Evocò, dunque, il potere dei Cristalli di Serafina, magiche pietre in grado di rimarginare ogni ferita. Il rito per destarle fu decisamente più complesso: radunò alcuni ingredienti, tra cui legno di cedro e zampa di corvo silvestre. Recitò poi il mantra:< Qui protest excitare sororibus meis> e le streghe si risvegliarono. Giocasta era furiosa per non essere riuscita a mettere al tappeto Esmeralda, ma la più toccata da questa situazione era di certo Elettra, essendo coinvolta sentimentalmente. Il loro nuovo nemico era sua sorella, e nulla avrebbe potuto cambiare questa triste realtà. Per provare a mettere la parola "fine" a questa storia, le quattro donne si divisero. Giubilea e Giocasta cercarono indizi per rivelare l'identità dell'assassino di Teodora, per adesso ancora sconosciuto, mentre Cassiopea ed Elettra setacciarono l'intera palude per accertarsi che non ci fossero fate nei paraggi. La prima coppia trovò un vecchio mausoleo, il cui arredamento interno ricordava quello di un nascondiglio per senzatetto. C'era uno scrittoio alla destra dell'ingresso, sul quale c'era un diario piuttosto logoro, ma pieno di informazioni utili e scioccanti. Secondo il contenuto di questo manoscritto è possibile che l'artefice della morte di Teodora sia proprio Esmeralda. Dopo diversi ragionamenti, Giubilea ruppe il silenzio che albergava nell'alloggio:< Credo che questo diario sia stato scritto da qualcuno che tempo fa era intimo di Esmeralda o magari lo è tuttora. È lecito supporre, quindi, che chi ha riempito queste pagine potrebbe essere un nostro alleato. Lo dico perché sono quasi certa che tali informazioni non siano qui per caso. Penso proprio che una persona, forse lo stesso autore, abbia lasciato qui questo indizio perché aveva previsto il nostro arrivo e vuole aiutarci a prendere Esmeralda.> Giocasta era molto sorpresa da questo discorso e rispose:< Ok, Giubilea. Capisco che investigare possa essere eccitante, però non ti sembra di correre un po' troppo? Magari questo diario è stato messo qui per depistarci, o addirittura per tenderci una trappola.> Più tardi, visto che le ricerche della seconda coppia furono vane, le streghe si ricongiunsero; mentre era in atto una discussione su come agire davanti a un fuoco, Cassiopea chiese a Giocasta di parlare in separata sede:< Mia cara> disse Cassiopea:< c'è una cosa importante che devi sapere...> < Dimmi pure.> < Io non riuscivo a trovare il momento adatto per dirtelo...> < Dai, mi preoccupo.> < Giocasta... Io sono la madre di Serafina... e quindi... anche la tua.>

AVEVO GIÀ PRECISATO CHE CASSIOPEA ERA LA MADRE DI SERAFINA E GIOCASTA, MA QUEST'ULTIMA ANCORA NON LO SAPEVA. PLOT TWIST PER LA NOSTRA JO! CI SI VEDE AL CAPITOLO 11 ❤️