Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Capitolo 4


I suoi occhi scintillavano nel buio. Molti li avrebbero descritti come smeraldi incastonati in un volto meraviglioso, ma lei detestava la sua bellezza.

Era consapevole che se non fosse stata tanto bella, nessuno le avrebbe affidato quel compito e che quella notte l'avrebbe trascorsa altrove.

In un'altra casa, più accogliente, più piccola, forse fredda, ma vera, viva. Si sarebbe sentita amata, protetta. O, almeno, le sarebbe rimasta la consolazione di essere sé stessa.

Invece, nulla di tutto questo.

Guardò l'uomo sdraiato al suo fianco, che dormiva profondamente, poi si rannicchiò su un fianco. Non sentiva sporco il suo corpo, non era di quello che le importava.

La sua anima era macchiata, ormai si era compromessa, era andata oltre al semplice ruolo di donna di corte, e quelle occhiate maliziose che aveva dovuto rivolgere all'affascinante tiranno avevano sortito il loro effetto.

Conquistarlo non era stato difficile, anche se aveva dovuto farsi desiderare. La passione di lui era avvampata, tanto che quel primo orgasmo l'aveva travolta come se si fosse trattato di una relazione romantica, come se lui la amasse davvero.

Ma lei no.

Aveva giurato vendetta e sapeva che l'avrebbe ottenuta, anche a quel costo. Ricordava il ritorno a casa, quel giorno, dopo aver trascorso il pomeriggio a giocare con i suoi amici di allora. Ricordava i corpi senza vita dei suoi genitori, che nessuno aveva saputo spiegare, se non un'anziana vicina, che l'aveva trovata lì a piangere.

"Sono arrivati due soldati di *nome* e li hanno uccisi."

Fiordaliso si portò gli indici alle tempie, massaggiandole. Si bloccò a fissare la pagina bianca, con una domanda che le martellava nella testa: come avrebbe dovuto chiamare il tiranno, il cattivo della storia, lo spietato antagonista?

Questo è quello che succede a scrivere senza un plot, si disse. Si rassegnò a lasciare ancora nebulosa la scelta dei nomi, anche se qualcosa le suggeriva di ambientarla proprio in una Francia antica e medievaleggiante, almeno avrebbe potuto sfruttare il suo viaggio lì per spiegare come mai stava scrivendo un genere che, editor escluso, alla casa editrice con cui aveva pubblicato difficilmente avrebbero approvato, visto che trattava solo storie d'amore.

Non le importava, sentiva che quella era la storia che avrebbe dovuto scrivere, perché i personaggi le frullavano nella testa da fin troppo tempo perché potesse lasciarli a marinare nella sua fantasia.

Soprattutto i buoni, perché il cattivo era ancora un mistero da indagare, per lei. E, in fondo, le piaceva che fosse così, in modo che anche lei potesse scoprirlo mano a mano insieme ai personaggi, o meglio: insieme ad Amber (o forse non avrebbe dovuto chiamarla Ambre?).

Sorrise, guardando soddisfatta quel mucchio di righe. Non era un grande incipit, ma lo trovava comunque un punto di partenza.

Forse questo potrei farlo leggere a Margot e Nadine.

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro