Killer
Quando? 2000
Dove? New York
Chi? Killer
Cosa fa? Il killer dovrebbe essere già morto, eppure tutti gli indizi ricadono su di lui
Perché? Ditecelo voi

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Era arrivato a New York nella notte e già era a lavoro con la squadra che si era occupata del killer dei lobi tagliati.

Era inutile procrastinare, prima avrebbe risolto la questione, prima sarebbe tornato in albergo a riposare, era il 2 gennaio del 2000 e lui era sveglio dal 31 dicembre.

Gli investigatori americani erano sicuri si trattasse di un imitatore, il Killer era morto nel corso dell'operazione di cattura, fuggendo era precipitato in un canale fognario che portava direttamente all'oceano, pochi i resti rinvenuti che erano stati risparmiati dagli animali.

Eppure il Modus operandi era lo stesso, vittime di mezza età, signore morte per strangolamento, a cui veniva tagliato il lobo destro. Il DNA, trovato sotto le unghie di una donna che si era difesa, corrispondeva a quello inserito nei database.

Vincenzo Cannavaro, giovane e promettente ispettore della sezione omicidi di Napoli, riuscì a convincere i colleghi a effettuarne la riesumazione.

Quando la bara venne estratta e aperta portò a un'amara sorpresa. All'interno, accanto a brandelli di carne attaccati a poche ossa, v'era quello di una donna senza il lobo destro.

Scoprirono trattarsi della madre del killer che per punirlo usava mordergli l'orecchio destro fino a farlo sanguinare.