11. Fear
Scusate se vi ho fatto attendere, spero vi piaccia, ci ho messo molto a scriverlo, non so perché
***
Aprii gli occhi leggermente vedendo ancora sfocato, mi abituai alla vista della mia vecchia cameretta e velocemente mi alzai dal letto per poi andare a spegnere la sveglia del telefono che era un gallo improvvisato random a cui un giorno avrei staccato il collo
Perché la gente pensa che io sia scontroso di mattina?
Be'... non è affatto vero
Oggi ero più stanco del previsto e senza accorgermene già ero nel bagno con la testa sotto il getto dell'acqua della doccia
Sentendo il freddo dell'acqua gelida aggiungendo quello del freddo di Dicembre mi ritirai rabbrividendo, ma dato la testa bagnata sentivo ancora più freddo, dato che mi ero svegliato perfettamente mi voltai verso la porta chiudendola a chiave
Mi spogliai rimanendo nudo, mi guardai lo specchio ammirando il mio corpo
Magro, pochi muscoli, belle gambe, capelli perfetti, ma ciò di cui andavo e vado veramente fiero è il mio sedere, un culo perfetto... sono una persona modesta
Avanzai verso la doccia per poi entrare e lavarmi
Uscii alle 6:57 secondo l'orario del mio telefono, presi un asciugamano e me lo legai intorno alla vita, poi ne presi un altro con cui asciugai i capelli, erano ancora umidi
Uscii dal bagno infreddolito, mi avvicinai verso la cassettiera davanti al letto e mi piegai per tirare fuori un paio di boxer bianchi e dei calsettoni
"Buongiorno" sentii Harry salutarmi con la voce impastata, sicuramente si era appena svegliato, ma wow, la sua voce di prima mattina è così roca e... strana... bella, l'unico problema è che mi aveva preso alla sprovvista e non me lo aspettavo proprio
"SANTO PATRONUS" dissi spaventato alzandomi velocemente buttanto in giro per la stanza la biancheria che avevo appena preso, scoppiai a ridere per poi raccogliere tutto e avviarmi verso il bagno
"Santo pacosa?" Chiese Harry come un bambino curioso facendomi intenerire, mi girai e mi poggiai sulla porta del bagno mettendomi a braccia conserte e sorridendo sghembo
"Santo patronus... be', in realtà sarebbe Expecto... lol" mi corressi ridacchiando "è un incantesimo di Harry Potter... non ne hai sentito parlare?" Chiesi dolce
"Harry Fotter? Non è molto carino come nome... anzi, è proprio volgare" Disse facendomi ridere ma non riuscii a correggerlo perché continuò a parlare "sregoneria? Incantesimi? Ai miei tempi mi raccontavano che le streghe e stregoni negli anni prima venivano uccisi... e nessuno dice niente a questo Harry Fotter?" Continuò facendomi definitivamente scoppiare a ridere
"Harry... Harry Potter" dissi calcando sulla P per far capire ad Harry "è un film... ed è davvero bello... ci sono molti incantesimi Expelliarmus, Sectusempra, Rectusempra, Stupeficium, Alohomora..." elencai i più conosciuti contandoli con le dita "ma è finto... lì nessun mago muore" dissi per poi scoppiare a ridere "rettifico... nessun mago muore sul rogo"
"Ah... mh, io non ho mai visto e ne sentito parlare di Harry Potter" disse come un bambinone triste facendomi sorridere intenerito "allora facciamo una cosa, ti prometto che un giorno ci guarderemo insieme Harry Potter, okay?" Chiesi guardando l'orario che segnava le 7:09 "è una promessa?" Chiese Harry come un bambino "è una promessa" risposi come se stessi cantilenando ad un bambino... come parlavo alla mia sorellina
Entrai in bagno per vestirmi, cercando di non pensare più ai brutti ricordi
***
Meno sei giorni
***
Arrivai a scuola con la stanchezza che mi usciva da tutti i pori, dalle orecchie, dagli occhi e dal cu... uuuore, già...
Appena entrato vidi Stan davanti al mio armadietto che scriveva sul suo telefono sorridendo
Ha un sorriso così sexy...
"Ha un sorriso così malvagio" disse Harry a mo di correzione
"Hey non ascoltare i miei pensieri" dissi imbronciandomi
"L'hai detto ad alta voce"
"Ah"
Camminai lentamente verso il mio armadietto per prendere i libri "Ciao" lo salutai calorosamente, ma lui mi ignorò per poi sobbalzare come se si fosse svegliato o... ricordato di qualcosa, non so, è strano
"Ciao" disse per poi riguardare il telefono ed io corrugai le sopracciglia cercando di sbirciare ciò che faceva, ma lui improvvisamente spense il telefono e lo mise in tasca
Aprii la bocca per parlare quando
"Weeee Louisaaa" arrivò Zayn con la sua gentilezza per poi notare Stan e guardarlo male
"Come va, Zen?" chiesi storpiando apposta il suo nome per dargli fastidio, infatti lui fece una smorfia
"Bene, per quanto possa andare bene" disse accennando a Niall che neanche sapevo dove fosse
"Niall dov'è? Viene a scuola?" Chiesi e Stan si guardò intorno per vedere se fosse arrivato
"Sì, lo accompagna Liam, che poi cazzo, ci conosce da anni e chiede a Liam di accompagnarlo" chiese scocciato mettendosi le mani nelle tasche del giubbetto di pelle nera per poi sbuffare
"È ovvio... sapeva che noi avremmo fatto tante domande, ovviamente, aggiungerei, ma Liam è calmo... tranquillo, sa cosa va fatto, e non farebbe mai domande a Niall sapendo in che stato è" dissi prendendo i miei libri di matematica, prime due ore
"Louis... eccolo" fece Zayn guardando l'entrata della scuola ed io mi girai di scatto giusto in tempo per vedere Niall entrare dall'ingresso insieme a Liam che gli teneva lo zaino
Agitai la mano a Niall che appena mi vide sgranò gli occhi e guardò da una parte completamente opposta alla mia
MA PORCA TROIA COSA CAZZO TI HO FATTO?!
Io boh
Vidi Liam che diceva cose a Niall e lui che o annuiva o faceva no con la testa, alla fine scese
gli indicai di venire accanto a me, ma lui mi guardò spaventato per poi andare accanto a Zayn
ma allora vaffanculo
sbuffai guardandolo male mentre lui annuiva alle mille domande di Zayn che però io in quel momento non ascoltando dato che, sì, ero incazzato ed anche tanto
"tutto a posto?" chiese Harry preoccupato, ma no, non andava tutto bene, annuii senza dare nell'occhio grattandomi la testa
"la madre mi ha detto che deve andare a prendere la merenda al bar, prendo i libri e poi andiamo" disse Liam a Niall e un po' a tutti noi quando poi si intromise Stan
"se vuoi l'accompagnamo noi, abbiamo già preso i libri" disse ed io guardai Niall che mi guardò quasi terrorizzato, perché ce l'ha tanto con me?
sbuffai "ma che cazz?" chiese Harry ed io sorrisi amaramente dato che Niall oggi è uno stronzo
"ci vuoi andare?" chiese Harry ed io non risposi iniziando ad andare mentre Stan prendeva per mano Niall e dato che stavo più avanti non ho potuto vedere la sua faccia terrorizzata
e meno male aggiungerei
arrivammo al bar e vidi tutte le cose che potevo comprare
"prendigli da mangiare, noi rimaniamo qui" disse Stan tenendo da un gomito Niall
"okay" presi i soldi che mi porse Niall per poi avviarmi verso la fila
***
"allora" iniziò Stan "vedo che hai ascoltato alla lettera ciò che ti ho detto e non hai più detto una parola" disse sorridendo in modo malvagio e Niall iniziò a tremare terrorizzato
"nono, non devi avere paura, basta che stai zitto e tutto filerà liscio come l'olio" disse accarezzandogli il mento mentre l'idea del povero biondo era quella di sparire per sempre e non vedere più quel ragazzo malvagio
***
tornai con un tramezzino per Niall ridendo per le squallide battute di Harry
"AHAHAHAAH SEI PESSIMO" dissi quasi lacrimando mentre anche lui rideva per poi dover stare zitto dato che mi ero avvicinato troppo a loro
il problema è che non sospettavo lontanamente di ciò che si erano detti
*SPAZIO AUTRICE*
OH MIO DIO
Dopo quasi un anno ho aggiornato
Bene, la storia si complica... e non lo dico perché si complica, lo dico perché volevo dirlo da molto tempo
Tra qualche capitolo (quindi cinque anni ahahah) vorrei fare un ask
Comunque, fatemi sapere se la storia vi piace
Siete felici che io abbia aggiornato?
Da una scala da 1 a 10 quanto la votate?
Sto rompendo il cazzo? (Non rispondete pls)
Vbb
Spero che il capitolo vi sia piaciuto
Ciaoooooooooooo
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