84.
«Fa nulla, avevi le tue ragioni» fa spallucce lui, guardando verso il basso
Si ritira la mano dopo alcuni secondi e prende a smanettare con la corda quando il ticchettio del detonatore di sottofondo si fa sempre più fastidioso.
Dopo alcuni secondi sull'attico si scorge la figura di un ragazzo a me nuovo, guardo Jah preoccupata e mi tranquillizzo quando capisco che il ragazzo è qui per aiutarci
«È lei la ragazza vro?» chiede il tipo mentre spezza la corda con un coltellino
«Ski...» lo ammonisce Jah
«Molto piacere Ski Mask» mi stringe la mano il ragazzo, rivolgendo un occhiolino a Jah, assisto divertita alla scena «Io sono Jade»
«Non mi sembra questo il momento delle presentazioni, ragazzi» c'interrompe Jah guardando gli ultimi secondi a noi rimasti
«Dobbiamo scappare» dico io guardando l'uscita
«Metteremo in pericolo la vita di tutti qui dentro, dobbiamo disinnescare l'ordigno» dice in disaccordo Jah
«Hai ragione bro» lo raccorda Ski
«Ski passami quel coltellino, fa' presto» ordina Jah, smanettando con l'affare
Il timer ci segna gli ultimi secondi con dei suoni più pesanti, ma fortunatamente Jah riesce a disinnescare l'affare
«Ben fatto» si complimenta Ski
«Già, bel lavoro» aggiungo io sorridendogli
«Dai andiamo, La Voz è ancora a piede libero, dobbiamo fermarlo prima che possa agire nuovamente» dice Jah sistemandosi la giacca
Ski ed io annuiamo consenzienti e seguiamo Jah che si dirige giù, uscendo dal locale
Un'auto sfreccia davanti a noi, uscendo rumorosamente dal parcheggio
Jah si avventa sulla prima auto che trova sfondandone il finestrino con una gomitata, si siede velocemente al lato guida e manomette i fili accendendo il contatto, segue la tratta compiuta da La Voz qualche secondo prima
———
Ci troviamo all'ingresso di un capannone vecchio.
Jah spegne l'auto e osserva la situazione attentamente «Ski devi farmi un piacere» richiama l'attenzione del suo amico seduto dietro di noi
«Dimmi pure» dice lui disponibile
«Io vado dentro tu prendi lei e portala via» dice riferendosi a me
«Cosa? No!» mi oppongo io «Devo venire con te, non puoi permettere questo» incrocio le braccia con fare dispiaciuto
«Jade ascoltami, è pericoloso portarti dentro, non complicare le cose e resta qua» incrocia i miei occhi mentre parla e mi viene difficile prestare attenzione a ciò che mi circonda, il cuore prende a battermi all'impazzata e pendo letteralmente dalle sue labbra «Io vado, tu resta qua con lui» si rivolge a me «E tu, tienila d'occhio come se fosse tua sorella più piccola» dice rivolgendosi all'amico che acconsente
«Ci vediamo tra poco» dice poggiandomi una mano sulla guancia
«Jah» sussurro con voce flebile, socchiudendo poi gli occhi
«Andrà tutto bene» mi rassicura lui, lasciandomi un bacio all'angolo della bocca, che mi fa rabbrividire, per poi lasciarmi con Ski
Lo guardo addentrarsi nel capannone agilmente, quando poi entra dentro lo perdo di vista e scatto fuori, volendo seguire i suoi passi
«Jade!» mi richiama Ski, disperandosi
«Vado da lui, tu aspetta qua» grido lasciandolo alle mie spalle
«Torna qui! Mi farai uccidere» ridacchio alle sue parole e mi addentro nell'edificio, intenta a cercare Jah
Sento alcune voci e riesco a distinguere quella di La Voz dalle altre, ma non sento quella di Jah
Devo stare attenta a dove metto i piedi, questo vestito non è proprio comodo per questo genere di attività
Non finisco nemmeno di pensarci che urto contro qualcuno che non avevo visto fino ad ora
Caccio un breve strillo di paura, ma vengo fermata da chi con una mano davanti alla bocca mi impedisce di gridare
_xlellax_
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro