«Io ti amo Francisca Alvarez.
Sono ubriaco,ma non importa.
Dicono che gli ubriachi rivelino le cose come stanno veramente.
Eh sì.Allora sì.
Ti amo.
È improbabile vero?
Penserai che sono uno strafottuto puttaniere perché fino a stamattina lo dicevo ad un'altra.
Ma c'è una grande differenza fra qualsiasi ti amo.
Ci sono quelli sinceri,che vengono dal cuore e ci sono quelli falsi,detti per trasformare una relazione in un gioco.
Il ti amo che ti sto cercando di esprimere,in quattro cazzo di parole sputate lì, giusto perché forse facendoti pena mi baceresti,è veritiero.
Non sono qui per aspettarmi di essere ricambiato.
Ma fino a questo momento ero troppo cieco per comprendere i miei sentimenti.
A volte basta un secondo per ribaltare tutta la propria vita.
Forse non saremmo perfetti per stare assieme,forse non staremo mai assieme.O potrebbe essere lo splendido contrario.
Ma tu mi completi.
E tu non sai quanto desidererei vederti tutti i giorni.Accompagnarti ovunque, in qualsiasi posto tu debba andare.
Ti seguirei ovunque.
Perché del tuo lavoro non me ne fregherebbe un cazzo,vorrei stare con te ugualmente.
Potremmo avere una vita travagliata, come potremmo avere una vita tranquilla.
Potremmo essere quell'amore che tutti sognano,o quell'amore che nessuno riesce ad afferrare perché troppo improbabile.
Quando sarò vecchio,vorrei raccontare di te ai miei nipoti.Perché le cose che mi fai provare,non me le ha mai fatte provare nessun'altra.
Vorrei che quelli non fossero semplicemente i miei nipoti.
Vorrei che fossero i nostri nipoti.
Mi ci è voluto tanto per dirtelo, lo so.
E da ubriaco è ancora più immaturo.
Ma ti amo.»