Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

LA RIUNIONE

P. O. V. ITALIA

Mi guardo intensamente allo specchio trascinando le dita sulle occhiaie che si sono ormai formate sotto i miei occhi

"Spero che non le notino"

Saranno settimane che non riesco a dormire, ho sempre una sensazione pesante al petto che mi tormenta giorno e notte.
In realtà non so esattamente cosa voglia dire, potrebbe essere ansia o dei sensi di colpa...

Mi do uno schiaffo per svegliarmi dai miei pensieri

"Diamine non è questo il momento giusto per pensarci"

Lentamente sposto lo sguardo sull'orologio

"dovrei muovermi..."

Sospiro e esco dalla stanza dirigendomi verso l'uscita. Poggio con riluttanza la mano sulla maniglia dalla porta fissandola

"Ce la posso fare..."

Apro la porta ed esco di fretta.

P. O. V. GERMANIA

Ormai mancano pochi minuti all'inizio della riunione e per la noia sono finito a guardare un punto fisso davanti a me.

"Hey, ci sei?"

Sento la voce di Francia dietro di me

"E tu quando sei arrivata?"

Mi giro verso di lei guardandola un pó sorpreso

"sai che sono arrivata qui prima di te, vero?"

Mi fissa ridacchiando

"Scusa, non volevo ignorarti"

Dico abbastanza imbarazzato mentre lei si siede vicino a me

"Tranquillo, capita a tutti"

Poggia il suo braccio intorno alle mie spalle.

P. O. V. ITALIA

Apro lentamente la porta e cerco di entrare il più silenziosamente possibile.

Passo in mezzo ai banchi guardandomi intorno per trovarne uno vuoto,

Ma mi fermo di colpo quando vedo Germania parlare con Francia mentre lei gli posa un braccio sulle spalle

Li guardo silenziosamente pensando se dire qualcosa o no, ma alla fine decido di allontanarmi e lasciarli in pace

O almeno è quello che volevo fare prima di sentire Germania chiamarmi

"Italia!"

Mi giro lentamente cercando di sembrare il meno nervoso possibile

"Ciao e scusa non volevo disturbarti mentre parlavi con Francia"

Stranamente Germania accenna un sorriso

"Tranquillo, non dicevamo niente di importante"

Si alza e va verso di me

"Ne sono felice"

In realtà mi sento lo stesso in colpa specialmente perché so che Francia non mi sopporta

E vedendo lo sguardo di odio che mi sta rivolgendo in questo momento preferirebbe che non esistessi.

Ma alla fine cala il silenzio e sento il nervoso salire sempre di più

Al momento spero solo che qualcuno faccia finire questa situazione il prima possibile

"Germania puoi venire un attimo ?"

Ci giriamo verso Europa

"Arrivo!"

Lo fisso mentre si allontana e mi lascia da solo con Francia

Di bene in meglio!

Lei si gurda intorno un pó sospettosa

"Italia..."

Francia si alza e va verso di me mettendomi una mano sulla spalla

"Aspettami qui quando se ne saranno andati via tutti, ho bisogno di parlarti in privato"

Mi sussura prima di tornare seduta come se nulla fosse successo

Rimango un pó sorpreso

"Parlarmi in privato?"

In risposta ottengo solo uno sguardo che mi intima di allontarmi da lei.

Faccio qualche passo indietro.

Wow, è la prima volta che mi sento spaventato da lei, eppure durante le riunioni si è sempre conportata in  modo gentile con tutti anche con chi non sopporta,

E se fossi io il problema?

Forse la mia sola presenza la infastidisce?

Probabilmente è così...

Alla fine seguo il suo consiglio e vado il più lontano possibile da lei e mi siedo nel primo banco che trovo.

Guardo il pavimento mentre dentro di me là senzazione di essere solo codardo senza speranza non fa altro che aumentare.

Passano delle ore e la riunione finisce, sollevo lo sguardo e noto Francia camminare  verso di me con passo deciso

Si ferma davanti a me e mi afferra il braccio forzandomi ad alzarmi

"Ammettilo! Lo stai facendo apposta..."

Cosa ho fatto?

"Non capisco, di cosa stai parlando?"

Mi prende per la maglietta costringendomi a guardarla in faccia

"Sei stupido o cosa?! No perché mi sembra che tu non capisca il problema!"

"P-problema?"

"Davvero devo spiegartelo?!"

Rimango in silenzio

"Sei già solo un peso per l'unione Europa e non voglio che lo diventi anche per Germania!
Ha già troppo a cui pensare, non ha bisogno di un ragazzino corrotto e fastidioso come te!"

Capisco ora...

"Come vorresti giustificare tutto lo stress che ci dai?! Sono davvero curiosa di scoprire le scuse di un ragazzino che non riesce a fare niente di utile ne per le persone che gli stanno intorno ne per il suo stesso paese!"

Ha ragione...

"Se solo prendessi seriamente i tuoi doveri! Ma no! Non fai altro che arrivare in ritardo e non prestare attenzione a quello che ti dicono!"

"Francia..."

"Nella vita fare degli sbagli è permesso, ma tu abusi veramente di quel previlegio!"

"M-mi dispiace..."

"Ti dispiace?! Non bastano delle scuse per riparare tutti i problemi!"

"Davvero mi dispiace, non volevo causare stress..."

"ti ho già detto che non mi servono a niente le tue scuse!"

Mi spinge a terra

"Non hai saputo fare niente di utile da quando sei qui... Se fosse stato per me Tu non saresti più in questa unione! Ma è Europa che decide quindi..."

Francia sospira e torna a guardarmi

"Spero che ora capisci il perché devi stare lontano da quelli che le cose le sanno fare!"

Detto questo si gira e se ne va.

La guardalo uscire mentre io rimango a terra.

So già che ha ragione.

So che non potrò mai essere utile a qualcosa,

E soprattutto so che non sono e non sarò mai all'altezza degli altri.

Allora perché voglio piangere? Se non è una sorpresa tutto questo perché fa così male?!

Sento una lacrima scendermi sulla guancia...

Ma io non valgo abbastanza per piangere!

dovrei soltanto sparire...

Mi alza barcollando a destra e a sinistra fino ad arrivare alla porta d'uscita

Esco dall'edificio con ancora le parole di Francia in testa

Più ci penso più il mio passo aumenta fino a quando cominciò a correre alla ceca con sempre più lacrime a gl' occhi

Entro in qualsiasi strada, via o vicolo in qui mi imbatto senza fare attenzione a niente e nessuno.

Non ho davvero idea di dove stia andando,

Ma non mi importa voglio solo fuggire!

Fuggire da tutti i miei stupidi pensieri!

Ma a forza di correre finisco per inciampare e cadere sulla strada sterrata,

Alzo la testa da terra guardomi intorno e noto di essere uscito dalla città e finito chissà dove.

Ho corso davvero così tanto?

Provo ad alzarmi ma cado di nuovo

Ormai tremo al punto di non riuscire neanche a reggermi in piedi,

Patetico...

Ma che importa? Tanto più tempo starò lontano da casa meno male mi sentirò.

Questo dovrebbe calmarmi ma le lacrime non smettono comunque di uscire e non riesco a farle smettere...

Piango sempre più forte
non voglio neanche più trattenermi
Le lascio uscire fuori,

dopo tutto sono in mezzo al nulla e nessuno verrà disturbato dal mio pianto pietoso...

Sembra tutto così stupido

Piangere senza avere un buon motivo,

Ma ormai è quello che sono...

Uno stupido senza speranza.

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro