Un piccolo Kaeya era intento ad annaffiare una piccola pianta, la osservava stupito sperando crescesse in fretta e che nessuno la trovasse, questo perché era una sorpresa per suo fratello.

Diluc avrebbe compiuto gli anni tra qualche mese ma per Kaeya sarebbe stato il primo compleanno di Diluc, il bambino li conosceva da poco tempo e non sapeva bene cosa regalare, così decise di crescere questo fiore lui da solo per regalarglielo.

Le settimane passavano e Kaeya si prendeva cura del fiore amorevolmente, si preoccupava di annaffiarlo e tenerlo d'occhio, perfino nei giorni di pioggia, tanto che una volta uscì di nascosto durante un giorno di pioggia e si sedette accanto al fiore coprendolo per far sì che non si bagnasse troppo, il risultato fu un piccolo Kaeya che tornò a casa malato.

Poche volte aveva parlato con Diluc, non sapeva come approcciarsi, Diluc era un bambino abbastanza calmo e tranquillo e non molto socievole, Kaeya lo aveva approcciato poche volte e non era neanche sicuro di stargli simpatico, ma il padre del rosso e le varie cameriere erano molto cordiali con lui così rimaneva tranquillo nella sua stanza.

Il fatidico giorno stava per arrivare, il piccolino andò da Adeline a chiederle del nastro colorato per poter fare un fiocco al fiore, quando svelò il piano alla donna entrambi si procurarono i nastri scelti personalmente da Kaeya, uno rosso e l'altro blu, tornati a casa il bambino controllò il fiore e tornò in camera a sistemare i nastri pronti per il giorno dopo.

Era il grande giorno, Crepus aveva organizzato una grande festa per il piccolo Diluc che felice ascoltava il padre fargli gli auguri, Kaeya rimase vicino ad Adeline osservando l'altro aprire i regali, dietro la schiena nascondeva il fiore che aveva accuratamente infiocchetato coi due nastri, osservando tutti gli altri regali il suo fiore in confronto non era nulla, si sgridò dicendo che doveva impegnarsi di più e così uscì di nascosto fuori dalla casa.

Mentre Kaeya osservava il fiore si sentì tirare per la manica proprio da Diluc, nel loro silenzio Kaeya gli diede il fiore

«È... Per te» disse mentre iniziò a stringere la maglia, Diluc prese il fiore osservandolo notando i colori dei nastri che corrispondevano a loro che chiaramente non erano stata una coincidenza

«È bellissimo!» gli sorrise Diluc, Kaeya sorrise leggermente

«Non è molto...»

«È tanto invece! Papà non mi fa uscire molto ed ho solo un'amica che vedo molto poco... Sono felice tu sia qui!» disse Diluc abbracciandolo, Kaeya rimase senza parole non sapendo se ricambiare l'abbraccio che dopo anche minuto ricambiò

«Facciamo una promessa» disse il rosso prendendo la mano dell'altro

«Quale?»

«Noi due da adesso saremmo sempre uniti! Come dei fratelli!» sorrise Diluc, Kaeya sorrise annuendo

«Sì Diluc! Io te lo prometto!»
«Lo prometto anche io, Kaeya»