Tw: Sangue ma senza esagerazione, ma viene accennato

Tutta Tevyat era in guerra, in quel momento Diluc stava affrontando un gruppo di fatui che avevano fatto del male a Razor, Bennett e Klee, aveva accorso i tre in modo che potessero riprendersi dalle ferite mentre lui attaccava con violenza quei banditi, li conosceva bene quei ragazzi e quando vide Bennett sanguinare non ci vide più.

Mentre combatteva però vide un bandito tenere in mano qualcosa, appena riconobbe l'oggetto si bloccò, poteva appartenere a tante persone ma dentro di sé aveva così paura che appartenesse a quella persona che si avventò sul bandito con tutte le forze che aveva e dopo averlo finito prese quell'oggetto in mano, osservò la vision, era ancora accesa ma lievemente, fece un sospiro profondo ed iniziò a camminare, anzi correre per accertarsi che il proprietario della vision non fosse chi pensava.

Quella vision che aveva in mano sembrava sull'orlo di esaurirsi, così nel panico iniziò a correre poi velocemente mentre affrontava tutti senza problemi, provava un misto di emozioni ma tutto si bloccò quando trovò il proprietario della vision, Kaeya era steso a terra pieno di ferite mentre perdeva sangue, Diluc gli si avvicinò di corsa alzandogli la testa e richiamando il suo nome ma senza ricevere risposta, lo prese in braccio facendo attenzione ed iniziò a correre verso un riparo.

Diluc era seduto a terra, guardava oramai la vision spenta del fratello, la strinse a sé iniziando a piangere, ripensò a tutte le volte che lo aveva allontanato pensando che tanto c'era tempo per una possibile riconciliazione, invece ora tutto ciò che gli rimaneva era una vision spenta, non aveva neanche potuto dirgli l'ultima parola, sentire l'ultima parola di Kaeya, ormai era troppo tardi per dirgli che in realtà non l'aveva mai odiato profondamente come faceva credere e dentro di sé sperava che neanche Kaeya fosse arrivato al punto di odiarlo, anche se non lo avrebbe mai più potuto sapere con certezza.