Gli Oros arrivarono sulle coste di Liberia: il loro re, Long John Silver (VictorDuval), rimase a bordo di una delle loro navi, costretto dal consigliere Robert.

Il guerriero tossico Kayeru si presentò al re per comunicargli di essere pronto per la missione: aveva allontanato la sorella gemella Kayira (Coach_TVLG), un'altra compagna lo attendeva; si sarebbe recato da Eru (Roxed92), già approdato, per prendere le "medicine".

Kayeru e Kayira avevano la particolarità di trasmettere un veleno attraverso la loro pelle, il veleno di ranocchia blu, quindi chi li toccava mostrava chiari sintomi sin dai primi minuti, che successivamente, in poco tempo, degeneravano nella morte. Erano inoltre telepatici.

Intanto sulla costa gli altri Oros preparavano l'accampamento.

Un nobile decaduto (_Xenofon_), forse pazzo o accusato di pazzia, era pronto a combattere, conquistare o morire, ma aspettava pazientemente il suo momento.

Nimsbia (paroleemusica) osservò la spiaggia, il promontorio, le grotte, cominciò a studiare la situazione, il territorio che li circondava: la conoscenza è potere e loro non si sarebbero fatti sconfiggere. Uccidere piuttosto, ma non avrebbero ceduto senza combattere.

Eru e la sua compagna Meropa (enola_pfau_1991) sistemarono la loro tenda e, in particolare, Eru incaricò due guerriere, Anays (-stardust_ ) e sua sorella Diantha, di recuperare, durante la loro ronda, anche delle erbe medicinali.

Mentre erano intenti nelle loro faccende, Kayeru arrivò da Eru e gli chiese bende e l'antidoto per il proprio veleno. Questi glieli fornì, benché perplesso per quella richiesta inusuale. Il ragazzo corse via, come se avesse fretta di svolgere il suo compito, qualunque fosse.

Meropa, che era anche un po' sensitiva, si preparò quindi al peggio: suo marito aveva deciso di scendere in campo.

Sartana H Parrot (Tellerus) osservò la scena da lontano, scalpitando per seguire la bella Nen (Johanna_Sparrow) nella foresta e guardandola invece allontanarsi con Kayeru. Quel ranocchio maledetto...

Una sola umana si aggirava nell'accampamento: Sylia (_BookLover2019_), una donna, unica sopravvissuta in un attacco di Silver a un mercantile; il re l'aveva risparmiata per fruttare le sue conoscenze.

Kayira cercò di mettersi in contatto col fratello, sentì delle urla provenire dalla foresta, nonché il dolore, quasi fisico, provato in realtà da lui: l'avevano ferito.

Kayeru si mise in contatto con lei prima di svenire, avvertendola che c'era stata una battaglia e che sperava di essere condotto dalla regina in persona.

Kayira urlò per la disperazione, poi si voltò e vide il suo re: Silver era arrivato sulle coste di Liberia.

Nel frattempo nella foresta... in realtà...

Anayis e Diantha stavano perlustrando i luoghi, come aveva ordinato il loro re, cercando inoltre le erbe per Eru, quando si imbatterono in guerrieri Liberiani di ronda; avrebbero voluto attaccarli, ma l'effetto sorpresa era obbligatorio, perciò rimasero nascoste, finché non le oltrepassarono.

Krakmulln (OneLastRequest), un guerriero Oros violento e sanguinario, si imbatté in due guerrieri Liberiani, così li assalì e li divorò fino all'osso. Nulla dei cadaveri Liberiani rimase più sul terreno; le loro tracce erano coperte e il piano di Kayeru e della sua nobile compagna era al sicuro.

Nen, moglie di Silver, era colei che accompagnava Kayeru: un tranello per i Liberiani, questo era il piano.

Consapevoli di ciò a cui andavano incontro erano ormai pronti: la nobile colpì Kayeru al ventre, fingendo un ingaggio di battaglia con guerrieri Liberiani. Per non suscitare sospetti nelle guardie, la nobile lo calò in una trappola appena scoperta, facendola quindi scattare, per poi dileguarsi e sperare che i Liberiani conducessero il compagno nella città e magari dalla regina in persona.

All'alba Miwaka (Aliluceleona), giovane guerriera Liberiana, durante la sua ronda con altre guardie, trovò una delle trappole scattate: uno strano essere dal corpo blu giaceva sanguinante e incosciente all'interno.

Lo fece tirar fuori delle reclute, mentre, accortasi del rumore del veicolo del Dr. Clinton Bucket (DomenicoNigro5), attirò la sua attenzione per far soccorrere immediatamente il ferito.

Tra gli alberi, una guerriera Oros di nome Luna Nera (fatto_il_misfatto_) osservava la scena inerme.

Clinton gli prestò le prime cure, ma aveva bisogno di aiuto e il tempo era prezioso: mandò immediatamente un messaggio al responsabile delle telecomunicazioni della città, Nick Almostfox (santaklaus) affinché avvisasse la classe nobiliare; ordinò che il ferito venisse portato nella medicheria del carcere. Infine tornò a casa, dalla sua bella Esmeralda (Tinamacripo05), perché aveva bisogno di tutto l'aiuto possibile e dell'esperienza della sua assistente.

Nick, capita l'urgenza e la gravità della situazione, inviò un merlo indiano a Rebekka Kiiltava-Armoa (goodwin_tamara), nobile vicina a Sua Altezza Reale Genevieve Bramble (RomBones), affinché l'avvertisse del ritrovamento del ferito.

La nobiltà di Liberia venne così a conoscenza dello strano essere ritrovato in una trappola e il fervore si espanse a macchia d'olio: prima fra tutti a reagire fu la giovane Contessa Nelly Whiting (MilenaFin4), Protettrice delle Acque, colei che gestiva i bacini e gli acquedotti della città, affinché l'acqua dolce, bene più prezioso degli scudi Liberiani stessi, arrivasse in ognuna delle case presenti sull'isola.

Nelly si recò alle cisterne immediatamente, per verificarne lo stato e poter fare quindi rapporto alla sua regina.

La nobile Aura Teleri (Doubleyes) allarmata dalle voci cominciò a pensare a un modo per scoprire più informazioni, il suo pane quotidiano; lei infatti, in pratica, viveva nell'enorme biblioteca del castello, passando sui libri la maggior parte del suo tempo.

La regina Genevieve, non appena ricevuta la notizia da Rebekka, si recò nelle sue stanze per riflettere sul da farsi e capire come agire senza diffondere il panico tra la popolazione. Fu il piccolo Febo (AchilleSelba) a riscuoterla dai quei pensieri, cercando di rassicurarla con la sua allegria.

Genevieve perciò mandò a chiamare il suo Luogotenente Generale, Mordecai Cogwright (maxmasneil), un guerriero che aveva viaggiato e combattuto molto, prima di stabilirsi definitivamente a Liberia. Gli ordini erano semplici: interrogare il ferito e scoprirne la provenienza, nonché le intenzioni.

Mordecai si recò quindi nelle prigioni, dove riconobbe in un Oros l'essere disteso sulla branda; interrogando il ferito, tra delirio e incoscienza, riuscì a interpretare una sola parola: maji, che nella lingua Oros voleva dire "acqua". Il disprezzo e l'arroganza di Kayeru si intuivano anche se i Liberiani non ne capivano il linguaggio: gli aveva promesso la conquista del loro tesoro più grande e, per farlo, avrebbero preso la città intera.

Questo Mordecai non avrebbe potuto permetterlo, inviò quindi il Capitano Cornelia Agnes Chamber (luce_raf) a perlustrare le mura e i dintorni della città; la donna salì su una delle navi volanti e scovò così le navi Oros attraccate dietro un promontorio, alle spalle di Liberia.

Come se non bastasse, in poco tempo i primi sintomi di uno strano avvelenamento si palesarono sui guerrieri che avevano trasportato il corpo di Kayeru, degenerando fino alla morte. Fu Clinton a capirne subito la causa.

Le truppe dovevano essere mobilitate e ogni risorsa doveva essere impiegata: i guerrieri girarono per la città per recuperare animali modificati meccanicamente, che potevano risultare utili al combattimento.

Fay-the-Silverwing, l'aquila della piccola Lucinda Blenkinsopp (PMillerEunaNotte) fu catturata per affiancarla alla grande Miwaka; ma anche altri animali erano sulla lista... compresa la piccola Lucinda.