Porta sul firmamento.
I tuoi occhi come due magneti,
la mia carne brucia con la tua,
perdizione ed estasi le tue labbra.
Noi, corpi vibranti.

Cuori febbricitanti.
Una danza di dolci forme, sensuale,
sulla melodia di notte di pizzo nero.
Fiammelle tenui contro punti proibiti.
La notte risuona.

Soffio caldo sul collo,
Tracce di passione lungo lo sterno,
via via più giù verso il sacro graal.
Mani che si aggrappano alla pelle.
Desiderio intenso.

Alla fine, sopraffatta.
Scena teatrale tra cuori brutali,
che si intrecciano gentilmente,
ancorati alla pazzia l'uno dell'altro.
A te le chiavi, usami.

Palmi a incendiarmi.
Ombre sfocate d'acqua fumante,
peccatrici seriali sotto un cielo blu,
non curanti della loro reale natura.
Ancora una notte.