Okay che siamo quasi a primavera e già fa un caldo da
morire, ma fare una settimana di festa e per di più andare ad una, non casa, ma villa che è vicino al mare, mi sembra un pó esagerato.
Lo so che un pò di relax fà bene, ma qui stiamo esagerando, letteralmente! 

Oh, dai. Rilassiti. Non capita tutti giorni vedere dei petti scolpiti e per di più al mare, sai quante ragazze vorrebbero stare al posto tuo? 

...

Ecco, perciò non ti lamentare.

Ma chi si stà lamentando.

La villa è uguale a quell'altra e si trova su una collina, dove se scendi ti ritrovi un mare meraviglioso. Da ciò che ha detto Reiji la spiaggia è dei Sakamaki e non ci sarà nessuno lì.

Tranne i Mukami.

Già. È da tanto che non vedo Kou, come starà? 

Direi bene mia cara. Oh, l'amour.

Cos...?  Io non sono innamorata di nessuno! 

Credici.

Zitta! 

Ero in spiaggia, sotto l'ombrellone e sdraiata su un lettino, a messaggiare con Miky ed Hell. Miky oggi aveva un appuntamento con non sò chi, non ce la voluto dire, e invece Hell oggi deve rimanere da sola a casa a badare i suoi fratellini che sono gemelli e combina guai.
Ridevo ad ogni battuta che faceva Hell e Miky secondo me diventava rossa come un peperone.

Hell: sicura di non aver bisogno di precauzioni?  E se poi andata troppo in là?  Hai messo l'intimo in pizzo? 
Miky : HELL. Ti ho detto che è solo un uscita tra amici, niente di che.
Miky: Kariiinnn, aiutami ti pregoooo. *faccina triste*
Karin: Hell se ha detto così e così che deve essere, no? 
Hell: certo, ma se io fossi in lei, bello o brutto, me lo farei comunque.
Karin: tu e la tua perversione. Sembri quasi Raito.
Miky: non è che sono gemelli separati dalla nascita? 
Hell: non credo, perché sarei identica a 'possessivo' e Raito, non credi? 
Karin: beh, si, hai ragione.
Hell: questo lo dovremmo chiedere a Karin, che è identica a 'Violetto'.
Miky: hai ragione, Karin? 
Karin: non vorrete dire che io dovrei essere la gemella di Kanato!  No, mai e poi mai. Morirei piuttosto.
Hell: beh, questo è solo un caso, forse.
Miky: devo andare, mi è venuto a prendere.
Karin: ma chi? 
Miky: ecco... ÈAzusaMukamiilragazzoconcuidevouscire, OK? 
Hell: cosa?  Non ho capito niente, traduttore Kariiin.
Karin: c'è...  Tipo... Scioccata.
Hell: ma per cosa? 
Karin: MIKYDEVEUSCIRECONAZUSAAAA??? 
Hell: che?  Senti, riprenditi, che poi ne riparliamo. Ciao.
Karin: ciao.

Okay, ora posso morire in pace.
MA PROPRIO CON AZUSA??? 

Azusaaa????  Cosa...? 

Voglio delle spiegazione.

Raito: hey, bitch-chan.
Karin: *urla* . RAITO MI HAI FATTO PRENDERE UN COLPO.
Raito: *ride* . Scusa. Che stavi facendo? 
Karin: messaggiavo con delle mie amiche.
Raito: Miky e Helena? 
Karin: si, ma come...? 
Raito: Se-gre-to.  *fa l'occhiolino*
Karin: *sbuffa* .

D'improvviso sento sento delle mani coprirmi gli occhi e qualcuno che ride, stava per venirmi un altro infarto, ma porca zozza! 

???: indovina chi sono.
Karin: non saprei, Kou? 
Kou: esatto!  *le toglie le mani dagli occhi* . È da tanto che non ci si vede, m'neko-chan. 
Karin: e già.
Raito: Mukami.
Kou: oh, Sakamaki, ho interrotto qualcosa? 
Karin: ehm, no no.
Raito: Mukami, non manca uno di voi? 
Kou: mh?  Ah, Azusa, viene più tardi perché doveva uscire con una ragazza.
Karin: *fa finta di non sapere nulla*. E chi sarebbe? 
Kou: non lo so, non ha voluto dirci nulla.

Io lo so e tu nooo, lalala.

Accedo il telefono e mando un messaggio a Hell: ho scoperto con chi è uscita Miky!!! 
E invio, spengo il telefono e guardo i due ragazzi che mi guardando straniti e incurisiti.
Il telefono vibra fra le mie mani, segn che è arrivato un messaggio, e lo accendo.

Hell: chi chi?  Dai voglio sapere!! 
Karin: non ora, ho due ragazzi che mi guardano straniti, quando vado in camera te lo dico.
Hell: okay. A dopo Kary-chan.
Karin: ciao.

Karin: non guardatemi così, tanto lo sapete che non vi dirò nulla.

I due sbuffano e si siedono sopra al lettino, si girano verso di me e mi fanno gli occhi dolci. Io faccio no con la testa e loro si avvicinano a me, ma io continu a fare di no con la testa.

Kanato: con chi esce Azusa? 
Karin: non lo dico. Ma da dove sei uscito? 
Kanato: da quel bar laggiù.
Karin: capisco.
Kou: dai, Kariiiinnn!!! 
Raito: dai, bitch-chan.
Karin: nope.
Kanato: beh, per farglielo uscire da bocca, dovrete farle il solletico.
Karin: eh, no, questo proprio no.

Mi teletrasporto lontano da loro, ma mi ritrovo Raito davanti a me, corro lontano da lui ma mi trovo Kou davanti e che cazz.

Indietreggio fino a sbattere contro qualcosa o qualcuno, alzo lo sguardo e incontro due occhi verdi. O cazzo! 
Mi nascondo dietro Ayato e sbircio un pò gli altri.

Ayato: cos? 
Karin: mi vogliono fare il solletico. Aiuto! 
Ayato: *sospira* .
Yui: Karin-chan... Vuoi giocare a volley? 
Karin: mh?  Certo! 

Guardo i ragazzi che cercano di dire qualcosa a Yui e agitano le mani, Yui li guarda straniti e io sbuffo. Ci andrò piano lo prometto.

Karin: ma prima devo cambiarmi, vieni con me? 
Yui: si!  *sorride* .

Camminiamo fino alla villa, con il teletrasporto ci troviamo in camera mia e cerco fra i vestiti che ho portato il costume e dei pantaloncini di jeans.

Prendiamo il pallone da spiaggia dalla camera di Yui, che si trova affianco alla mia, e ritorniamo in spiaggia. Mi faccio due codini bassi, come facevo quando ero piccola, e andiamo vicino alla rete.

Karin: giochiamo? 
Yui: si! 

Ma che cazz?  Come fà a sapere ogni mia mossa?  E come fà ad essere così forte?  Secondo me Yui nasconde una parte sadica, si vede da come ride quando imprecco o quando perdo la palla. 

Karin: Ayato!  Ma che le hai fatto bere? 
Ayato: sangue(?) .
Karin: cosa?  *fà la schiacciata* .
Yui: *ripassa la palla* . Sono pur sempre una mezzo sangue io.
Karin: non vantarti. Guarda che anche io lo sono.  *cerca di prendere la palla*.
Yui: di nascita? 
Karin: si. Le suore mi odiavano per il mio sangue, dicevano che ero figlia del diavolo. Stronzate!  Al massimo di un demone, ma del diavolo, proprio non mi ci vedo.
Yui: capisco. *fa un punto* .
Karin: approfittatrice. 
Yui: *ride*. Non lo sono.
Karin: ora ti impicco! 
Yui: non ci tengo.
Karin: e che cazzo!  Sei peggio di Raito mentre... Ecco... Non saprei.
Raito: non si dicono certe cose, bitch-chan.

Mi fermo di colpo e schivo il colpo di Yui, che arriva in faccia a Raito. Ops!

Karin: ops.
Yui: scusami tanto, Raito-kun.
Raito: ooohh, Karrriiinnn. 
Karin: ci vediamo più tardi! 

Scappo verso la villa ma verno presa a sacco di patate e portata di nuovo in spiaggia, Kou mi guarda preoccupato e divertito, io gli faccio il dito medio e cerco di liberarmi da Raito.
Quanto cazzo è forte stò tizzio? 

Molto forte, forse anche a letto lo è.

Che cazz? 

Eehh. Non puoi capire certe cose.

Pervertita!! 

Karin: Raito!  Lasciamiiii.
Raito: eh no! 
Karin: devi smetterla di vedere i My little pony! 
Raito: chi si li vede.
Karin: porco cane, lasciami! 
Raito: se la smetti di muoverti.
Karin: non mi fido.
Raito: fai bene.
Karin: Raaaiiitttooo! 

Raito ride e poi sento che sono entrata in acqua, ne esco velocemente e guardo male Raito che stà ridendo, gli schizzo dell'acqua in faccia e la sua faccia è epica.

Dopo un pò ci ritroviamo a schizzarci l'acqua a vicenda e si uniscono pure gli altri, tranne Kanato che se ne stà sotto al l'ombrello del bar a bere qualcosa.

Beh, tanto male non può essere questa settimana.