di Shanks_Cappello_Di_Paglia - 18 minuti fa

Helios si prese la sua lavata di capo dal padre degli dèi e poi attese che questi spiegasse la situazione a tutte le divinità riunite.

Helios: Poseidone, poi mi spiegherai perché hai mandato Apollo in gita con il mio carro? Se non torna in tempi brevi non potrò più andare a casa a tramontare...

di Mokey D. Luffy - pochi secondi fa

*Poseidone invio una delle sue creature marine ad aiutare Apollo*

Creatura: il capo ha detto che ti serve una mano, dimmi cosa devo fare!!

-Olimpo,sala del trono-

Poseidone : ora che siano tutti di invito a sedervi, a breve-

*all'improvviso entrò Efesto che diede la sua notizia*

Poseidone fu scosso dalla notizia e invito a sedere tutti gli dei, una volta seduto si ricordò della lettera sul carro di helios

Poseidone: aspetta un attimo, helios hai preso la lettera dal tuo cavallo vero?!

di Roronoa D. Ezio - circa un ora fa

Poco dopo essersi tuffato sentì una presenza al suo fianco, era un ippocampo, segno della presenza di Poseidone.
Apollo tentò di trasmettergli i suoi pensieri "Aiutami ad arrivare nell'Ade, devo fare presto!" e si aggrappò alla schiena dell'animale; fu trascinato attraverso l'acqua a velocità impressionante, non fece in tempo ad accorgersi della direzione intrapresa che si ritrovò su una sorta di battigia, ma non era ricoperta di sabbia soffice, era piuttosto roccia sgretolata. Anche se la luce lì sotto era molto fioca e scura riuscì a distinguere il colore che lo circondava, era il nero; era circondato di ossidiana, il vetro vulcanico; era arrivato a destinazione.

Salutò il nuovo amico acquatico e cominciò ad incamminarsi dentro la caverna. L'aria sapeva di chiuso, di zolfo e di male. Stranamente il luogo era deserto, nessuna anima, nessun lamento nell'aria, era molto sospetto ma non ci fece caso, proseguì.

Ad un certo punto sentì un respiro affannoso, alternato a mugolii e ringhi, dall'oscurità vide muoversi un'ombra; sapeva già chi, o meglio cosa, era, Cerbero, il guardiano infernale, con tutte e 3 le teste.

Lo stava fissando con uno sguardo pieno di rabbia mista a timore, un Dio era arrivato fin lì, cosa avrebbe fatto?

di doframingo75 - circa un ora fa

Ade:bene, bene, bene, che c'è Cerbero?

Un Dio è venuto fin qua per te su vai a fargli le feste! Anzi no, vai a fargli la festa!!!

*Cerbero ringhiò fissando il padrone*

Ade: Oh, certo ovvio non puoi ferire un Dio semplicemente coi tuoi artigli... Ah, bè fortuna che abbiamo Ferro dello Stige in abbondanza....

*manipolò il ferro dello stige presente sulla sponda e lo adottò a Cerbero creandogli un'armatura*

Ade: Ora vai Cerbero sei pronto.. disse infine Ade con un sorriso folle.

di Blade88 - 5 minuti fa

A sentire ciò che Efesto aveva appena detto Atena strinse ancora più forte la sua lancia tra le mani per scaricare quell'ira che non le apparteneva.

Poi però ritornò in sè e fece la domanda che tutti si stavano ponendo in quel momento...o se non tutti alcuni....o solo lei ma la fece lo stesso.

"Poseidone dove hai mandato Apollo? Ora più che mai dobbiamo rimanere uniti..."

Il tono non era dei più amichevoli ma non lo voleva essere. Sperava in una risposta chiara ed esaustiva o avrebbe pensato ad una tremenda verità che disse subito dopo...

"...questi tuoi sotterfugi mettono in cattiva luce la tua posizione...non è che sei alleato con Ade per la conquista del trono di mio Padre?!"

...mettendo che in passato avevano avuto uno screzio per la questione "città di Atene" la risposta sarebbe potuta essere come dire...al quanto irruenta e pericolosa per la Dea della saggezza che ora sembra più la Dea del Sospetto.