Stefano's pov

"Si ristabilirà in fretta, non si preoccupi, ha bisogno solo di riposo e di tanto affetto"Apro leggermente gli occhi.

Non so dove sono?

Sono attaccato a delle macchine.

Batto più volte le ciglia ma nulla.

Provo a chiudere la mano e ad aprirla.
Ci riesco con fatica.

Mi sembra un incubo.
Non riesco a muovermi.

"Darren, Darren, stai fermo, non dovresti andare a spasso per l'ospedale! "Sento Calvin.

Non vedo nulla.
Ho bisogno dei miei occhiali.

"Eddai Cal, non fare il guastafeste, volevo solo vedere Stefano"Dice Darren.

"...Ehilà Stefano, sono quattro giorni che dormi, ti svegli? "Chiede Darren.

"Sono sveglio... "Dico.

"MADRE DI DIO, SI È SVEGLIATO! "Dice Darren.

Calvin mi mette gli occhiali.

Li guardo:Calvin ha il gesso al braccio sinistro mentre Darren è sulle stampelle.

"Ma che ...come mai siete ridotti così? "

"Beh, storia lunga... "Dice Darren.
"E Sascha? "Chiedo.

La porta si spalanca ed entra Sascha sulla sedia a rotelle.

"Cosa ci fate qua voi? "Sascha si avvicina al mio letto.

"Ero venuto a visitarlo, è bellissimo quando dorme"Dice Darren aspettando una reazione di gelosia da parte di Sascha.

"Allora vi lasciamo da soli"Dice Calvin spingendo con una mano, Sascha fuori.

"Ma non è geloso? "Chiede Darren chiudendo la porta.

Scuoto la testa.

"Non sa nemmeno cosa vuol dire..."Dico.

Darren si siede su una sedia accanto alla finestra.

"Come ti senti, Stefano? "Mi chiede mentre guarda fuori dalla finestra.

"Non lo so, non so che pensare, è assurdo... "Dico.

"Assurdo? Solo? Da uno che è stato stritolato da un mostro mi aspettavo di più... "Dice guardandomi .

"Quante vittime ci sono state? "Chiedo.

"38 vittime... "Stringo i pugni.

"Potevo salvare più vite, potevo-"Inizio.

"Non dire stronzate, li vedi i fiori che riempono questa stanza? Di chi pensi siano? Di tutte le persone che hai salvato... Hai fatto del tuo meglio Stefano, anch'io ho fatto del mio meglio... Ho fatto il capitano, ho assolto il mio compito da tale, ho una caviglia slogata ma non mi importa, sappi che tu sei stato la salvezza di tutti noi, quindi..." Tenta di alzarsi con le stampelle e si inchina.

"Grazie mille Stefano"

Non so bene che dire, ho fatto quello che andava fatto.

"Darren, non devi ringraziarmi..."

"Lo faccio a nome di tutti"Dice iniziando a camminare verso l'uscita.

"Non ti sottovalutare, hai fatto grandi cose Stefano e spero continuerai a farle"Darren esce dalla stanza lasciandomi da solo.

Guardo i fiori attorno a me.
Persone che hai salvato.. 

È assurdo.

Sento la porta bussare.

"Avanti"Dico.

Sascha si dirige verso di me con la sedia a rotelle.

"Ehi... "Mi dice accarezzando la mia mano.

Mi mancava il calore della sua mano.
Mi mancava lui.

"Ciao Sascha... "Rispondo stringendogli la mano.

Sascha mi sorride.

"Il dottore ha detto che tra 5 giorni potrai nuovamente muoverti... Con l'aiuto di qualche sostegno, però potrai muoverti! "

"E te? Come mai nessuno vuole dirmi cosa vi è successo? "

"Non è importante... "Dice.

"Invece sì, 38 morti non sono pochi! "

Si sistema sulla sedia e sospira.

"Dopo averti lasciato al campo ci fu un bisogno massiccio di personale e così ritornai nella zona rossa, dove c'erano i rottami di Kron... Non eravamo pronti ad una trappola escogitata prima, infatti all'interno di Kron c'era una bomba abbastanza potente. Quando esplose, l'aria generata dal botto ci scaraventó un po' dappertutto poi il resto.... Lo vedi da te"Dice Sascha guardandosi le gambe.

"Non dirmi che -"

"NOO, è temporaneo, tra un mesetto starò bene... "

Fisso il soffitto.
É finita, é finita sul serio.

"E gli altri?"

"Stanno bene, Giuseppe ha dovuto farsi 2 punti, le ragazze stanno benone, se non fosse stato per loro, non sarei qui...
I ragazzi se la sono cavata con dei cerotti ma nell'insieme stiamo bene"Mi accarezza la mano evitando di staccarmi i tubicini.

"Grazie..."Dico.

"Per cosa?"Mi chiede.

"Per avermi salvato la vita più volte...era destino che ti incontrassi e non puoi capire che vuoto hai riempito... "Dico tentando di girarmi per guardarlo negli occhi.

"Il mio PRIMISSIMO vero amore è morto proteggendomi, mi odiavo, non volevo vedere nessuno, volevo solo scomparire...
Lo psicologo riteneva che dimenticarmi di lui mi avrebbe fatto andare avanti, prendevo pillole per la depressione, odiavo tutti... Mi ci volle veramente un sacco di tempo prima di iniziare a tornare quello che ero e che adesso sono, perdere la persona che ami è forse la cosa più dolorosa al mondo, mi sarei buttato per salvare la sua vita"continuo.

"Nicolas? Giusto? "

Ma come fa a saperlo?

"Sì, lui..."dico.

"Certe volte parli nel sonno Stefano, io ti ascolto attentamente... Nicolas è stato il tuo primo amore, non dimenticarlo, sono sicuro che lui ci sta guardando da qualche parte...
Dimenticare per non soffrire... "

"Cosa faresti se io scomparissi? "

"E me lo chiedi su due piedi? Non lo so come potrei regire! "

"Ovvio, perché tu sei Superman e troverai il modo per impedire la mia scomparsa, come sempre"Dico.

Sascha abbassa il lettino e mi bacia cogliendomi do sorpresa.

La sua mano accarezza il mio viso e le nostre labbra si muovono assieme quasi come se non aspettassero altro.

È in bacio lento senza scambi di saliva.

Un bacio che dice tutto.

Mi sta facendo capire che non sono solo e che mi ama.

Sentiamo bussare alla porta e Sascha si stacca .

"Il pranzo  ..."Dice l'infermiera entrando con il carellino.

Ci ha interrotto...

Accidenti.

"Lo lascio qui..."dice uscendo.

Sascha si mette una mano sul viso e io scoppio a ridere.

"Imbarazzante.... "Dice lui.

"Sei bellissimo quando arrosisci "Dico.

Ride ancora imbarazzato e prepara i piattini.
....

Spazio me.

La storia non è terminata, o almeno, dalla 3° canzone di Manu deduciamo che ci sarà un sequel.

:D

VI È PIACIUTA QUESTA INTERPRETAZIONE DI FUGA DA MARTE?

Spero di sì :D.

GRAZIE INFINITE PER TUTTE LE STELLINE E GLI INNUMEREVOLI COMMENTI.

GRAZIE MILLE ♡.

TO BE CONTINUED...

(Restate aggiornate, magari uscirà qualcosa :)))))