non so che titolo dare...SASCHA ME LE ESCE
(WEEE RAGAZZI COME VA? SPERO TUTTO BENEHHHH,
Mi scuso per i tempi verbali e per errori di distrazione non ho riletto il capitolo per... Insomma... Rega, lo ammetto, non so ciò che scrivo sopratutto le scene hot e mi imbarazza rileggere XD, è uscito bene per quanto ne so, quindi è pubblicabile... E niente, ECCIAOOOOOHHHH)
[Kepler, anno 2104]
*terza persona*
Sascha e Stefano erano ormai rimasti entrambi in intimo, si guardavano negli occhi come per ammirarsi a vicenda.
Sascha voleva veramente diventare di Stefano, provava sensazioni nuove.
Si sentiva quasi agitato e forse aveva anche un po' di paura.
Paura di non essere dall'altezza di Stefano.
Paura dell'ignoto.
Stefano era triste.
Sapeva che il rapporto che ci sarebbe stato poteva essere l'ultimo.
L'ultimo in cui lo vedeva sorridere oppure ridere.
Se Sascha avrebbe preso la decisione di rimanere a Kepler avrebbe sicuramente fatto una fine orrenda.
Era innamorato follemente del Uomo-alieno che si trovava davanti.
Avrebbe dato la vita per salvare quello dell'amato.
Stefano fece il primo passo lasciando Sascha stupito.
Lo abbracciò piangendo.
Sascha non aveva mai visto Stefano piangere.
Sascha gli alzò lo sguardo in modo tale da vederlo dritto negli occhi.
"Perché stai piangendo? Non devi piangere Ste, non rendi le cose facili per nessuno dei due"Gli disse Sascha asciugandogli le lacrime con i pollici.
"Ti amo Sascha, Ti amo troppo, non posso lasciarti andare in questo modo... "Disse Stefano singhiozzando.
Sascha non rispose.
Non che non sapesse cosa dire, no.
La decisione non l'aveva nemmeno presa.
"Stefano, guardami... "Stefano guardò Sascha.
"Non ci pensare adesso, ti prego, ti chiedo solo questo... "Stefano tentò di comporsi e quando ci riuscì Sascha gli sorrise.
"Ecco Il ragazzo del quale mi sono innamorato... "Disse Sascha Baciandolo sulle labbra.
Le loro labbra si muovevano quasi coordinate.
Erano nel loro mondo, nessuno poteva interrompere i due e loro non lo avrebbero permesso.
Ogni sguardo, ogni bacio era già come se lo stessero già facendo l'amore.
Le mani si Stefano accarezzavano il petto di Sascha mentre quest'ultimo accarezzava i capelli rossi di Stefano.
Arrivarono a toccare il bordo del letto e Stefano spinse delicatamente Sascha sul letto.
Il fiato d'entrambi era irregolare.
Stefano si trovava sopra il ragazzo dai capelli verdi.
Entrambi sapevano che stava per succedere qualcosa di meraviglioso.
Stefano iniziò a baciare il collo di Sascha.
Sascha amava il contatto delle labbra di Stefano sulla propria pelle.
Le sensazioni che provava erano uniche e fantastiche.
E nel mentre anche Sascha iniziava a pensare ad una vita senza Stefano, senza il suo contatto, senza le sue sgridate, senza le sue labbra.
Sascha non avrebbe mai permesso a Stefano di restare con lui però allo stesso tempo non riusciva ad immaginare una giornata senza quel rompipalle ignorante e onnisciente, vanitoso e altamente altezzoso a volte.
Ormai Stefano era la sua vita, la ragione per farlo alzare la mattina.
La sua vita era così vuota prima dell'incontro.
Stefano inizio a succhiare la pelle del collo di Sascha facendo sobbalzare quest'ultimo.
Stefano faceva molto attenzione cercando di non provocargli male mentre invece dalla bocca di Sascha provenivano dei versi.
Per Sascha era davvero tutto nuovo.
"Tranquillo, è normalissimo, non spaventarti... "Disse Stefano baciando la zona diventata ormai violacea del collo di Sascha e capendo la 'difficoltà' di quest'ultimo a non capire la motivazione di quesi versi che erano gemiti.
Dopo di che Stefano iniziò a lasciargli baci sul petto, sulla pancia arrivando all'elastico dei boxer di Sascha.
Gli sfilò lentamente i boxer lasciandolo completamente nudo sotto i suoi occhi.
Lo stava contemplando, era perfetto.
Il viso di Sascha iniziò a diventare rosso e quando se ne accorse Stefano gli sorrise.
"Sei meraviglioso Sascha... "Disse Stefano accarezzando il viso di Sascha.
La mano di Stefano sfiorò il membro di Sascha facendolo sobbalzare.
"Tranquillo... "Lo rassicurò Stefano mentre prese in mano il membro di Sascha.
Il cuore di Sascha batteva a mille e il contatto diretto tra il suo membro e la mano di Stefano lo faceva eccitare al massimo.
Stefano iniziò ad andare su e giù lentamente con la mano facendo gemere Sascha.
"Stefano... "Gemette.
La velocità della mano di Stefano era moderata, se Sascha avesse voluto, l'avrebbe aumentata.
"Stefano... Ti prego aumenta la... Velocità... "Disse Sascha.
Stefano guardò negli occhi Sascha ed annuii.
Quando la velocità della mano di Stefano aumentò, Sascha iniziò a gemere dal piacere, si sentiva bene.
I gemiti di Sascha rimbombavano e facevano impazzire Stefano.
Stefano si tolse i boxer perché ormai erano troppo stretti per contenere la sua grandezza (lol)
Sascha iniziò a sentire una forte scarica attraversargli il corpo.
Stefano l'osservò e smise di mastubarlo con le mani.
Inizio a leccargli la cappella del membro con la lingua e poi ad infilarselo in bocca andando su e giù.
I due si tenevano per mano e ancora non si erano staccati nemmeno una volta.
Era un modo per dire Io sono qui per te, non ti lascerò la mano nemmeno se dovessero tranciarmela.
Il legame tra i due era ed è fortissimo.
Nonostante le loro diversità caratteriali e fisiche i due provavano un amore incondizionato l'uno per l'altro.
Sascha venne sul viso di Stefano cacciando un ultimo grido di piacere.
Stefano utilizzò un panno per pulirsi e pulire Sascha.
Il fiato di Sascha stava cercando di calmarsi e normalizzarsi.
Stefano gli diede un bacio sulle labbra.
"Ti senti pronto? "Gli chiese.
"Non lo so"rispose ridendo Sascha.
"Apri la bocca"Gli disse Stefano.
Sascha eseguì gli ordini.
"Leccami le dita"disse mostrandogli il medio e l'indice.
Sascha inizio a leccare le dita insaluvandole.
Stefano aprì leggermente le gambe in modo tale da potergli vedere l'entrata.
"Dimmi se ti faccio male"Sascha annuì e Stefano gli infilò le dita nell'entrata.
Iniziò a muoversi lentamente al suo interno.
Sascha provava una senzazione di dolore mista a piacere.
Quand il piacere prese il sopravvento del dolore disse a Stefano di aumentare tranquillamente velocità.
Dopo un po' di tempo Stefano smise di penetrarlo con le dita perché lo riteneva pronto ad accoglierlo.
"Okay, ora non si torna più indietro"Disse Stefano sistemandosi.
Infilò solo la cappella all'interno di Sascha.
"Ti fa male? "Chiese.
Sascha scosse la testa e così Stefano entro in lui completamente.
Sascha iniziò a sentire un po' di dolore ma tentò di non pensarci troppo.
Stefano restò al suo interno in modo tale che Sascha si abituasse al suo membro.
I due intrecciarono le mani.
La voglia di Stefano di muoversi era troppa.
"Inizio a muovermi"Disse Sascha iniziando a muovere il bacino lentamente
Le grida iniziali di Sascha era di dolore e proprio quando Stefano aveva intenzione di interrompere Sascha glielo impedì.
"Non fermarti... Ti... Ti prego "
"Sicuro? "Sascha annuì deciso.
Stefano esitò un attimo ma poi si decise di ricominciare a penetrarlo.
I gemiti di piacere di Sascha misti a quelli di Stefano ormai andavano quasi a tempo.
Erano una cosa sola.
I loro corpi erano diventati una cosa unica e il piacere che entrambi provano era fortissimo.
La velocità di Stefano era tale che per fino il letto iniziava a cigolare(we shalla zio lol)
Stefano iniziò a sentire dei brividi, sentiva la pressione che voleva essere rilasciata.
Il seme di Stefano finì tutto nell'entrata di Sascha.
Stefano uscì da Sascha e quando lo fece Sascha si lamentò leggermente.
Adorava la senzazione di pienezza e adorava sentire Stefano.
Erano entrambi sudati e stanchi.
La testa di Stefano si trovava sul petto di Sascha.
"Ti devo pulire"Disse Stefano.
La mano di Sascha iniziò ad accarezzare la schiena del rosso.
Stefano si alzò e prese un panno pulito.
Chiese a Sascha di aprire le gambe e lo pulì con cura.
Quando finì buttò il panno nel cestino e poi si rimise a letto stendendosi sul petto di Sascha.
"Ti amo Sascha... "Disse Stefano lasciandosi coccolare dalle braccia di Sascha.
"Anch'io ti Amo... "Disse.
Stefano baciò la maschella di Sascha prima di chiudere gli occhi.
Sascha rimase a guardarlo.
Era così bello quando dormiva.
I capelli spettinati sulla fronte sudata gli coprivano gli occhi.
Sascha gli tolse gli occhiali e gli sistemò i capelli.
Avrebbe dovuto prendere una decisione entro il giorno dopo.
E adesso era sicuro della sua scelta.
Sarebbe restato con Stefano.
CONTINUA...
MA AWWW.
XD XD 1318 PAROLE AMATEMI.
CIRICIAO CAPRE
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