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CAPITOLO 15

Vivi Pov.:
Erano passati già sei giorni da quando le tre coppiette erano partite per Macao e già ci mancavano tanto.

Le giornate erano parecchio pesanti e grazie ai vari contratti con le aziende,  anche i grandi marchi delle catene di supermercati avevano deciso di affidarsi a noi.

Da quando Mina non c'era ero io a preparare la colazione per tutti, visto che non potevo contare sulle altre tre

..e forse è meglio così..sarebbero capaci di propinarci delle poltiglie immangiabili!!

Mi alzai presto, cercando di non svegliare Jimin, mi feci una doccia veloce, mi vestii e scesi.

Entrai in cucina trovando Jackson seduto al tavolo che beveva un succo e mangiava uno yogurt
-Oh buongiorno Jay!- mi guardò sorridente
-Buongiorno Vivi! Scusami se mi sono servito..-
-Ma no figurati..questa è anche casa tua!! Potevi chiamarmi ti avrei preparato qualcosa..-
-No no..non mangio molto a colazione!!-
-Come mai già sveglio?!-
-Dovevo annaffiare le rose! Sai il momento migliore è all'alba!-
-Oh capisco..- presi il cellulare e lo collegai alla cassa Bluetooth mettendo "Señorita" dei VAV, iniziando a canticchiare.
Aprii il frigorifero e mi chinai per farmi un'idea su cosa preparare, optando, alla fine, per dei waffle con ganache al cioccolato fondente e caramello, panna montata, granella di nocciole e macedonia di frutta.

Iniziai a ballicchiare, seguendo il ritmo della musica e mi sentii osservata

Troppo osservata!

Alzai di sfuggita lo sguardo e notai come Jackson mi stesse osservando, sorseggiando di tanto in tanto il suo succo.
Lo guardai e gli sorrisi
-Tutto ok?!- ricambiò il mio sorriso
-Si sì.. più che bene..- mi sorprese sentire quel tono di voce, ma feci finta di nulla e continua a preparare la colazione limitandomi a canticchiare
-Hai una bellissima voce...- lo sentii sussurrarmi all'orecchio; mi voltai per lo spavento ritrovandomelo troppo vicino; sgranai gli occhi
-Ehm..si..-gr-grazie..- mi sfiorò il viso delicatamente, dopodiché avvicinò il viso al mio collo, poggiandovi il naso, e inspiró, per poi risalire fino alle labbra su cui sussurrò
-..mi fa impazzire il tuo profumo..-
-Jay...che..che stai facendo?!-
-Solo dei complimenti per una ragazza bella da perdere la testa...- sorrise lasciandomi un bacino sul naso e si allontanò
-Vado a lavoro...non vorrei che il capo mi licenziasse!- mi fece l'occhiolino ed uscì.

Rimasi lì immobile a guardare la porta della cucina, con il cuore a mille, le gambe tremanti e sudata.
Non riuscivo a crederci.
Jackson il ragazzo gentile, disponibile e solare che avevo conosciuto ci aveva provato con me e per di più in modo eloquente, spregiudicato.

Corsi nel piccolo bagno del pianterreno e mi sciacquai il viso con l'acqua fredda e lo asciugai.
Speravo fosse solo uno scherzo, una cosa innocente che aveva voluto fare per mettermi alla prova; respirai a fondo ad occhi chiusi e sperai non accadesse più, ed io, sicuramente, avrei fatto in modo che non potesse capitare nuovamente.

Tornai in cucina con evidente tensione che scorreva in tutto il corpo, ma feci un altro respiro profondo e continuai a preparare la colazione, quando sentii due braccia avvolgermi e un paio di labbra sfiorarmi la pelle, ed urlai
-Aaaahhhh!!!-
-Piccola...piccola sono io!! Tranquilla!!- mi voltai di scatto trovando gli occhi preoccupati di Jimin che mi scrutavano
-Amore..sta tranquilla..- sentivo il cuore battermi all'impazzata e gli occhi pizzicare; mi buttai tra le sue braccia, aggrappandomi alla sua maglia, come un'àncora di salvezza, e nascosi il viso nell'incavo del suo collo
-Amore..Hey..che succede?!- singhiozzai e calde lacrime iniziarono a scorrere; Jimin mi strinse a sé cercando di calmarmi
-Ssshhh..va tutto bene! Mi dispiace..non pensavo di spaventarti in questo modo..- scossi la testa in senso di diniego
-N-no..non..non è per...per te..- dissi tra un singhiozzo e l'altro
-Allora cosa c'è?! Perché piangi e tremi?!- mi staccai leggermente tuffandomi nei suoi occhi dolci e amorevoli, mentre dolcemente mi asciugava le lacrime
-Amore..lo sai che puoi dirmi tutto..- mi sentivo uno schifo.

Jimin, da quando era entrato nella mia vita, era diventato un punto fermo nella mia vita, una presenza fondamentale.
Con lui mi sentivo protetta, amata; potevo essere me stessa al 100% e dirgli tutto ciò che volevo senza essere giudicata.
Ma non quella.

Non potevo dirgli cos'era successo, cosa mi aveva detto o fatto Jackson.
Jimin si sarebbe arrabbiato moltissimo e solo Dio sapeva ciò che avrebbe potuto fargli.
Era la persona più buona, dolce e gentile che conoscessi ma quando si trattava di me, sapeva trasformarsi completamente e fare veramente paura.

Lo guardai, non sapendo cosa dire, mentre cercava di capire cosa era successo
-Io...-
-Amore...ti prego...qualsiasi cosa sia...dimmela..non farmi preoccupare...posso risolvere tutto ma devi dirmi che è successo!!- in quel momento sentimmo Jackson ridacchiare
-Ahahahah..dovevi vederla..secondo me avrebbe voluto!-
-Jay..ma che dici?! Come puoi comportarti in questo modo con una persona che si è fidata di te, di me e ci ha anche dato un posto dove stare!!!-
-Aaahhh..quanto la fai lunga!! È una donna.. e una donna ha dei desideri e secondo me il suo fidanzatino non la soddisfa più di tanto! Fremeva dalla voglia che io la toccassi..quando le ho annusato il collo sentivo il suo corpo in tensione...chiaro segno che avrebbe voluto che me la scopassi lì in cucina..- Jimin mi guardò e di istinto abbassai lo sguardo
-Lui era qui..quando ti sei svegliata?! Eravate da soli?!-
-Jimin..-
-Ti prego rispondi...-
-Si...si era..era qui..-
-Cosa ti ha fatto?!- il tono della sua voce era cambiato, era profondo e roco
-..si è..avvicinato..ero di spalle non..non lo avevo sentito..poi mi ha annusato sul collo e si è avvicinato alle labbra dicendomi che il mio profumo lo faceva impazzire...io..io non sapevo cosa fare..sono rimasta immobile avevo paura che facesse altro..- scoppiai in lacrime e mi aggrappai al bordo della sua maglia
-...ho avuto paura..mi..mi dispiace...- strinse i pugni così forte da sbiancare le nocche e tremai
-Ji-jimin..per-perdonami...- mi guardò e il suo sguardo si rilassó, per poi stringermi forte
-Amore mio...non ho niente da perdonarti...ma tu dovrai perdonare me per ciò che sto per fare..- si staccò lasciandomi lì e catapultandosi fuori urlando
-JACKSON!!!! JACKSON!!!!! DOVE SEI FIGLIO DI PUTTANA!!!!- corsi fuori cercando di calmarlo
-Jimin!! Jimin amore ti prego..-
-JACKSON!! VIENI FUORI VIGLIACCO!!- il nominato arrivò insieme a Kai, e come se niente fosse sorrise
-Buongiorno Jimin! Posso sapere perché stavi offendendo mia madre?!-
-Figlio di una troia!! Ti ammazzo!!-.

Yoongi Pov.:
Stavo dormendo profondamente ma riuscii comunque a sentire delle voci alterate in lontananza.
Aprii a fatica gli occhi e mi voltai guardando la mia piccola dormire sul mio petto; la strinsi a me e cercai di rilassarmi nuovamente ma poi sentii di nuovo delle urla

Chi cazzo urla a quest'ora del mattino?? Ora lo ammazzo!!

Mi stavo già pregustando il momento in cui avrei spaccato la faccia a quel demente che mi aveva svegliato, quando sentii una voce familiare

Jimin?!

Affacciai alla finestra e vidi Jimin afferrare e colpire in pieno viso Jackson

Oh cazzo!!

Mi infilai un paio di pantaloni e una maglia e mi fiondai fuori dalla stanza svegliando Jungkook e Tae
-Teste di cazzo!! Alzatevi Jimin ha bisogno di noi!!!- lì vidi scendere in tempo record dai loro letti e seguirmi, comprese le ragazze.

Corsi fuori come un razzo e raggiunsi Jimin che stava pestando a dovere quella faccia di cazzo di Jackson e sorrisi

Eh bravo il mio Chimmy..!!

Venni raggiunto da Alice nel paese delle meraviglie e Ralph spaccatutto
-Fa qualcosa..muoviti!!- mi urlò Jungkook; lo guardai
-Perchè non vedi di masticarti la lingua e stare un po' zitto..Jimin se la sta cavando benissimo!-
-Yoongi ti prego fermalo!! Si farà male!!- mi chiese piangendo Vivi
-Amò sta tranquilla...micione sa quello che deve fà...nun te preoccupà!!- Giulia l'abbracció per  confortarla, la vedevo molto provata perciò decisi di intervenire
-Jimin..adesso basta!- lo vidi in faccia e rimasi senza parole

Cazzo!!

I suoi occhi avevano quella luce strana che avevo visto tante volte nei miei, quando ero "un'anima persa" nei vicoli di Daegu, quando per "gioco" davo il via alle scazzottate con quelli che osavano prendermi per il culo.
Solo una volta avevo visto quella luce negli occhi di Jimin, quando per proteggermi si era fatto avanti con un tizio che aveva deciso di rompermi le ossa solo perché avevo protestato per la paga troppa bassa.
Quel giorno Jimin lo aveva mandato all'ospedale ed io me la cavai solo con qualche frattura, mentre lui..ne uscì distrutto.
Per giorni, settimane, mesi interi rimase chiuso in camera sua, lontano da tutto, lontani da noi.
I sensi di colpa lo avevano divorato, uccidendolo lentamente dall'interno; sentivo le sue lacrime e i suoi singhiozzi attraverso la parete della stanza, mentre pregava un qualche Dio di perdonarlo.
Fu terribile per me vederlo crollare giorno dopo giorno, era uno dei miei fratellini più piccoli, il più fragile e mi sentii responsabile della sua distruzione.
Passai mesi a fargli capire che non aveva fatto niente di sbagliato, che lo aveva fatto per proteggermi.
Ricordo ancora la domanda mi fece
"Hyung..mi stai dicendo che è legittimo fare del male ad una persona solo per proteggerne un'altra?! Dove sta scritto che bisogna arrivare a tanto pur di proteggere chi amiamo?!"

All'epoca risi e gli risposi che non proteggeva una persona qualunque, ma che aveva protetto me, perciò si, era legittimo.
Ma con il passare degli anni, questo suo senso di protezione aumentò; era diventato un uomo, era diventato un adulto consapevole delle sue azioni, che sapeva ciò che andava fatto e ciò che andava evitato; lo avevo visto crescere davanti ai miei occhi e capii che quello in torto ero io, che la violenza non portava mai a niente di buono, solo ad altra violenza, ma che s'è fatta per proteggere le persone vicine al nostro cuore, allora, forse, poteva essere giustificata.

Lo afferrai da dietro, bloccandolo dal collo, mentre Tae e Jungkook gli bloccavano braccia e gambe
-Lasciatemi!!! Lasciatemi cazzo!!! Voglio ammazzare quel figlio di puttana!!!- rafforzai la presa
-Sta calmo..se non vuoi che ti prenda io a pugni!!!- lo vidi calamarsi ma il respiro era affannoso
-Adesso io ti lascio ma sta fermo ok?!- annuì; mi parai davanti a lui, mentre Tae e Kookie si misero ai lati
-Dimmi che è successo! Perché vedo Vivi in lacrime?!- strinse i pugni e contrasse la mascella
-Quel figlio di puttana... c'ha provato con Vivi! Sì é praticamente spalmato addosso a lei...e poi l'ho sentito ridere di Vivi dicendo che lei sicuramente le sarebbe piaciuto essere scopata da lui...- vidi nel suo sguardo tutta la sua rabbia
-Adesso capisco...ma..- mi interruppe
-No Hyung!! Non dire nessun "ma"!!! Quella è la mia ragazza!!! La donna che voglio sposare, con cui voglio avere dei figli!!! E nessuno...NESSUNO.. si può permettere di farle una cosa del genere o parlare di lei in quel modo!!!!- si avvicinò mettendosi faccia a faccia con me e inarcai un sopracciglio
-Lo so! E lo avrei fatto anche io..e proprio perché lo farei anche io...- volevo evitare un dramma che lo avrebbe portato alla distruzione, perché sapevo che stavolta non avrebbe retto. Mi voltai verso la testa di cazzo che iniziò a ridere
-Siete patetici!! Proclamate grande amore ma sapete che ho ragione!! Tutte loro si sarebbero fatte scopare da me se solo glielo avessi chiesto..questo è poco ma sicuro..- sorrise beffardo e lo guardai assassino
-...Jimin..sta calmo...ci penso io..- mi scagliai su di lui come una furia, dandogli una serie di pugni in faccia rompendogli il setto nasale e facendolo urlare
-Aaahhh!!! Cristo il naso!!- lo afferrai per i capelli e lo sollevai
-Questo è per quello che hai fatto contro la mia famiglia...- gli diedi un altro paio di pugni allo stomaco facendolo piegare per poi cadere a terra
-..e questo...e per ciò che hai detto delle ragazze..compreso la mia ragazza!!- lo sollevai e mi voltai verso Kai
-E tu..vuoi fare la sua stessa fine o vuoi essere un uomo?!-
-Io mi dissocio dal suo comportamento...- esclamò Kai, alzando le mani in segno di resa
-Allora chiama la polizia..hanno una testa di cazzo da venirsi a prendere!!-.

La polizia venne immediatamente dopo che Kai disse che la proprietaria dell'azienda agricola "Real Italy" era stata molestata sessualmente e minacciata dal suo giardiniere.
Stilarono il rapporto, interrogandoci, dopodiché lo portarono via, tranquillizzando Vivi, e noi, che sarebbe stato condannato immediatamente.

Le ragazze accompagnarono Vivi in camera, per essere visitata dal medico, mentre io, Tae e Jungkook restammo fuori con Jimin
-...stai meglio?!-
-Si..grazie!-
-Cazzo Hyung..lo fatto a pezzi quel bastardo!!- esclamò Jk con una nota di soddisfazione nella voce
-Io l'avevo detto che quel figlio di puttana era sospetto!!- disse Tae ovvio; ci voltammo verso di lui, fissandolo
-Che c'è?! Perché mi guardare così?!-
-Scerzi vero?! Tu sei stato il primo a rompere il cazzo dicendoci " è un bravo ragazzo..diamogli una possibilità!!" Se fosse stata Nicky al posto Vivi?! O Giusy?! Che avreste fatto?!-
-Lo avrei ammazzato..- sibilò Il
-Idem..- ribatté Tae; guardai Jimin fissare il terriccio sotto ai piedi e mi sedetti al suo fianco accendendo una sigaretta
-Jiminie...-
-Mh..- buttai fuori il fumo
-..perdonami..- lo vidi guardarmi con con gli occhi spalancati
-Ma..ma che dici Hyung?! Perché dovrei perdonarti?! Per cosa?!- feci un tiro dell' sigaretta per poi buttare via il fumo
-.. è colpa mia..ti sei trovato quella volta in quella situazione a causa mia...- mi poggiò una mano sulla spalla
-Hyung..non c'è niente che ti debba perdonare...mi hai fatto crescere, mi hai fatto capire la differenza tra giusto e sbagliato e solo merito tuo se sono riuscito a trovare in me stesso la grinta e la determinazione con cui vado avanti..-
-Lo so ma..- mi interruppe
-Hyung...grazie!!- sorrisi scuotendo la testa e feci un altro tiro alla mia sigaretta
-Chi l'avrebbe mai detto..il mio piccolo Chimmy che si batte come uno dei bassifondi di Daegu...- lo guardai sorridendo beffardo e ricambiò il sorriso
-..ho imparato dal migliore!!- ero contento di sapere che, nonostante i miei sbagli, lui ne aveva tratto solo delle utili lezioni per poter andare avanti, in un mondo che non sempre ti è amico, e per crescere..ero fiero del mio Chimmy!

Vedemmo le ragazze avvicinarsi e Jimin si alzò
-Che succede?! Sta male?!-
-Vivi ha bisogno di vederti!- si voltò verso di noi e gli sorridemmo
-Va da lei..-.

Jimin Pov.:
Corsi come un fulmine e vidi il medico uscire di casa
-Dottore!! Dottore!! Come sta la mia fidanzata?!- sorrise
-Sta tranquillo sta bene! Ha avuto solo un grosso spavento misto ad un po' di stress ma da adesso dovrà stare per un po' a riposo..-
-P-perché?! Allora c'è davvero qualcosa che non và!!!- mi poggiò una mano sulla spalla
-Va da lei..ti aspetta! Avrai l'arduo compito di riempirla di coccole..ne avrà bisogno!!- lo vidi allontanarsi ed entrai in casa, salii le scale e bussai alla porta della sua stanza
-Amore..- la vidi lì sdraiata a letto con la schiena sollevata, poggiata su tre cuscini; i suoi lunghi capelli neri erano sciolti e leggeri le scendevano sulle spalle rendendo la sua pelle ancora più bianca; alzò lo sguardo e mi sorrise
-Jimin..- chiusi la porta e mi sdraiai al suo fianco, avvolgendola tra le mie braccia e baciandola sulla fronte
-Mi dispiace amore.. perdonami..non volevo farti spaventare..-
-Ero solo molto preoccupata per te..avevo paura che ti facessi male..- sorrisi
-Bé se ho visto bene, quello che si è fatto male è stato lui..- sorrise e sentii il cuore più leggero
-Si.. è vero..- strusciò il viso sulla mia maglia, salendo, per poi nascondere il viso nell'incavo del mio collo, inspirando profondamente
-Cosa ti ha detto il dottore?! Perché dice che avrai bisogno di riposo?!- sollevò il viso e mi fissò negli occhi
-Si che è una cosa inaspettata, ma, lo abbiamo tanto desiderato e ne abbiamo parlato tante volte...ecco...io...- le accarezzai il viso
-Amore...respira ok?! Dimmi tutto con calma!- sorrise e prese la mia mano per poi poggiarsela sul ventre; sentii un fremito colpirmi direttamente al cuore che iniziò a battere all'impazzata e la guardai sgranando gli occhi
-Sei..sei sicura?!-
-Il dottore ha detto che i sintomi sono quelli e ho anche un ritardo del ciclo..tra una settimana ho la prima ecografia..- mossi lentamente la mano sul suo ventre piatto
-Saremo...saremo genitori...- mi accarezzò il viso e mi baciò
-Si..saremo genitori..-.


ARMYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYY 😍😍😍😍😍 ECCOMIIII 🥰🥰🥰

COME STATE?! SPERO BENE!!!

ECCO A VOI UN ALTRO CAPITOLO DEL MIO SCLERO 🤣

EEEHHH..QUI VEDIAMO JIMIN IN MODALITÀ: TI FACCIO IL CULO A STELLE E STRISCE!!

BE' NON SO VOI, MA IO CE LO CEDO UN JIMIN A REAGIRE COSÌ PUR DI DIFENDERE LA PERSONA CHE AMA!!

SE VI È PIACIUTO LASCIATEMI TANTE STELLINE ⭐⭐⭐ E FATEMELO SAPERE CON UN COMMENTO 🥰🥰

I PURPLE YOUUUUUUU 💜💜💜💜
-V 🌺









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