Mina Pov.:
Il vento estivo soffiava tra le praterie e i campi coltivati, mentre i primi raggi di sole iniziavano a schiarire il cielo.

Mi alzai al mio solito orario e aprii la finestra, respirando profondamente.
I profumi si mischiavano, in quella leggera brezza che mi scompigliò i capelli, facendomi sorridere.

Avevo sempre amato l'estate.
Il sole, l'aria tiepida, i profumi della natura rigogliosa..era tutto meraviglioso!

Mi fece una doccia veloce e mi vestii, dopodiché scesi in cucina per preparare la colazione.
Presi gli ingredienti e iniziai a preparare la pastella per i torayaki pancake, quando due braccia forti mi avvolsero e sorrisi
-Buongiorno mio raggio di sole!- mi sussurrò Hobi all'orecchio; mi voltai tra le sue braccia e intrecciai le braccia al suo collo
-Buongiorno te amore!- poggiò le sue labbra sulle mie, in un bacio lento e dolce e mi sollevai sulle punte dei piedi per stringerlo ancor più a me; si staccò leggermente e mi sorrise
-Mi sei mancata stanotte!!-
-Anche tu!! Com'è andata la serata?!-
-Bene..abbiamo fatto un paio di canzoni in quel locale ma non penso che ci ingaggeranno mai!-
-Perchè no?! Siete bravissimi e poi..tu sei fenomenale nel rap!!- mi strinse ancora e poggiò la fronte sulla mia e chiusi gli occhi
-Grazie amore..- lo guardai
-Di cosa?!-
-Del tuo incoraggiamento...mi sento sempre motivato e gasatissimo quando mi incoraggi a continuare e a non mollare!!-
-E lo farò sempre!! Promesso!!- il momento romantico venne interrotto dall'arrivo dei ragazzi che sorridenti mi salutarono per poi sedersi a tavola
-Amooooooo...ndo sta er micione mioooooo!!!- Giulia con la sua finezza, scese come un razzo e si buttò addosso al povero Yoongi che batté a la testa sul pavimento
-Ahiii!!! Cazzo!!!!-
-Scusa amò scusa!!! Famme vedè!!- Yoongi si mise seduto tenendosi la testa, mentre Giulia preoccupata cercava di capire dove si fosse fatto male, ma all'improvviso urlò
-Aaaahhhh!!! Ma che te sei rincoglionito?!- vidi Yoongi ridere beffardo
-Non è colpa mia se vai in giro senza reggiseno...avevo il tuo capezzolo davanti e lo morso..-
-Ma te pare che te stai senza mutande, c'ho il tuo cazzo davanti e te do un mozzico?!?!- a quelle parole mi schiaffeggiai per la figura di merda mentre risatine divertite aleggiavano nei volti degli altri
-...se vuoi farlo fallo...-
-Ma quanto sei testa de cazzo!!!- lui l'afferrò e la immobilizzò a terra
-..mi piace sentirti parlare nel tuo accetto...mi eccita...-
-Ehm...avete finito?! Starei per fare colazione!!- esclamò Jungkook indicando la sua tazza di caffè; Yoongi si voltò e lo guardò assottigliando lo sguardo
-...sei geloso moccioso?!-
-Assolutamente no Hyung...ma non ho voglia di vedervi scopare sul pavimento della cucina davanti a me...- rispose il più piccolo bevendo il caffè
-Perchè no?! Magari impari qualcosa di utile...- ribatté Yoongi beffardo
-Ah ah ah...spiritoso!-
-Ho centrato il punto?!- lo provocò ancora Yoongi; Kookie si voltò
-..non ho bisogno dei tuoi insegnamenti...sono già un Dio del sesso!!- fischi da stadio si levarono e vidi Giusy arrossire come un pomodoro
-Tu?! Un Dio del sesso?! Ahahahahah..ma fammi il piacere dai...io sono un Dio del sesso..vero piccola?!- chiese Jimin a Vivi
-Oh si..eccome!!- esclamò lei baciandolo
-Jiminie..non dire stronzate..lo sanno tutti qui che sono io ad avercelo più grosso..ergo...sono un fenomeno!!!- esclamò Tae facendo l'occhiolino a Nicky che sorrise complice
-Tae...puoi avercelo grosso quanto vuoi...ma se non sai usarlo...che cazzo lo tieni a fare?! Mh?!- ribatté Kookie con tono beffardo
-Bambini!!! Devo alzarmi e darvele di santa ragione?!- esclamò Jin incrociando le braccia al petto
-Jin ha ragione..adesso basta... calmatevi!! Su sediamoci e facciamo colazione!
-Scusate ma..Jackson dov'è?!- esclamai curiosa
-Perchè lo chiedi?!- mi chiese Hobi infastidito
-Oh..nulla..volevo sapere se dovevo aggiungere un posto a tavola...-
-No ha detto che non mangia mai a colazione...ma verrà più tardi per un succo!- esclamò Tae
-Oh ok...-
-Però è proprio carino! L'altro giorno stavo scaricando la spesa dalla macchina e vedendomi in difficoltà ha portato tutte le buste lui in casa!!- esclamò Giovanna con gli occhi a cuoricino
-Si è vero! Ieri stava iniziando a piovere ed ero rimasta bloccata al pozzo perché avevo dimenticato l'ombrello be' lui è uscito di proposito e mi ha accompagnata a casa!!- ribatté Giusy sorridendo
-Uuuhh..che grande sforzo!!- esclamò Kookie imbronciato
-Ma dai Kookie..non sarai mica geloso vero?!- esclamò Giusy sorridente maligna
-Tsz...geloso?! Io non sono geloso di niente e di nessuno perciò smettetela di dirmelo!!- si alzò e uscì di casa portandosi la tazza di caffè.

Uno strano silenzio calò in cucina e nessuno proferì parola.
Facemmo colazione, dopodiché andammo tutti a lavoro, quando sentimmo il clacson del postino
-Posta!!!- corsi verso io portone e sorrisi
-Buongiorno Signor Lee!-
-Buongiorno cara! Ecco a te!- mi diede la posta fece dietrofront e andò via.

Tornando a casa controllai la posta e  vidi una strana busta
-Hey amore..che c'è?!-  guardami Daniela e le diedi la posta che controlló
-Aaahhh..che palle!! Solo bollette! Mai una volta che arrivi qualcosa di interessante!!- piagnucolò
-Hey che succede?!- Dany si voltò è guardò Vivi
-Ecco a te capo..le bollette del mese!!- un'espressione di disgusto si dipinse sul volto di Vivi e sorrisi
-Che schifo! Mai una volta che arrivi qualcosa di bello!!-

E sono due!

Mi sedetti in cucina ed una alla volta le ragazze mi raggiunsero, sbirciando
-Amò ma che te leggi?! Che è n'eredità?!- esclamò sorridendo Giulia
-Dai amo..che cos'è?!- ribatté curiosa Giovanna; entrarono anche i ragazzi che si fermarono davanti a noi
-Hey..che succede?! Brutte notizie?!- chiese Nam preoccupato;  lessi e rilessi quel foglio, incredula, dopodiché alzai gli occhi e li guardai
-Abbiamo...abbiamo vinto una vacanza!!!-
-COSAAAAA????? VACANZA???? WWWWWWOOOOOOOOAAAAAHHHHHHH!!!!!- le ragazze si alzarono di scatto iniziando a ballare e saltare entusiaste, mentre Hobi si avvicinò e prese il foglio leggendolo
-"Gentile Signorina Chirigoni Mina, siamo lieti di annunciare che lei e la vincitrice del concorso "Cibo in musica"!
Il primo premio consiste in un viaggio di dieci giorni per sei persone presso il  "Venetian Macau Resort" di Macao! 
Avrà trenta giorni di tempo, dall'arrivo della presente, per ritirare il premio, presentando questa lettera alla prima agenzia di viaggio affiliata al concorso!
Con la speranza che stia bene
AD
Choi Minho" ...Wow amore!! Fantastico!!!-
-Aspetta ma è solo per sei persone...noi siamo quattordici...- esclamò Giusy
-Già...non ci avevo pensato...- sussurrai
-Bé dovremmo decidere chi và allora...- disse Tae
-A me piacerebbe...- disse semplicemente Daniela
-Anche a me! Non sono mai stata da nessuna parte...- ribatté Giovanna
-Amore..tu?!- guardai Hobi
-Bé... neanche io sono mai stata a Macao... però ho visto tanti documentari ed è davvero stupenda..- sospirai e mi alzai
-Comunque..abbiamo trenta giorni di tempo...ci penseremo dopo...adesso vediamo di andare a lavoro mh?! La fattoria non si manda avanti da sola!-.

Erano già passate due settimane da quando avevo ricevuto la lettera del concorso, ma con il lavoro in fattoria e le consegne da rispettare non ebbi tempo di parlare con gli altri e organizzarci.

Non negavo che spesso pensavo a quanto sarebbe stato bello andare a Macao, vedere la spiaggia, la piscina naturale tra le rocce, il mercato, la chiesa più antica della città e il quartiere degli artigiani, ma non volevo fare sparità con le ragazze, perciò decisi che avrebbero deciso loro così non mi sarei sentita in colpa.

Rientrai in casa e li trovai tutti lì, seduti a tavola, con la cena pronta a tavola
-Bé..che succede qui?!-
-Amore siediti!- esclamò Vivi sorridente; mi sedetti accanto ad Hobi che mi sorrideva e alzai un sopracciglio
-Ok..mi dite che sta succedendo?! Siete inquietanti cazzo!!!-
-Ecco...hai presente il premio del concorso che hai vinto?! Noi tutti ne abbiamo parlato e abbiamo deciso che in vacanza andrete tu e Hobi, Daniela e Nam e Giovanna e Jin!! Ecco tieni! Abbiamo ritirato il premio per te e abbiamo fatto i biglietti per tutti e sei!!- lì guardai scioccata
-Ma..siete sicure?! E qui come farete?!-
-Vai tranquilla amò!! E poi c'è so pure Jackson e Kai..nun te preoccupà!!!- guardai i biglietti e sentii gli occhi pizzicare
-Grazie...siete fantastici..tutti!-.

Un'altra settimana era passata.
Tra le mille e uno cose da fare, trovai anche il tempo per fare la valigia, ma ero letteralmente nel pallone

Cosa avrei dovuto mettere in valigia?! Abiti sexy?! Intimo particolare?! Oddioooo che devo fare???

Cercai di mantenere la calma e respirai
-Ok...Mina..stai calma...chi potrebbe aiutarti in una situazione del genere?!- all'improvviso una lampadina si accese

Vivi e Nicky!!!!

Presi il telefono e mandai loro lo stesso messaggio "Ti prego vieni subito qui in camera mia! Sono nel panico!!".

Esattamente due minuti dopo le vidi entrare con espressioni preoccupate
-Amore che succede?!- mi chiese Vivi
-Come mai ci hai chiamate?! Stai male?!- ribatté Nicky
-Ehm..no! Ok so che potrà sembrare stupido ma...sono in crisi!!- si guardarono, dopodiché puntarono il loro sguardo su di me
-In crisi per cosa?!-
-Ecco...cosa dovrei portare per questo viaggio?! Abiti sexy, intimo un po'.. particolare!? Pensate che a Hobi..piacere?!- Nicky alzò un sopracciglio
-No aspetta...tu mi hai fatta precipitare qui per chiedermi se dovi portare abiti e intimo sexy per il tuo fidanzato, che ti ha già vista completamente nuda e con cui passi tutte le notti?!?! Oh Cristo...- si sbatté una mano sulla fronte, sotto lo sguardo divertito di Vivi, mentre io cercavo un modo per sotterrarmi dalla vergogna

Giusto..che cretina!

Mi sedetti sul letto imbarazzata, ma Vivi venne vicino a me, sedendosi
-Amore...capisco che sei nervosa..infondo è la vostra prima vacanza insieme! Ma non devi esserlo!- la guardai
-No?!- scosse la testa in senso di diniego e mi sorrise
-È normale che tu voglia essere bella per lui..ma lo saresti comunque con i tuoi soliti abiti!!-
-Si lo so.. però..- abbassai lo sguardo
-Ho capito...aspettami qui..torno subito!- uscì dalla stanza, tornando poco dopo con una scatola rosa tra le mani; la mise sul letto e sorrise
-Su..aprila!!- Nicky si avvicinò con un ghigno malizioso
-Vi.. è quello che penso?!- Vivi la guardò e sorrise sorniona
-Esatto!!- le guardai confusa
-Di che parlate?!-
-Tu aprì..lo vedrai!!- ancora titubante aprii la scatola, sollevai i veli di carta e rimasi a bocca aperta

Oh cazzo!! Esistono davvero cose del genere????

Vivi prese l'indumento e sorrise sorniona
-Con questo stai sicura che lascerai tu a bocca aperta il tuo Hobino!!!- lo presi e lo guardai meglio.

Era una sottoveste, completamente trasparente nera.
Le coppe erano ricamate di merletto e il bordino era un seta.
Insieme alla sottoveste, trovai, coordinato, un perizoma sottilissimo, in seta nera e una vestaglia, anch'essa di seta nera, lunga fino alle caviglie.



Era stupendo.
Non aveva chissà quale particolare, ma nella sua semplicità era unico.

Guardai le ragazze e sorrisi
-È bellissimo!!-
-Jimin me l'ha regalato per una sera speciale..ma ne ho talmente tanti che non riuscirò mai a metterli tutti!!- Nicky, nel frattempo, uscì per poi tornare con un'altra scatola un po' più piccola e rettangolare
-Cos'è?!- chiesi curiosa
-Aprila..staranno benissimo con l'outfit!!- aprii, trovando un paio di scarpe, tacco 15cm, di vernice nera
-Wow! Che belle!-
-Sono della mia collezione..ma te le regalo volentieri!! Che ti portino fortuna..- mi fece l'occhiolino e sorrisi
-Grazie ragazze..davvero!-
-Figurati tesoro..vedrai.. sarà una vacanza stupenda...magari tornare in tre mh?!- arrossì violentemente e tirai alle due stronze un paio di cuscini
-Ma che cazzo dite???!!!! Fuori tutte due!!!-
-Agli ordini...signora Jung!!- tirai un altro cuscino e chiusero subito la porta sghignazzando

Che sceme!!!

Mi distesi sul letto e fissai il soffitto ridendo come un'ebete
-..Signora Jung... chissà..magari un giorno...-.

Daniela Pov.:
Il giorno della partenza era arrivato ed io ero letteralmente in trepidazione.

Tante volte avevo visto documentari su Macao alla TV e ne ero rimasta affascinata.
Desideravo tantissimo visitarla e vedere con i miei occhi quelle meraviglie, ma sapere che ci sarebbe stato Nam con me, rendeva ancora più bella quella vacanza.

Alle 9:00 am avremmo avuto l'aereo per Macao, perciò mi svegliai alle 6:00am, così da avere tutto il tempo necessario per prepararmi e controllare di aver preso tutto.

Feci una doccia calda e lavai i capelli, mi depilati, dopodiché uscii, misi l'accappatoio e frizionai i capelli con un asciugamano, per poi avvolgerli.

Lavai bene il viso e feci la skincare.
Da quando ero in Corea era diventata un'abitudine e nonostante i ritmi frenetici alla fattoria, cercavo di farla tutte le mattine, anche se spesso mi risultava al quanto difficile, vista la stanchezza.

Mi sciacquai il viso e due braccia forti mi avvolsero da dietro
-Buongiorno scricciolo!- mi asciugai e mi voltai, intrecciando le braccia dietro il suo collo
-Buongiorno amore!- appoggiò le sue labbra alle mie in un bacio dolce, che rievocava tutta la passione della notte scorsa
-Ti sei svegliata presto..-
-Sai che sono lenta! E poi volevo approfittarne per finire di sistemare la valigia, così da non dimenticare nulla..- mi strinse a sé e sorrise malizioso
-La cosa importante è che non dimentichi le cose importanti..-
-Cioé?!- mi baciò
-..queste..- palpò il mio seno, facendomi ansimare
-..queste..- si strusciò lascivo sulla mia intimità
-..questa...- e infine schiaffeggiò il mio fondoschiena per poi strizzarlo rudemente
-...e questo...- sorrisi maliziosa
-Mmmhh...non è che, in maniera molto velata, mi stai dicendo che hai voglia vero?!- leccò le mie labbra lentamente
-Mmmhh...probabile..- la sua voce era roca e sensuale e un brivido percorse la mia schiena
-Ma se facciamo tardi?!- dissi ansimante strusciandomi su di lui
-Diró che è stata colpa mia..che non riuscivo a staccarmi dal tuo corpo..- mi sollevò afferrandomi dal fondoschiena e circondai con le gambe i suoi fianchi
-Allora credo che possiamo ritardare di qualche minuto...-.

Dopo il nostro têt a têt, riuscimmo comunque a prepararci in tempo e dopo aver salutato gli altri salimmo sul taxi, in direzione dell'aeroporto internazionale di Incheon.

Circa tre ore dopo, atterrammo all'aeroporto internazionale di Macao ed io ero euforica.



Mi guardavo intorno, sgranando gli occhi meravigliata, come una bambina che visita Disneyland per la prima volta e non me ne vergognavo
-Oh Wow!! Guardate!! Una fontana!!! Una fontana dei desideri!!!- gli altri sorrisero alla mia reazione
-Si amore..l'abbiamo vista!- esclamò Nam con tono dolce; afferrai la sua mano e iniziai a tirarlo
-Amore dai vieni! Andiamo ad esprimere un desiderio!!!- lo vidi sorridere dolcemente
-Ok ok piccola..andiamo!- tutti insieme raggiungemmo la fontana e a turno, con una moneta in mano, la tirammo esprimendo un desiderio

"Ti prego..fa che i ragazzi riescano a realizzare il loro sogno!"

Ritirammo i bagagli e uscimmo per prendere un taxi, ma sorse un problema!

Qui nessuno parla coreano o italiano...che si fa?!

Nam so fece avanti con un sorriso
-Tranquilla ci penso io! Si avvicinò ad un signore sulla quarantina ed iniziò a parlare; non sapevo una sola parola di inglese ma sentirlo era davvero stupendo.

La sua voce diventava leggermente più profonda e il suo accento inglese lo rendeva mooooolto sexy!!

Tornò verso di noi prese la sua valigia e la mia e sorrise
-Tutto risolto! Andiamo!!- salimmo sul taxi e l'uomo si voltò verso di noi
-Ok! Where do I take you?!*-
-Venetian Macau Resort sir..thank you!-
-Ok!-.

L'aeroporto distava esattamente un'ora e quarantacinque minuti dall'hotel ma non li sentii proprio.
Mi incantai a guardare il panorama che scorreva fuori dal finestrino, quando sentii Nam avvicinarsi
-Cosa fai piccola!?- sorrisi
-Guarda..non è bellissimo?! È uno dei panorami più belli che abbia mai visto!-
-Si è stupendo..ma tu sei molto più bella di tutto questo!- lo guardai e accarezzai la sua guancia
-Ti amo..- sussurrai; mi baciò e sulle mie labbra sussurrò a sua volta
-..io di più..-.

Giovanna Pov.:
Arrivammo all'hotel e rimasi a bocca aperta.



Il Venetian Macao Resort, era uno degli alberghi più lussuosi di Macao, nonché uno dei più importanti.

La sua struttura si elevava in circa 50 piani, per un totale di circa cinquecento stanze una più lussuosa dell'altra.
Il suo ristorante, quattro stelle Michelin con la capienza di due mila persone al giorno e la piscina panoramica sul tetto erano le  punte di diamante dell'hotel, un vero è proprio vanto.

L'hotel sorgeva esattamente nella riproduzione cinese di Venezia.
Si poteva trovare il canale con i suoi attracchi per le gondole, con tanto di gondolieri, e ponticelli; piazza San Marco con i suoi negozi, bar e cafè e ovviamente la splendida cattedrale di San Marco con il suo bellissimo campanile.

Era tutto così bello ed elegante che per un attimo mi sentii a disagio, fuori posto.
Jin si accorse del mio disagio e mi abbracciò per poi sollevare il mio viso, così da incatenare i nostri sguardi
-Non sentirti inferiore a niente e a nessuno...sono gli altri che devono abbassare lo sguardo ogni volta che passi...- mi accarezzó il viso e sorrisi
-Grazie amore...- mi baciò dolcemente stringendo ancor più a lui e ricambiai incrociando le braccia al suo collo, per poi sorridere, fronte contro fronte
-Sei il mio tutto...se tu non ci fossi io..-
-Piccola..credimi..avresti fatto grandi cose anche senza di me...tu sei nata per essere grande e lo stai dimostrando ogni giorno...- baciò la mia fronte e poi mi guardò
-.. è questo che amo di te...la tua tenacia, la tua determinazione..anche quando non sai fare qualcosa ti metti lì, concentrata e decisa ad imparare per essere più brava di chiunque altro..e ti ammiro molto per questo!-
-Credimi amore...lo sono perché sei tu a darmi la forza...-
-Hey piccioni...andiamo!! Fa caldo cazzo!!- scoppiammo a ridere alle parole di Mina e dopo un altro dolce bacio, entrammo in hotel.

Facemmo il check-in, prendemmo le chiavi e salimmo al sesto piano.
Le stanze "comuni"  erano tutte uguali ma con particolari differenti, ma per noi avevano riservato tre stanze imperiali con tanto di terrazzo privato comunicante.

Io e Jin entrammo nella nostra e rimasi esterrefatta.
Era una stanza enorme!
Il salotto privato dai divani grandi in pelle e TV a schermo piatto da 65"; la camera da letto era tre volte la mia stanza a casa. Un letto enorme king-size in legno di ciliegio sorgeva di fronte ad una grande porta-finestra che dava proprio sul terrazzo, ornata da leggere tende bianche; la testiera, anch'essa in ciliegio, poggiava su di una parete rossa, al centro, e beige, ai lati, su cui erano poste due lampade.
Ai lati due comodini coordinati con il letto con due lampade a led appena al muro; un divano dai toni tenui del beige-tortora era posto sotto una finestra, mentre ai piedi del letto era posta una panca imbottita.



Alla mia destra una porta scorrevole in legno lavorata e forata, portava al bagno..e che bagno!!

A sinistra c'era un grande specchio con doppio lavabo in ceramica finissima; accanto un enorme doccia in marmo e cristallo dai particolari disegnati a mano poteva ospitare sei persone; nella parete di fronte una grande finestra con bellissime tende bianche e una panca imbottita riportava gli stessi colori delle pareti, mentre al centro una stupenda circolare a sei posti in ceramica, sormontata da una specie di gazebo di veli bianchi e un lampadario di cristallo lavorato che illuminava tutto intorno.



Era un sogno!

Mi avvicinai alla vasca sfiorando leggermente l'acqua quando senti la vice di Jin sussurrarmi all'orecchio
-Mmmm..ho un'idea su come sfruttare questa vasca..- sorrisi e mi voltai incrociando le braccia al suo collo mettendomi in punta di piedi
-Ah sì?! E come?!- poggiò le sue labbra sulle mie, muovendole lente e sensuali; con la lingua leccò le mie labbra e mordicchió il labbro inferiore; schiusi le labbra e Jin ne approfittó per introdurre la lingua e approfondire quel contatto così intimo quanto carnale.

Ci staccammo con riluttanza per mancanza di aria e con occhi liquidi di desiderio lo guardai accarezzando il suo viso
-Sei bellissima..- sussurrò sulle mie labbra prima di baciarmi nuovamente
-Anche tu...- dissi per poi ricambiare il bacio
-Che ne dici di farci una doccia, recuperare gli altri e andare a mangiare qualcosa?!-
-D'accordo..ma la fai con me?!- dissi allontanandomi lentamente da lui e iniziando a togliermi i vestiti; lo vidi sorridere malizioso e indugiando sul mio corpo, sempre più scoperto, si leccò le labbra, iniziando a spogliarsi a sua volta
-...come potrei...- si tolse la t-shirt e mi guardò togliere l'ultimo indumento
-..dire di no..a tanta bellezza!?-.

Dopo la doccia non proprio tranquilla, ci riunimmo con gli altri e andammo a mangiare in uno dei ristoranti tipici del posto.
Macao era spettacolare: una città piena di colori, profumi, storia. Modernità incastonata nella tradizione.



Dopo pranzo andammo a fare un breve giro per la città, ma la stanchezza del viaggio e le poche ore di sonno di costrinsero a rientrare.

Non appena arrivai in camera andai in bagno, mi spogliai e mi buttai sotto il getto caldo della doccia.
Sentii immediatamente i muscoli rilassarsi e sospirai beandomi della sensazione dell'acqua scivolare sulla pelle.

Uscii dalla doccia avvolta in un telo di spugna e frizionai i capelli con un asciugamano; andai in camera e trovai Jin di spalle in intimo

Ma che ca...???

Mi appoggiai allo stipite della porta e rimasi a guardarlo: la sua pelle leggermente sudata resa lucida dalla tenue luce della lampade; i suoi muscoli tonici si flettevano e rilassavano a secondo dei movimenti; la sua schiena flessuosa, i suoi fianchi stretti, il suo fondoschiena tondo e sodo

..mmmhh...

Mi schiarii la voce e si voltò, facendo scorrere il suo sguardo sul mi corpo
-Ciao piccola...-
-Ciao amore..se vuoi la doccia è libera!- sorrise, si avvicinò e mi lasciò un bacio sulle labbra
-Vado a fare la doccia..- mi diede uno schiaffo sul culo e gli sorrisi maliziosa.

Appena entrò in doccia, aprii l'armadio e presi dalla valigia il sexy body che avevo comprato prima di partire e lo indossai

asciugai i capelli e li lasciai naturalmente mossi; dopodiché accesi le candele profumate e ordinai la cena.

Il cameriere lasciò la cena davanti alla porta, la presi e la sistemai vicino al letto e mi misi la vestaglia di seta, dopodiché Jin entró un camera con un asciugamano attaccato alla vita e si guardò intorno
-Piccola.. cosa..-
-Spero che non ti dispiaccia..volevo stare un po' sola con te..- inarcò un sopracciglio e sorrise malizioso
-No per niente..anzi..- si sedette sul bordo del letto e camminando sensualmente avvicinai il carrello con la cena.

Guardò il menù che avevo ordinato e mi guardò
-Sbaglio o vedo..dolci..!?- allungai un dito e presi un po' di panna che  succhiai lentamente
-Bé..la portata principale è proprio qui...- mi avvicinai mettendomi tra le sue gambe e slacciai la cinta della vestaglia che feci scivolare per terra; mi guardò dalla testa ai piedi e leccandosi le labbra faceva scorrere le sue mani sul mio corpo
-Wow piccola...sei stupenda...- avvicinò le labbra baciando lentamente la linea tra i seni, scendendo verso l'ombelico chiusi gli occhi e sospirai
-..oh amore..- afferrai i suoi capelli e sentii le sue mani risalire sulle mie cosce, fino ad arrivare al mio fondoschiena che strinse rudemente; mi afferrò, invertendo le posizioni, e mi mise sul letto insinuandosi tra le mie gambe.
Incollò le sue labbra alle mie, approfondendo da subito il bacio; lo sentivo strusciarsi sulla mia intimità, mentre le nostre mani vagavano impazzienti, volendo sempre di più.

Ero al limite, non c'è la facevo più.
Lo volevo subito dentro di me e quando cercai di togliergli l'asciugamano mi fermò e con un sorrisino malizioso sussurrò
-Calma piccola...ci arriveremo..- lo scostai e un po' infastidita decisi di fargliela pagare e mi alzai
-Dove vai?!- sorrisi sensuale
-Tu sta lì...ho qualcosa per te..- si mise sdraiato con un braccio dietro la testa, mentre io mi avvicinai al carrello e presi della panna che iniziai a leccare lentamente guardandolo negli occhi
-È buona?!- annuii
-Mmmhh..e così..soffice..e... dolce..- sganciai il primo gancio del body e poi il secondo e il terzo; abbassai la spallina e poi l'altra, scoprendo il seno e facendolo scorrere fino ai piedi.

Lo vidi sgranare gli occhi e leccarsi le labbra
-Oh mio Dio..piccola...- presi la panna e iniziai a spalmarla su di me fino alla mia intimità, gemendo senza vergogna; Jin si irrigidí, per poi fare scendere la sua mano sulla sua erezione già formata
-Oh si amore...si...- iniziai a muovermi e ancheggiare facendo qualche passo sexy; mi voltai di spalle e mi piegai a 90° mettendo in mostra tutto il ben di Dio che mamma mi aveva donato.

Mossi il culo ricordando dei movimenti di twerk che avevo visto in un video musicale, caricando di essere il sexy possibile
-Cristo piccola...sto esplodendo...- mi voltai di 3/4 e sorrisi maliziosa
-Ti piace?!- sorrise di rimando e si tolse l'asciugamano
-Eccome... perché non vieni qui..ho proprio voglia di assaggiarti...- mi rialzai e mi voltai; avanzai e gattonando lo raggiunsi leccando le sue labbra e toccando il suo membro
-Oooohh...la mia piccola....- iniziai a muovere su e giù la mano e dopodichè mi piegai su di lui e lo inglobai del tutto
-Cristo!!!- lo sentii gemere e mi afferrò i capelli per dettare da subito il ritmo; alzai il viso su di lui e guardandolo leccai tutta la lunghezza, per poi fare passare la lingua sul glande
-Piccola...basta...- il suo tono era supplichevole e smisi; mi afferrò per un braccio e invertì le posizioni
-Adesso...ti assaggio io...- infilò la sua lingua nella mia bocca, in bacio bagnato e per niente casto a cui mise fine con uno schiocco osceno; morse il mio labbro inferiore dopodiché iniziò a scendere, leccando, mordendo e succhiando ogni singolo centimetro del mio corpo coperto dalla panna
-Jin...oh Jin...si..si..- succhió ávido i seni e i capezzoli, giocando e stuzzicandoli, passa di sopra la lingua per poi succhiarlo nuovamente; ansimai sempre più forte e afferrai i capelli di Jin quando lo sentii scendere sempre più giù, fino alla mia intimità già bagnata
-Oddio amore...Cristo santo...- passò la lingua su tutta la panna per poi succhiare il clitoride mentre infilava due dita, pompando con forza
-Ah..ah..ah..ah..siiii...siiiii...- arrivai quasi all'orgasmo ma interruppe il contatto e lo guardai confusa
-Un po' di pazienza piccola..voglia sentirti venire insieme a me..- non mi fece neanche parlare che mi penetrò con un unico affondo facendomi boccheggiare
-Oh mio Dio Jin...- nascose il viso nell'incavo del mio collo
-Oh si piccola...sei così calda..- iniziò a muoversi lentamente entrando e uscendo per poi rientrare sempre più in fondo; presi il suo viso per poterlo guardare negli occhi e lo baciò
-Ti amo..- sorrise e mi strinse forte a sé
-Anche io piccola..tanto..- leccai le sue labbra e incrociai le braccia al suo collo, strusciandomi lasciva
-Jin..ti..ti prego..- fece forza con le braccia e puntellando le ginocchia sul materasso iniziò a pompare sempre più forte e veloce
-Si..si amore..- mi aggrappai alla sua schiena possente che graffiai scendendo giù fino al suo fondoschiena che strinsi spingendolo verso di me
-..lo vuoi tutto..mh?!- lo guardai languida e leccai la linea del collo che saliva su verso l'orecchio e poi alla bocca, approfondendo il bacio, e ingoiando i respiri gli uni degli altri.

L'amplesso divenne rude, potente, brutale.
I nostri corpi si fusero in uno solo, i nostri respiri affannati bocca contro bocca, il suono delle nostre pelli sudate che si scontravano..ero in paradiso.

Stavo ormai per raggiungere l'orgasmo e strinsi forte il corpo contro il mio
-Si..si..amore..ti prego...sto..sto..-
-Vieni per me..vieni per me amore..- una, due, tre spinte forti colpirono il mio punto debole raggiungendo all'unisono l'apice del piacere, restando così, uniti in un momento di assoluta felicità.

ARMYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYY 😍😍😍😍
ECCOMIIIIII 🥰🥰🥰

COME STATE?? SPERO BENE!!!

ECCO A VOI LA PRIMA PARTE DEL NUOVO CAPITOLO DEL MIO SCLERO 🤣🤣

MACAO!! CHE POSTO MERAVIGLIOSO!!!🥰😍😍
E LA NOSTRA GIÓ SI È DATA DA FARE😏😏😏😋😋😋

SPERO VI PIACCIA! SE VI È PIACIUTO LASCIATEMI TANTE STELLINE ⭐⭐⭐ E FATEMELO SAPERE CON UN COMMENTO 🥰🥰

LA SECONDA PARTE LA PUBBLICHERÒ DOMANI 🥰

I PURPLE YOUUUUUUU 💜💜💜
-V 🌺