Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

CAPITOLO 11

Mina Pov.:
Il sole miracolosamente ci aveva fatto l'onore della sua calda presenza, regalandoci un bellissimo cielo azzurro e un aria meno fredda e tutto sommato piacevole.

Mi svegliai al solito orario e dopo una doccia calda, mi guardai allo specchio.
Ero dimagrita tantissimo da quando avevo messo piede in Corea: nonostante cucinassimo io, Vivi e la Signora Choi, che da circa una settimana era tornata, il lavoro era sempre tanto e la stanchezza altrettanta.
Anche i capelli era più lunghi e più lì guardavo più iniziavano a piacermi.
Li pettinai e le parole di Hobi riaffiorarono nella mia mente

Flashback:
-Dai stupido maiale..muoviti!!- ma l'animale non voleva saperne e caddi rovinosamente con il culo nel fango
-Aaahhh..maledetto porco!! E questi capelli..Cristo santo!! Ho bisogno di un parrucchiere!!- piagnucolai; sentii alle mie spalle una leggera risata e mi voltai
-Che ci trovi da ridere?!- esclamai mettendo su il broncio
-Scusami...ahahhah..non ho saputo resistere!!- mi accigliai e il suo sguardo si addolcì; si appoggiò al recinto e con mano delicata mi pulì  i capelli dal fango, per poi accarezzarli
-Ti stanno bene i capelli lunghi...mi piacciono molto..risaltano di più i tuoi bei occhi grandi e chiari..- mi regalò uno dei sorrisi più belli che avessi mai visto e si allontanò lasciandomi lì confusa e sporca di fango.
Fine Flashback

Sorrisi a quel ricordo e li accarezzai
-Chissà se gli piacerebbero ugualmente se cambiassi colore...-.

Dopo essermi vestita, scesi e uscii per dar da mangiare agli animali, ma le mangiatoie erano piene e le postazioni pulite

Ma...

-Buongiorno!- mi voltai verso il pollaio e lo vidi: bello, sorridente

... perché sei così bello anche di prima mattina?!

Sbattei le palpebre e con tono poco convinto dissi
-Buon-buongiorno..-
-Tranquilla! Puoi tornare a letto se vuoi.. c'ho già pensato io!-
-Perchè?! Fai già abbastanza con i campi, l'addestramento dei cavalli e la supervisione del caseificio.. perché privarti di ore di sonno preziose..per aiutarmi?!-
-Perchè è giusto così...ti carichi già di tante responsabilità, soprattutto quando Vivi non c'è.. perciò..ti aiuto!- rispose sorridendo; lo guardai incantata e ricambiai il sorriso
-Bé.. visto che hai fatto tutto tu...che ne dici di venire a letto con me?!- lo vidi sgranare gli occhi

Ma che cazzo dici cogliona!!!

Sì avvicinò a me confuso
-Puoi..puoi ripetere?!-
-Ehm..volevo dire ecco...se volevi fare colazione con me e poi riposare un po'...certo non insieme perché tu hai la tua stanza ed io la mia..ma ecco..quello..-
-Ahahahhahaha..ok ok! Buona sennò ti si svita il cervello! Accetto molto volentieri la colazione a patto che posso aiutarti anch'io!-
-Bé anche se ti dicessi di no....tu resteresti fermo e seduto?!-
-Assolutamente no..- dissi guardandomi dalla testa ai piedi
-Va bene..dai..prendo le uova!  Tu raggiungimi in cucina ok?!-
-Ai suoi ordini Madame!!-.

Appena arrivai in cucina, feci un lungo respiro profondo

..quanto sei idiota!

Avevo fatto la figura della scema e mi sentivo davvero in imbarazzo.
Nonostante facessi figure di "m" a gogó, quella era la prima volta che mi sarei voluta davvero sotterrare

..vedi di filtrare le parole che dici prima di aprire bocca..

Andai di sopra a lavarmi e a cambiarmi, dopodiché scesi di nuovo in cucina e iniziai a preparare tutto, quando entrarono in cucina le ragazze
-Buongiorno amore!- esclamò Vivi abbracciandomi
-Buongiorno..- dissi senza voltarmi
-Hey.. amò..che c'hai?!-
-Mh?! Niente..- dissi atona
-Sicura?! Hai..le guance rosse..- esclamò Dany sorridendo; Giusy si avvicinò
-Si..e..- si interruppe e mi annusò
-..da quando metti il profumo per stare in cucina?!-
-Hai messo anche i jeans nuovi e il maglioncino che ti ho regalato a Natale..- esclamò Nicky guardandomi
-Ma ..ecco..e che mi dispiaceva non averli ancora messi perciò..-
-Ao e dillo che stai pe scopà..- intervenne Giulia guardandomi maliziosa
-Ma che cazzo dici?! Ahahah..figurati..e con chi?!-
-Bé..magari..con quel bel ragazzone con il sorriso luminoso?!- esclamò Giò ammiccando; mi sbattei una mano sulla fronte e prima che potessi rispondere arrivarono i ragazzi
-Buongiorno belle signore!!- esclamò Jimin sorridendo
-Buongiorno!!- rispondemmo in coro; tirai un sospiro di sollievo quando li vidi, perché così le ragazze non avrebbero più fatto domande o congetture e mi avrebbero lasciata in pace, ma ovviamente pretendevo troppo e lassù in paradiso non c'era nemmeno un santo a prendere le mie difese
-Avete visto che bella stamattina?!- esclamò Vivi sorridendo

..no vi prego..chiudete quelle boccacce!!!

-Si..sei..diversa oggi!- disse Jin guardandomi
-È vero...hai..un'aspetto luminoso..ti è successo qualcosa di bello?!- chiese Tae curioso
-Secondo me c'è aria di scopata..- borbottò Yoongi con aria divertita
-Esatto! È quello che ho detto io amò!!- esclamò Giulia superando il limite dei decibel
-Sentite starei cucinando..vedete di non rompere ok?!- sibilai
-Daiiii..non fare così!! Infondo è una cosa normale che ti piaccia..-
-A chi piace cosa?!- mi bloccai

..quella voce...

Mi voltai e vidi Hobi poggiato al telaio della porta sorridente come sempre e più bello che mai.
Indossava un paio di jeans chiari, strappati alle ginocchia e una camicia nera che metteva in risalto la sua pelle chiara.
Aveva tinto i capelli di nero e

..cazzo..ha l'undercut..no Cristo santo ti prego..


Hobi di avvicinò al tavolo e salutò gli altri
-Buongiorno a tutti!-
-Hey...sei andato a farti bello?!- esclamò Jin ridendo
-Scusami io sono bello! Ma oggi di più!!- mi lanció uno sguardo e sentii le guance andare in fiamme
-Perchè oggi che giorno è?!- chiese Vivi curiosa
-Oggi è il compleanno del nostro Hobino!!- esclamò Nam abbracciandolo
-Auguri Hobi!- dissero in coro le ragazze
-Oh grazie!!- portai il vassoio con la colazione al tavolo e Giusy mi diede un pizzicotto
-Mina!! Hai sentito?! È il compleanno di Hobi oggi..- mi sedetti
-A-auguri Hobi..- sentii la sua mano calda sulla mia e lo guardai; sembrarono eterni quei secondo in cui i nostri occhi si incatenarono gli uni agli altri e senza pensare diedi voce al mio cuore
-..sei bellissimo..adoro come ti stanno i capelli..e il tuo outfit..ti dona molto la camicia..- un silenzio imbarazzante mi fece accorgere della figura di "m" numero due del giorno e mentalmente mi presi a schiaffi, ma il suo sorriso si allargò e il cuore perse un battito
-Grazie piccola..anche tu sei bellissima..- mi sentii leggera, come se il peso che mi attanagliava fosse sparito come per magia, con uno dei suoi magici sorrisi.

Un borbottio intorno a noi mi fece tornare alla realtà e vidi sui volti degli altri espressioni divertite e maliziose; mi sentii terribilmente in imbarazzo e tolsi delicatamente la mano dalla sua stretta.
Il suo di un cellulare riempì la stanza e Hobi si alzò
-Scusate..devono essere i miei genitori ! Vorranno farmi gli auguri.. torno subito!- uscì velocemente da casa e rimasta sola nella gabbia dei leoni mi preparai alle battute
-Ooohh..che carini siete insieme!!- esclamò Dany sognante

Eccola..fuori uno..

-Si è vero!! E come vi guardavate..aaahh..- ribatté Giusy

..fuori due..

-Sai amo..penso che tu gli piaccia..si vede soprattutto da..- interruppi Nicky e mi alzai
-Ve lo chiedo per favore..non immischiatevi!!! Vado a riposare..ho un po' di mal di testa!!- uscii dalla cucina e sentii la voce di Hobi
-Si..sì tesoro stai tranquilla!! Non vedo l'ora di vederti..ok! Ti aspetto questo fine settimana! Ti amo anche io!!- sgranai gli occhi e il cuore smise di battere

... è.. è fidanzato!?

Salii velocemente in camera e mi chiusi la porta alle spalle, sprofondando nel letto.

Sentii qualcosa di bagnato scorrere sulle guance e mi asciugai

..lacrime?! Perché sto piangendo?? Avrei dovuto immaginarlo..

Nonostante una parte di me sentiva che non era possibile che fosse disponibile, non riuscivo a smettere di piangere; era stato un colpo al cuore sentirgli dire quelle parole così importanti, così intime, parole che, in un mio profondo desiderio, avrei voluto sentirmi rivolgere, ma che non sarebbe mai successo.

Mi svegliai e il sole stava tramontando

...mi sono addormentata?!

Guardai l'ora e sospirai
-..le 18:30...- mi alzai e mi preparai un bel bagno caldo con sali e oli profumati alla lavanda per togliere la tensione e rilassarmi; presi il telefono e azionai la playlist delle mie canzoni preferite, mi spogliai e mi immersi per poi chiudere gli occhi e isolarmi nella mia bolla.

Un beep di un messaggio ruppe l'atmosfera; presi il telefono e lessi

Da Vivi🐻❤️:
Ciao Patata
Sappiamo che non vuoi essere disturbata..hai anche chiuso la porta della camera a chiave!
Volevo solo dirti che abbiamo preparato una cena tra noi per farci perdonare del nostro comportamento..ti aspettiamo giù in cucina alle 20:30..❤️
P.S.
I ragazzi non ci saranno..

Posai il cellulare, facendo ripartire la musica, e guardai il soffitto

...i ragazzi non ci saranno..lui non ci sarà..

Sentii gli occhi pizzicare e altre lacrime scorrere, mi coprii il viso con le mani, scoppiando in un pianto liberatorio

...meglio che sia successo ora che dopo..devo essere forte.. supererò anche questa..

Dopo circa mezz'ora, uscii dalla vasca, mi coprii con il mio bellissimo accappatoio unicorno e mi posizionai davanti al lavabo.
Lavai i denti, la faccia e guardai i capelli

...credo sia giunto il momento di cambiare colore!

Presi dall'armadietto il tubetto di tinta fai da te e lo preparai
-..voglio cambiare..e non c'è modo migliore che cominciare dai capelli..-.

Dopo circa trenta minuti risciacquai e asciugai i capelli, per poi guardarmi allo specchio

..oh wow!

Avevo scelto un colore un po' particolare, una sfumatura che andava dal silver al nero e mi piaceva da morire!

Mi truccai e andai a vestirmi.
Indossai l'intimo che mi regalarono le ragazze per il mio compleanno e poi guardai l'armadio.
Presi un paio di pantaloni neri traslucidi stretti effetto push up che mi sollevavano il culo, una maglia laminata verde smeraldo con una bella scollatura sul davanti e un paio di stivaletti neri con le borchie.
Arricciai le punte dei capelli per dare volume, misi un paio di orecchini bottone a forma di rosa con le pietre verdi, due gocce di profumo e uscii dalla camera.

A metà scala mi fermai notando un silenzio strano e una luce soffusa

Ma che ca...

Entrai in cucina e non c'era nessuno.
Il tavolo era apparecchiato e dal forno proveniva un odorino buonissimo di lasagna e arrosto con patate.
Un rumore alle mie spalle mi fece trasalire e mi voltai di scatto trovandomi Hobi
-Ciao! Non sono in ritardo vero?!- inarcai un sopracciglio
-Per cosa?!-
-Bé le..ecco..le ragazze mi hanno..mi hanno detto che avevi preparato un cena speciale per me stasera e che mi stavi aspettando!- sgranai gli occhi

..quelle strinse!!

Cercai di controllarmi e respirai a fondo
-Dove sono?!- chiesi un po' alterata; mi guardò serio
-Sono andate via dopo avermi avvisato..ma immagino non sia stata tua l'idea..-
-No infatti! Siamo stati raggirati...io nemmeno volevo vederti stasera..- lo sorpassai per andarmene, ma mi trattenne
-Per quale motivo?! Cosa ti ho fatto per avere questo tuo atteggiamento aggressivo nei miei confronti?!- lo guardai con occhi fiammeggianti
-Mi prendi in giro?! Fai tanto il santarellino, sempre sorridente, sempre pronto a farmi i complimenti  e poi scopro che hai la fidanzata..ma con chi credi di avere a che fare eh?!- mi guardò allibito e cercai di dislocarmi dalla sua stretta ma non ci riuscii
-Fidanzata?! Ma di che parli!? Io non sono fidanzato!!-
-Ah no?! E a chi dicevi oggi al telefono tutte quelle parole dolci eh?! Non pensare che solo perché mi piaci io sia una stupida che puoi manovrare a tuo piacimento!!!- lo vidi sorridere e anche il suo sguardo si addolcì e mi bloccai
-Pe-perché mi..mi guardi così?!- mi avvicinò a sé sormontandomi con la sua altezza e prestanza fisica e arrossii violentemente
-Ti piaccio?!- sgranai gli occhi
-Hai..hai ascoltato solo quello?! Mi sa che allora sei più ottuso di ciò che pensavo..- gli misi le mani sul petto tonico e cercai di staccarmi mani strinse ancora più forte a sé
-Non ti mollo finché non mi dici sì o no..ti piaccio?!-
-No..non mi piaci..mi stai anche antipatico..- lo vidi sorridere e mi bloccai

..non ridere cazzo che non capisco più niente e il cervello se ne va a puttane!!!

Accarezzó il mio viso e sussultai alla sensazione della sua mano fresca sulla mia pelle già calda
-Anche tu mi piaci da morire...e..- giocherellò con una ciocca dei miei capelli
-..adoro i tuoi capelli..mi piacciono!- lo guardai incantata.
Era una sensazione strana quella che provavo quando Hobi era vicino a me; non mi era mai successo di provare una cosa così e che fosse lui a provocarla in me, mi rendeva felice.

Accarezzai il suo viso perfetto e chiuse gli occhi beandomi del mio tocco
-.. perché chiudi gli occhi?!- sussurrai
riaprì i suoi occhi luminosi
-.. perché ho aspettato questo momento per tanto tempo..e ora voglio godermelo..-
-..Hobi..io..-
-Non devi dirmi nulla..vieni.. sarà meglio mangiare qualcosa..hai saltato il pranzo..- prese la cena dal forno e la portò a tavola per poi accomodarci
-Oggi è il tuo compleanno..dovrei essere io a servirti..-
-A casa mia le donne sono come regine..e non cambierò i miei modi solo perché è il mio compleanno..- arrossii e abbassai lo sguardo
-Ecco..su mangia...- assaggiai un boccone mentre Hobi versava il vino rosso
-..come mai non ti sei organizzato una serata fuori?! Tutti dovrebbero festeggiare il proprio compleanno in allegria..- bevve un sorso di vino
-Bé..gli unici amici che ho sono i ragazzi..non conosco nessun altro! E poi..non potrei desiderare compleanno migliore di questo..- mi morsi il labbro inferiore
-Perchè?!- mi prese la mano e la strinse
-Perchè sono con te! E lo desideravo fin dalla prima volta che ho incrociato i tuoi stupendi occhi..-.

Finimmo di cenare e iniziai a sparecchiare
-Ti do una mano..-
-No dai..almeno questo non farlo..-
-Se lo facciamo in due..finiremo più in fretta no?!- iniziammo a pulire e asciugare le stoviglie per poi sistemarle e un po' di schiuma di sapone per piatti mi finì sul viso
-Ahahah..sembra la barba di babbo Natale!!- esclamò ridendo Hobi
-Ah si?!bene..- presi un po' di schiuma e gliela lanciai sul viso
-Ahahahah..ecco l'aiutante di babbo Natale..ahahah..o preferisci mammolo?!-
-Piccola monella vieni qui..- iniziammo a rincorrerci per la cucina bagnandoci a vicenda, quando le sue braccia mi afferrarono
-Ti ho presa!!-
-No..dai lasciami..non è giusto!!- mi dimenai ma un piede messo male ci fece cadere entrambi e finimmo a terra sul tappeto della cucina
-Ahi!- Hobi sotto di me si lamentò e lo guardai preoccupata
-Tutto bene?! Ti sei fatto male?!- si massaggiò la testa e sorrise
-Tranquilla solo un banale bernoccolo..tu stai bene?!-
-Io..io sto bene..- sospirai sollevata, ma poi lo schiaffeggiai
-Ahi.. perché mi picchi?!- piagnucolò
-Sei un incosciente!! Ti saresti potuto fare male sul serio!!-
-Ne sarebbe valsa la pena...almeno tu non ti sei fatta nulla..-
-Ma io non voglio che tu ti faccia male per colpa mia...- sussurrai; mi accarezzó il viso e d'istinto mi avvicinai
-Non devi preoccuparti per me..e poi ci sei tu che puoi alleviare le mie ferite...- lo schiaffeggiai di nuovo e rise di gusto
-Smettila scemo!!- lo guardai seria e mi misi seduta togliendomi da lui velocemente
-Mina..che c'è?! Perché ti sei spostata?!-
-Io..tu...ecco...non dovremmo avere questo tipo di avvicinamento...non è giusto nei confronti della tua ragazza..- dissi torturandomi le dita; rise sommesso, scuotendo la testa
-..parlavo con mia sorella..- lo guardai di scatto
-Co-cosa?!- si sedette incrociando le gambe
-Stavo parlando con Ji-Woo..mia sorella.. più grande di me di quattro anni..in pratica mi ha fatto da seconda mamma.. soprattutto quando nostra madre lavorava e faceva i turni pieno finendo molto tardi! Lei cucinava per me, mi aiutava con i compiti..la mia Nonna!- sgranai gli occhi e per l'ennesima volta mi sentii un imbecille

..certo..come ho fatto a non pensarci...eppure ci aveva parlato della sua famiglia..che idiota sono!!

Abbassai lo sguardo, profondamente in imbarazzo e a disagio
-Hobi..io..mi dispiace! Sono un idiota! Non ho nessun diritto di comportarmi in questo modo! Era tua sorella ma anche se fosse stata la tua fidanzata..io non ho diritto di farti la morale...infondo tu ed io non siamo..-
-No ma mi piacerebbe tanto..- lo guardai sorpresa
-Cosa?!-
-Mi piacerebbe molto che cominciassimo ad essere un noi...e non un semplice tu ed io...-
-Hobi..- si avvicinò e poggiò le sue labbra sulle mie.

Le sue labbra erano morbide, calde e il bacio era dolce, lento; si scostò e a fior di labbra sussurrò
-...a cominciare da adesso..- riprese a baciarmi ma stavolta con più enfasi.
La sua lingua accarezzò le mie labbra, stuzzicandole e accarezzadole; morse leggermente il mio labbro inferiore facendomi gemere e dischiusi le labbra, permettendogli di approfondire quel bacio tanto desiderato.

Sentii le sue mani accarezzare la mia pelle sotto la maglia e brividi percorsero la mia pelle.
La nostre lingue si avviluppavano vezzeggiandosi; le sue mani salirono fino al mio seno che strinse rudemente facendomi gemere.

Lo attirai a me desiderando il contatto con il suo corpo caldo e lo sentii sorridere
-Piccola..non avere fretta..abbiamo tanto tempo..- mi fece distendere mettendosi su di me ma ci colpimmo i denti a vicenda e scoppiammo a ridere
-Scusami..-
-No tranquilla.. è tutto ok!- riprese lentamente a baciarmi scendendo sulla mascella e poi sul collo su cui lasciò una scia di macchie violacee fino al seno; afferrò il bordo della maglia e la tolse per poi accarezzarmi delicatamente
-Ho-hobi...- sganció il reggiseno, facendo scorrere lentamente le bratelle su cui lasciava dolci baci; lo tolse e mi guardò
-..quanto sei bella...- uní nuovamente le sue labbra alle mie, mentre le mie mani si arpionavano ai suoi capelli; le sue mani scesero al verso il bordo dei pantaloni e li sbottonó facendoli scendere per poi toglierli.

La voglia cresceva e il fuoco aumentava divampando.
Volevo sentirlo, volevo accarezzare la sua pelle liscia; sbottonai i bottoni della camicia uno per volta scoprendo lentamente quel corpo tonico e niveo.
La tolsi per poi accarezzarr il suo petto, beandomi di quel calore; scese com le labbra e la lingua, leccando e succhiando ogni centimetro del mio corpo, stuzzicando sensualmente i capezzoli già turgidi.
Lo sentii scendere ancora verso il basso ventre, lambendo con i denti il bordo degli slip, che tolse accarezzandomi le cosce.

Risalì con la lingua verso l'interno coscia, fino alla mia intimità che leccò per poi concentrarsi sul clitoride che succhió per poi leccarlo; la sua lingua scese sulla mia apertura penetrandomi; inarcai la schiena, stringendo i suoi capelli, gemendo senza ritegno
-Aaahhh..siii..oddio...- si staccò per poi fiondarsi sulle mie labbra, baciandomi con foga.

Iniziai a strusciarmi su di lui lasciva, volendo di più e lo sentii premere la sua erezione sulla mia intimità
-..Ho-Hobi.. ti..ti prego...- si alzò sbottonando i pantaloni, togliendoli insieme all'intimo, mostrandosi in tutta la sua poderosa virilità.

Istintivamente mi leccai le labbra facendo scorrere il mio sguardo voglioso si quel corpo scolpito.
Si sdraiò su di me baciandomi e stringendomi a lui, per poi guardarmj negli occhi
-...davvero lo vuoi..posso anche fermarmi qui..basta che tu me lo dica..-
-No..ti voglio..voglio essere tua..solo tua..- sgranai gli occhi quando con un solo affondo mi penetrò, facendomi boccheggiare
-...oh...mio...Dio..- mi baciò dolcemente, cercando di farmi rilassare
-...stai bene?!- lo guardai mentre una lacrima scorreva sulla tempia e sorrisi
-Si..va..va tutto bene..puoi..puoi muoverti..- lo sentii uscire e rientrare nuovamente, lento, inesorabile, mentre le mia intimità si abituava alla sua massiccia presenza.

Era una sensazione indescrivibile.
Eravamo uniti in un momento unico, speciale, solo io e lui, nient'altro importava.

La voglia divenne passione.
La passione divenne amore.
L'amore si trasformò in un fuoco caldo che sapevano di noi.

Le spinte iniziarono a farsi incalzanti.
I nostri corpi caldi e madidi di sudore si scontravano in affondi sempre più insistenti, quasi brutali.

I nostri respiri, bocca contro bocca.
I nostri gemiti riempivano l'aria.
I nostri sguardi accesi dalla passione.

Eravamo diventati un unico essere.
Sentirlo dentro di me, sapere di essere sua, era la cosa più bella che potessi mai provare e per la prima volta mi sentivo bene.

Sentii il calore al basso ventre aumentare e sentii di essere al limite
-Ho-hobi...io..io sto...-
-Vieni..vieni per me..voglio sentirti fino alla fine..-
-Ti prego..ti prego non..non ti fermare...a-ancora...- si sollevò sulle braccia e facendo perno sulle ginocchia, spinse sempre più forte, facendomi urlare.

Il suo respiro affannato era il suono più bello del mondo.
Lo guardai rapita. Il suo viso stravolto dall'eccitazione; perle di sudore brillavano sulla sua pelle; la testa tirata indietro nel pieno dell'amplesso..era uno spettacolo!

Raggiungemmo insieme l'apice del piacere più intenso ed estremo.
Dopo un paio di spinte, si accasciò su di me, guardandomi con un sorriso dolcissimo dipinto sul viso
-Ciao..- sussurrò affannato
-Ciao..- risposi togliendo le sue ciocche sudate dalla fronte.
Restammo a guardarci e accarezzarci a lungo senza dire una parola; non servivano tra noi, era tutto automatico.

Ci baciammo dolcemente assaporandoci
-Hobi...io..-
-Lo so piccola..anche io..-
-Ma...non sai cosa..- mi strinse a sé e sorrise
-...certo che lo so... perché è la stessa cosa che provo io per te...-
-Da-davvero?!-
-Si...-
-Allora..siamo..- incrociò le nostre mani
-..siamo un noi..-.

ARMYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYY 😍😍😍😍
ECCOMIIIIII 🥰🥰

COME STATE?? SPERO BENE!!

ECCO A VOI UN ALTRO CAPITOLO DEL MIO SCLERO 🤣🤣

EEEEHHHHH...IN ONORE DEL NOSTRO JUNG SUNSHINE HOSEOK IN CAPITOLO PER FAR RIBOLLIRE IL SANGUE DELLA MIA AMICA MINAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!

SE VI È PIACIUTO LASCIATEMI TANTE STELLINE ⭐⭐⭐ E FATEMELO SAPERE CON UN COMMENTO 🥰🥰🥰

AL PROSSIMO CAPITOLO 😏
I PURPLE YOUUUUUUU 💜💜💜
E ANCORA TANTI AUGURI AL NOSTRO HOBINOOOOOOOO🎂🎊🎊🎉🎉🥳🥳🎁🎈💜💜💜💜💜💜

-V 🌺

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro