Happy Birthday arielcarterlawliet ~~!!

Martedì 20 settembre 2014

Caro diario,
Oggi è successo un fatto orribile.
È arrivata una nuova ragazza di nome "non me ne frega" , ed ha fatto una scena davanti a suo fratello, che voleva che le chiedessi per fino scusa...
Chi si crede di essere?

~Momo

Momo era la solita ragazza "maschiaccia", odiava le gonne e il trucco.

L'unica cosa che amava veramente dell'aspetto erano i suoi capelli, neri sciolti lisci.

Oggi nella sua classe sarebbe arrivata una ragazza, e lei odiava le ragazze (per un motivo ben preciso), e non solo, aveva la ginecofobia.

Oggi nella sua classe arrivò la ragazza nuova, e si mise vicino a lei, si chiamava Park Eun Chan, e sinceramente a Momo se ne fregava, infatti è entrato in un orecchio ed è uscito dall'altro.

La ragazza voleva fare amicizia, e così cercò di conversare, ma niente, Momo sbuffava ad ogni sua domanda.

Finalmente la campanella suonò, e Momo si alzò stiracchiandosi, se ne stava per andare, quando una mano la prese per il braccio.

"Possiamo mangiare insieme?"

Momo rise, e la guardò in faccia seria subito dopo.

"Togli la mano, o non ti assicuro di niente di quello che succederà"

Lei non la tolse, voleva fare amicizia, e questa per lei sembrava un'opportunità.

Momo rise, e tolse la mano con la forza per poi spingerla.

"Oggi sono stata buona perché sei nuova, domani non sarà così semplice" disse, stava per andare, quando dalla porta entrò un ragazzo che aveva assistito a tutta la scena.

Corse subito dalla "vittima" e poi guardò Momo.

"Yah! Chiedi scusa!"

Lei si girò.

"Scusa? Sognatevelo" stava per andarsene, quando per un'altra volta fu fermata da una mano.

Lo guardò dritto negli occhi.

"Scusati. Con. Mia. Sorella."

"Scordatelo" disse per poi tirargli un pugno dritto in faccia, e se ne andò in terrazza.

L'aria era fresca, invece di fumare come gli altri adolescenti, mangiò un lecca lecca.

E un altra volta si ricordò di quel giorno, quando fu salvata dal suo eroe, nonché il suo primo amore.

"Non puoi lasciarmi solo"

Aveva detto, e lei sorrideva ogni volta ricordandosi di quel giorno.

Parli del diavolo, e spuntano le corna.

"Ehy Momo!" Disse l'amico vedendola.

"È successo qualcosa?" Disse, vedendo che la ragazza mangiava il lecca lecca.

"Ho appena picchiato il fratello di mia compagna, va bene come 'qualcosa'?" Chiese lei seria, per poi scoppiare a ridere.

"Ehm... si? Ma perché?"

"La ragazza era fastidiosa-appiccicosa-antipatica-odiosa-stupid-"

"Hai reso l'idea" disse lui, perché sapeva che lei avrebbe potuto elencare mille aggettivi brutti alle ragazze.

"Allora, questa qui voleva fare amicizia ed ha rotto per tutta la lezione, e prima voleva mangiare con me; io le ho detto di no, poi è successo quel che è successo, suo fratello ha visto tutto, e così..."

"Voleva che ti scusassi, giusto?"

"Esattamente"

"Dovresti capire, dato che hai un fratello anche te..."

"Peccato che il mio lavora 24 ore su 24" disse ironicamente.

"Okayyy, comunque, sabato ho un appuntamento al buio con una mia ex amica d'infanzia..."

Il suo cuore all'improvviso perse un battito, e se si innamorassero? Per lei era la fine, il suo primo amore...

"Ehm... è bella?"

Lui voleva prenderla un po' in giro, per questo disse "si, è la ragazza più bella che ci sia"

"Anche più di me?" Disse lei mettendo il broncio, tirando il labbro inferiore fuori.

Sembrava proprio una bambina, infatti era una ragazza lunatica, soprannominata da suo fratello mr. Moody (signor lunatico), Mr. proprio perché per loro, lei non era una donna, ma un uomo.

"Ehm... forse" disse.

Mercoledì 21 settembre 2011

Caro diario,
Ho scoperto che la ragazza nuova è pure la mia compagna di stanza, come poteva andare peggio di così?

~Momo

La luce entrava dalle tende, facendo aprire così gli occhi a Momo, le sembrava strano dato che lei le chiudeva sempre, appena alzata si trovò una figura davanti a lei, è appena la vide, urlò.

"YAH! CHE CI FAI IN CAMERA MIA?!"

La ragazza prese uno spavento sentendo quelle parole, poi si girò verso la ragazza e le diede il buon giorno.

"Buon giorno anche a te, sono la tua compagna di stanza" disse, mentre metteva apposto le coperte.

Ora mi tocca sopportarla anche di sera, almeno nel weekend vado a casa...

Si alzò anche lei, e andò a cambiarsi con l'uniforme, odiava il fatto di condividere la stanza con qualcuno, per di più, se quel qualcuno é una ragazza, quella ragazza.

Pronta, uscì dalla stanza e andò alla mensa per colazione, voleva mangiare qualcosa di leggerò quella mattinata, ma fini col divorare i toast.

"Yah! Sei proprio affamata eh" disse il suo migliore amico, nonché primo amore.

Lei non rispose e continuò a mangiare, bevendo ogni tanto un sorso della cioccolata.

In quel momento entrarono anche i due fratelli e Momo li vide, ma li ignorò semplicemente.

"Vuoi venire sabato con me?" Disse ad un tratto.

"Credo che la mia futura moglie debba conoscere la mia migliore amica, che ne dici?"

In quel momento tossì, futura moglie? Aveva già intenzione di sposarla?!

"Uh, certo" disse, per poi continuare a mangiare.

Dopo un po' li raggiunse un ragazzo, si chiamava Lee Hyun Woo, un ragazzo silenzioso e spesso asociale, e avevano fatto amicizia solo perché suo padre è il padre del suo amico, si conoscevano.

"Buon giorno Hyunnie" disse lei, mentre mangiava, ancora.

"Giorno Noona e Hyung", già, era solo al secondo anno, per questo era più piccolo di loro.