Sorrento, Amalfi, Campania Italia 1963.

P.o.v Ohm.

Il mattino seguente, mi svegliai felicissimo per la serata di ieri sera con il mio dolcissimo fiore di lavanda "Non immagini quanto abbia voglia di rivederti, Noon!"riflettei nostalgico, seduto a scrivere la tesi sulla mia scrivania come gli avevo promesso.
Nel frattempo il mio fidanzato promesso sposo, stava seguendo i corsi alla facoltà di Architettura quando improvvisamente i suoi pensieri si rivolsero a me" Chissà se Ohmie si sarà  messo a scrivere la tesi... Non vedo l'ora di rivederlo più tardi specialmente perché ho da dargli una notizia, strabiliante! "riflettè sorridendo, felicemente.
Nello stesso tempo, io avevo quasi terminato di redarre la tesi ed ero enormemente fiero ed orgoglioso di me stesso" Ho fatto un lavoro ineccepibile... Spero di poterla dare in questi giorni.... Ho urgenza di iniziare a pensare al mio futuro, con Noon! "elaborai tra me estremamente, determinato.
Il giorno trascorse, e lui venne a trovarmi alla mia tenuta dopo aver concluso i corsi:

<<Ehi... amore mio splendido, buongiorno!... Avevo una voglia di rivederti, pazzesca!>> esclamò allegramente baciandomi a fior di labbra appena, mi vide.
Io accolsi il suo gesto concludendo il contatto con uno schiocco  dopodiché separarmi, dicendo:

<<Buongiorno  a  te incantevole,  fiore di lavanda... anche io non vedevo l'ora di rivederti, tesorino!... Come sono andati i corsi alla facoltà, oggi? >> domandai accarezzandogli la testa, teneramente.

<<Tutto bene Ohmie, tu... con la tesi, invece? >> replicò, curiosamente.

<<Benissimo... Devo solo discuterla in questi giorni e ti vorrei accanto a me, verrai? >> gli proposi, speranzosamente.

<<Certamente non potrei mai mancare, amore... Senti ti andrebbe di andare, ad Amalfi?... Devo assolutamente parlarti di una cosa, importantissima! >> aggiunse pienamente serio in quel momento, ed annuii.
Fu così, che ci recammo lì con la mia Fiat Bianchina e sotto sue indicazioni, ci dirigemmo ad una bellissima villa.

<<Noon, scricciolino di chi è questa villa?... É bellissima! >> dichiarai maggiormente affascinato in quel frangente in cui mettemmo piede all'interno della dimora costituita di marmo il pavimento che comprendeva, sia il soggiorno la cucina e la scalinata.

<<É... nostra, Ohmie! >> rispose egli con estrema, precisione.
Alché sbarrai gli occhi dalle orbite stupefatto, ribattendo:

<<Come potrebbe essere nostra, Noon?... Io non ci sto capendo, niente! >> affermai, confusamente.
Lui allora mi accarezzò il volto con delicatezza, aggiungendo:

<<Ieri sera ho espresso alla mia famiglia, il  desiderio di voler vivere con te quindi, ho pensato che potremmo trasferirci qui ad Amalfi se ti fa piacere altrimenti, potremmo attendere la settimana dopo le nozz->> gli impedii di continuare a parlare fermandolo con un bacio sulle labbra ricco di felicità e passione infine, proseguendo:

<<Non intendo aspettare, il matrimonio... Mi va bene tutto amore, mio!... Devo assolutamente dirlo alla mia famiglia però per cui ti andrebbe di ritornare di nuovo, alla mia residenza?
>> gli proposi, intenzionato.

<<Sì, certamente Ohmie...ci andremo adesso, tranquillo! >> terminó felice, risalendo a bordo della vettura.
Intanto i miei familiari, erano intenti a fare l'inventario degli ultimi introiti (profitti) ricavati dalla vendita delle automobili quando arrivai alla villa bussando, al campanello.
Mi aprì la governante ed entrai dentro la dimora con Nanon che mi stringeva la mano, emozionatissimo.
Ella ci condusse nel grande salotto da loro intenti a scrivere , esclamando:

<<Signori?.. Vostro figlio e il suo promesso sposo, chiedono di voler conversare con voi! >> espresse colei in maniera, molto garbata.
A tal proposito mio padre e mia madre, sollevarono lo sguardo visibilmente  stupiti, domandandoci:

<<Allora figlioli cari c'è qualche problema grave tra di voi  di cui dovremmo esserne, a conoscenza? >> dichiararono all'unisono abbastanza, agitati.

Rispondemmo, loro:

<<No madre e padre.... Tra noi va talmente alla grande che abbiamo deciso di voler vivere insieme prima del matrimonio e volevamo il vostro, permesso! >> sottolineammo, obiettivamente.

<<Permesso accordato figlioli, ci avete dato una notizia meravigliosa che ci riempie il cuore di una gioia, indescrivibile! >> decretarono loro infine allegramente sollevandosi in piedi ad abbracciarci, stretti.
Noi a quel punto, ricambiammo aumentando la presa per poi separarci di seguito, dalla forte stretta.

<<Allora col vostro permesso, io andrei a prendere tutti i miei effetti personali col mio futuro marito, se non vi dispiace! >> decretai alla fine euforico, mentre gli catturai la mano recandomi al piano di sopra.
Successivamente terminato di fare i bagagli, riscesi a salutare i miei genitori:

<<Padre, madre ho preso quasi tutto il resto della mia roba, verrò a prenderlo con calma in mattinata.... Grazie mille per tutto quello che avete fatto per me, vi amo tantissimo!... Siete ufficialmente invitati alla mia laurea che si terrà in questo periodo poi saprete precisamente, il giorno in cui la discuterò.... Intanto domattina presto , ho appuntamento con il rettore della facoltà per le correzioni... Non immaginate neanche  quanto sia felicissimo in questo, istante! >> ammisi sinceramente rivolto, a loro.
Infine io e Nanon, lasciammo la mia casa natale per avviarci al suo hotel dove lui dovette soltanto ritirare i suoi bagagli avendoli già fatti, in precedenza mentre per quanto riguardasse la sua auto sarebbe venuto a ritirarla, in questi giorni.
In seguito, ritornammo ad Amalfi nella nostra villa e non appena messo piede nel grande salotto ci baciammo sulle labbra, ardentemente.
Ad un certo punto però, accade inaspettatamente che i nostri corpi si cercassero intensamente pertanto dopo esserci riassaporati nuovamente, ci spogliammo degli indumenti:

<<Noon, ho una voglia assurda di fare l'amore con te..... Ti desidero tantissimo, amore mio! >>gli sussurrai a bassa voce mentre ripresi a baciarlo sempre, più intensamente.
Lui a quel punto, sorrise stringendomi forte poi.....

               Fine capitolo 3.

Buonasera a tutti voi Capitolo 3 della storia in cui Ohm e Nanon sono andati a vivere insieme dopo aver avuto anche il permesso dai genitori del più grande inoltre stanno per avere la loro prima volta, come sarà lo scoprirete leggendo ciuaooooooooooooooooo