Sorrento, Campania Italia anno 1963.

P.o.v Nanon.

Era trascorsa una settimana da quando Ohm ed io ci eravamo conosciuti per la prima volta innamorandoci, a vicenda.
Dopo quella cena, i nostri genitori ci avevano dato il permesso di uscire da soli per conto nostro ed eravamo stati al mare insieme la domenica scorsa, al cinematografo , in montagna persino in una scuderia a montare , i cavalli.
Lui, mi trattava davvero molto bene e ne ero felicissimo in più ogni giorno ricevevo per posta delle poesie e lettere scritte da Ohm , personalmente.
L'ultima che ricevetti, diceva così:

Buongiorno a te, dolcissimo Nanon... Mi sono appena svegliato e osservando il sole dalla mia ampia camera, ho immediatamente pensato al tuo bellissimo sorriso e alle tue incantevoli, fossette... Questo pensiero, mi ha rallegrato tutta la giornata... Ieri mattina alla scuderia , é stato spettacolare poi vederti montare un cavallo mi ha emozionato, fortemente....Eri così elegante e ricco di forte fascino... Quando ci sposeremo, andremo a cavalcare tutte le volte che vorrai e compreremo una bella villa tutta nostra perché piccolo non voglio vivere in uno degli hotel della tua, famiglia.... Funzionerà tra di noi, ne sono pienamente convinto.... Ti abbraccio forte forte, il tuo Ohm.
" Che gentiluomo, di altri tempi!" riflettei con sguardo incantato nel rileggere, quelle parole.
Tra pochissimi giorni, avremmo annunciato pubblicamente il nostro fidanzamento ed ero al settimo cielo per l'emozione tanto da recarmi di persona l'altro giorno in sartoria, per farmi confezionare il vestito che avrei indossato per quella speciale, serata.
Ohm anche però, in precedenza.
Intanto alla residenza del mio futuro marito, fervevano gli ultimi preparativi, per la festa di fidanzamento.

<<Bene questo vaso di fiori lì al centro, Carla!... Ai lati vorrei come ornamenti, piccole rose rosse e fiorellini bianchi..... Per quella serata, si utilizzerà il servizio di porcellana e l'argenteria... Direi, che è tutto pronto! >> esclamò pienamente soddisfatta e fiera di se stessa, la madre del mio fidanzato rivolgendosi, alla governante.
Nel pomeriggio Ohm ed io, eravamo andati ad Amalfi facendoci una bella passeggiata romantica, per il lungomare:

<<Eccoci qui finalmente soli dolcissimo, gattino!... Che se ne occupino i nostri parenti dell'organizzazione, di tutto! >> dichiarò egli estremamente, deciso.

<<Infatti hai perfettamente ragione mio adorato, fidanzato! >> aggiunsi serenamente abbracciato a lui dandogli un bel bacio sulle labbra ricco, di dolcezza.

<<Torniamo a casa, girasole splendente? >> mi chiese sciogliendosi improvvisamente dal mio abbraccio, ed annuii.
Di seguito lui , mi riaccompagnò in hotel salutandoci con un bacio intenso sulle labbra dopodiché, aggiungendo:

<<Allora io vado piccino mio dolce, ci vediamo tra pochissimi giorni alla nostra festa!... Buona giornata e saluta i tuoi genitori da parte mia, Nanon! >> concluse sorridendo felice accarezzandomi, il viso.

<<Ciao Ohm, non mancherò di farlo buona giornata anche a te mio caro, fidanzato! >> dichiarai allegramente uscendo dalla sua auto dirigendomi verso l'entrata, dell'hotel.
Trascorsero i giorni e giunse la nostra festa, di fidanzamento.
Prima di recarmi da lui, mi preparai indossando un abito bianco la giacca e verde smeraldo i pantaloni, camicia nera, cravatta dello stesso colore dei pantaloni mentre lui scelse di indossare il turchese, con il bianco.
Nel frattempo il mio futuro sposo, mi stava attendendo fuori alla grande porta della sua residenza con i suoi genitori quando giunsi, nella Berlina.
Appena scesi dall'auto,egli non ci vide più dall'emozione tanto da avvicinarsi di colpo a me baciandomi dolcemente sulle labbra incurante dei nostri genitori che ci stavano osservando basiti dopodiché separarsi all'istante realizzando, la cosa.

<<Chiedo scusa a tutti voi per il mio comportamento increscioso  ma il mio futuro marito, non è mai stato così bello da mozzare il fiato prima di allora! >> sottolineò egli in quel caso, giustificandosi.
A quel punto, i nostri genitori annuirono accantonando, l'episodio.
Successivamente, entrammo all'interno della villa per iniziare a festeggiare e vi era tutta l'alta società, sorrentina.
Ad un certo punto della serata, Ohm interruppe la musica perché aveva qualcosa da darmi ma prima di tutto, vi era il suo discorso:

<<Cari stimatissimi, ospiti... É arrivato il momento che stavo aspettando da tantissimo tempo per cui inviterei il mio adorato partner a raggiungermi, dato che avrei una bellissima sorpresa, per lui.... Vieni, caro! >> esclamò raggiante porgendomi la mano che afferrai stringendola, forte.
Egli quindi iniziò a frugare tra le tasche dei suoi pantaloni tirando fuori una piccola scatolina di velluto rosso, dicendo:

<<Qui... gattino mio adorato c'è la prova del mio impegno serio verso di te, Nanon... In tutto questo tempo, ho realizzato di provare un fortissimo sentimento e se questo dovesse essere amore, allora non avrei alcun problema a dirtelo qui davanti a tutti loro che ti amo profondamente vita mia e desidero averti accanto a me per sempre quindi, eccoti la mia promessa di amore eterno, ed indivisibile! >> terminó felice con gli occhi lucidi per l'emozione il mio raggio di sole in quell'istante aprendo, la scatolina.
Al suo interno, vi era uno stupendo anello di rubini verdi che raccolse per infilarmelo al dito, aggiungendo:

<<Spero che questo mio dono, ti piaccia davvero tanto visto che l'ho fatto con tutto il mio, cuore! >> dichiarò, entusiasta.
A quel punto commossomi, sentii di dover dire qualcosa anche io per cui presa la parola, affermai:

<<Vorrei ringraziarti infinitamente Ohm e dirti che anche io sento le tue stesse, cose... Ti amo come non mai profondamente, intensamente e non vedo l'ora di sposarti, amore mio!.... Agli inizi, non ero mai stato d'accordo con la mia famiglia per queste nozze poi conoscendoti, ho visto la bellissima persona che sei e me ne sono perdutamente innamorato della tua bellezza d'animo gentile, elegante, raffinato, che tu possiedi!... Mi ritengo molto fortunato ad averti vicino, Ohm! >> ultimai sinceramente baciandolo, sulle labbra.
Al termine, fummo applauditi da tutti i presenti alla festa infine ripresero, i balli.
Ohm ed io, abbandonammo il salone per una decina di minuti circa perché volevamo trascorrere un piacevole momento tutto nostro quindi, uscimmo fuori dalla villa.

<<Piccolino mio, facciamo una pazzia? >> mi chiese il mio innamorato sprizzante di gioia, improvvisamente.
Io avendo già intuito qualcosa, riformulai la domanda:

<<Che follia, amore mio?... Non penserai mica di andare al mare, adesso? >> replicai, stupefatto.

<<Sì, Nanon... Andremo sulla spiaggia per qualche oretta massimo, non di più... Ti prometto che saremo di ritorno alla festa quanto, prima!... Dai angelo mio,ti prego! >> mi implorò in quel frangente assumendo uno sguardo da cane mortificato dolcissimo pertanto fui incapace, di rifiutare.
Fu proprio in quel momento che nella sua Ferrari, notai la chitarra classica acustica e lo fissai, sbalordito:

<<Ohmi.. ma avevi già programmato questa piccola scappatella romantica, vero? >> attestai visibilmente colpito, in quell'occasione.

<<Sì, lo ammetto... Volevo che questa serata, fosse stata tanto speciale per noi due ma se non te la sentissi di andare via, potremmo rientrare tranquillamente dentro a festeggiare... Non ci sono prob->> lo interruppi dandogli un bacio sulle labbra passionale ammettendo, di seguito:

<<E rinunciare alla grande opportunità di poter cantare una canzone, per te?... Nah, metti in moto! >> decretai, elettrizzato.
Fu così, che raggiungemmo la spiaggia sdraiandoci sull'enorne telo da mare portato, dalla residenza.
Ohm, vi appoggiò lo strumento sopra di esso facendosi più vicino a me in modo da circondarmi le braccia, attorno ai fianchi.

<<Ah....che meraviglia noi due soli sdraiati sulla sabbia con il mare a farci, da spettatore... Non avrei potuto desiderare niente di più, bello! >> espresse lui  immensamente grato di questo momento chiudendo, gli occhi.
Effettivamente, non potei dargli torto perché stavamo benissimo per cui mi strinsi sempre di più al mio fidanzato, rilassandomi.
Accadde, che mi addormentai serenamente tra le sue braccia e lui mi accarezzò i capelli con leggerezza "Che dolce il mio amore, si è addormentato!... A questo punto, non lo sveglierò e mi metterò a fissarlo tutto il tempo fino a quando non riaprirà, gli occhi... E se lo baciassi?... No.. meglio di no altrimenti si sveglierebbe, subito!" riflettè tra se con lo sguardo ammaliato mentre mi osservava, dormiente.
In seguito, mi risvegliai ed aprendo gli occhi lo vidi accanto a me, sorridente.

<<Ben svegliato, Nanon!... Hai dormito bene amore, mio?>> domandò interessato accarezzandomi, il volto.

<<Benissimo, Ohmi.... Scusa se mi sono addormentato ma ero stanchissimo però ora mi sento bene quindi, meglio che ti canti la canzone prima di rientrare alla festa! >> sottolineai urgentemente afferrando, la chitarra.
Capitò che iniziato, a suonare:

🎵🎵🎵 Due destini che si incontrano per formarne uno solo quando prima neanche si conoscevano adesso sanno tutto, di se... É successo qualcosa di magico di davvero inaspettabile che nessuno abbia previsto, mai .... Inizialmente, ritevano che la loro conoscenza sarebbe stata un disastro poi trovando un punto di incontro han scoperto inspiegabilmente, che le loro vite si legassero... Dietro tutta quell'ostilità quel rifiuto e quella ostinazione, é nato un sentimento grandissimo che nessuno, spegnerà.... Non importan gli interessi il volere di tutta la gente questo è amore é un discorso, a parte... Se gli altri avessero creduto di metterli contro a tutto il mondo, avrebbero commesso un gravissimo errore perché dentro di loro arde un fuoco potentissimo che difficilmente si dominerà.... 🎵🎵🎵....

<<Allora, ti piace la mia canzone? >> gli domandai fortemente agitato, per il riscontro.

<<É bellissima... Parla di noi, due... Hai una voce magica, amore mio!.... Meriti di essere ascoltato da tutti, e brillare... Noon, io ti prometto che dopo il matrimonio parlerò ai tuoi genitori seriamente e spero che mi ascoltino! >> rivelò Ohm estremamente convinto, in quel momento.
Ciò, mi riempí il cuore di una fortissima emozione tanto da attirarlo a me, stringendogli le braccia attorno al collo di conseguenza unendo nuovamente le mie labbra alle sue con un bacio ardente in cui egli gemette di colpo e separandomi, ammisi:

<<Ohmi, grazie infinitamente per tutto quello che fai e farai in futuro per me... Sei uno splendore tesoro mio, bellissimo... Io... Io... Ti amo tantissimo! >> esternai in quel caso, ricolmo di gioia pura.
Lui allora, mi catturò il viso accarezzandolo dopodiché uní le sue labbra alle mie con un altro bacio passionale, dicendo:

<<Oh, Noon dolcissimo piccolino... Ti amo tantissimo anche io e vorrei farti mio in questo istante però, dobbiamo ritornare alla festa! >> dichiarò lui in quell'attimo sinceramente, con aria deludente.

<<Lo vorrei disperatamente anche io amore, mio... Se si potesse, lascerei tutti rifugiandomi ad Amalfi nella villa di famiglia, con te!... Sarà meglio tornare lì, andiamo! >> conclusi dispiaciuto, mentre mi stavo alzando prendendogli la mano che egli strinse, fortissimo.
Qualche ora più in là, eravamo di nuovo ai festeggiamenti senza insospettire nessuno.
Al termine della serata, si ritirarono tutti gli ospiti ed io ed Ohm, uscimmo un secondo in giardino:

<<Bellissima serata insieme a te luce dei miei occhi, luminosa!.... Vediamoci ancora domattina dopo le lezioni all'università ti prego, Noon! >> mi implorò il mio fidanzato triste per il fatto che sarei dovuto andare via con la mia famiglia, tra poco.

<<Sì, Ohmi non ti preoccupare verrò alla villa non appena finiscono, le lezioni... Nel frattempo tu mio caro futuro sposo, termina la tesi così la darai da privatista in questi giorni, va bene?.... Buonanotte splendore, del mattino! >>affermai felicemente dandogli un bacio sulle labbra per salutarlo mentre raggiungevo, l'auto.

<<Buonanotte a te bellissimo fiore, di pesco.... Attenderò l'arrivo di un nuovo giorno solo per poterti rivedere e stringere, tra le mie braccia... Non vorrei che andassi via ma non posso fare, altro!.....Inoltre voglio prometterti che domattina appena sveglio, mi metterò sotto con la tesi così dopo la laurea trascorreremo insieme una serata magnifica! >> concluse Ohm allegramente mentre prese la mia mano dandole un paio di baci, sopra .
Alla fine, rientrai in hotel con la mia famiglia e mentre mi stavo dirigendo di sopra in camera mia, dissi loro:

<<Madre.. padre, io vorrei andare a vivere con il mio fidanzato intanto che aspetto il nostro matrimonio mi potete concedere, il permesso? >> proposi loro prontamente, intenzionato.
Nonostante le reticenze iniziali, approvarono appieno. Fu così che andai a letto estremamente felice ed impaziente di dare la buona notizia, al mio innamorato.

Fine capitolo 2.

Buongiorno a tutti voi e buone feste... Capitolo 2 della storia in cui Ohm e Nanon hanno celebrato il loro fidanzamento con una festa sontuosa dichiarandosi a vicenda il proprio amore, in presenza di tutte le persone partecipanti all'evento.... Inoltre il più grande, vorrebbe vivere l'intimità con l'altro che invece ha chiesto il permesso alla sua famiglia di andare a vivere con Ohm, cosa succederà?... Prossimamente lo scoprirete leggendo, ciuaoooooooooooooo