"Da quanto stiamo in macchina?" chiese Louis, dopo l'ennesimo sbuffo, annoiato, mentre guardava le distese di collina che stavamo passando... 

Era tutto deserto, ma forse era meglio così. Non c'era pericolo di incontrare zombie... mostri... quello che erano.

Il mio sguardo annoiato dalle lamentele della principessina, dal diario su cui stavo scrivendo, si alzò guardando Louis, mentre picchiettavo la mia matita, che conservavo sempre in mezzo alle pagine del diario, su di esso

"Ma ti puoi stare zitto per un. fottuto. secondo?" chiesi scandendo le ultime parole, fulminandolo con lo sguardo e lui ricambiò lo sguardo, per poi guardare il suo amico, che imprecava contro il cellulare 

"Perchè non c'è linea? Che cazzo sono sti zombie? Dei dipendenti della luce, che per fare i prepotenti, hanno chiuso tutte le linee?" imprecò e Niall sospirò notando il suo cellulare quasi morto, per poi guardare il paesaggio privo di qualcosa che ricordasse la nostra cittadina. Zayn stava guidando una strada principale completamente deserta in mezzo al paesaggio campagnolo del Kansas

"E' davvero un casino... Sono confuso, mi sento..." Liam si portò le mani al viso "Come se stessimo facendo qualcosa di cui noi sappiamo l'importanza, nel senso... Qualcosa di ragionevole ed invece stiamo solo... andando da qualche parte" rise leggermente "Mostri, zombie, incredibile io... Io.."

"La ragazza si è svegliata" ci avvertì Zayn, facendoci annuire, non capendo che quello era più che altro un avvertimento 

"AAAH, CHE CAZZO? MA COS... MALIK? AIUT, TU GUIDI? DOVE SIAMO? MA CHE CAZZO?" urlò e noi tutti ci portammo le mani alle orecchie

"Fa silenzio, è tutto okay, donna" disse il ragazzo ed io sospirai

Prima regola, mai zittire una donna

"AAAAAH MI HAI RAPITO? PERCHE'? AIUTO! NON VOGLIO, DOVE STIAMO ANDANDO? AIUTO!"

"Porco il mondo, silenzio! Ora ti spiego"

"FERMA LA MACCHINA"

"No io.."

"FERMA LA MACCHINA, ADESSO"

"MA NON.."

"FERMA LA MACCHINAA" Urlò fino a quando Zayn non fermò la macchina facendo volare Niall dal suo posto, sbattendo contro di me, che prontamente lo alzai, facendolo sbuffare 

"Che palle" borbottò Niall per poi guardarmi "Grazie Harry" disse ed io gli feci un cenno leggero

Velocemente notammo Lydia aprire lo sportello e correre leggermente per poi bloccarsi e guardarsi attorno, fino a quando non saltò quasi in aria notando noi seduti sul cassone, che presi dal nervosismo, agitammo la manina per tranquillizzarla

O meglio, così speravamo

"Okay" iniziò a ridere nervosamente "Questo è un incubo, si, è decisamente un incubo" ripeté a se stessa, portandosi le mani ai capelli lunghi neri, scombinandoseli nervosamente 

Chuck ridacchiò "Sul serio? Dei ragazzi strafighi..." si bloccò guardando gli altri "Insomma, qualche strafigo con altri ragazzi ti hanno salvato, sei l'unica donna insieme a loro, e lo consideri un incubo?" chiese sorridendo sghembo e Lydia lo fulminò con lo sguardo, talmente freddo ed inquietante, che io automaticamente mi accoccolai a Liam tirandomi Niall

"Che cazzo..." si bloccò "Okay..." guardò Zayn e poi noi "Qualcuno mi spieghi che cazzo è successo" continuò ed io sorrisi nervosamente per poi indicare Louis, come per dare la parola al capitano del disagio 

"Non ti ricordi nulla?" chiese Louis per poi farmi il segno di fottermi, carino.

Lydia sospirò, e si appoggiò al cassone "Mi ricordo soltanto che stavo bevendo, ho iniziato a vedere cose strane, allora ho bevuto ancora di più, ma non ha funzionato" rise guardandoci "Ho visto una specie di ragazzo che si muoveva in un modo alquanto idiota"

"Probabilmente quello era Horan dopo un bicchierino di ponch" ridacchiò Louis dando il cinque a Chuck, mentre Niall ruotava gli occhi ed io cercavo di non ridere per rispetto, guardando Zayn che intanto stava controllando la macchina fregandosene altamente delle spiegazioni.

Questo si che è spirito di squadra di sopravvivenza.

"No, intendo davvero" disse Lydia "Sembrava quasi uno zombie, sai, faceva... Raawrr ed insomma" rise "Aveva la bocca insanguinata, io devo essermi fatta troppe maratone di serie tv, giuro, perchè ricordo a piccoli flash urla, ringhi come se fosse scoppiata l'apocalisse a scuola" continuò a ridere mentre io ed i ragazzi ci guardammo sorridendo nervosamente

Lei si bloccò dal ridere "Perchè non ridete?" chiese guardando me e poi gli altri "Dovreste ridere, su avanti!" disse quasi con tono sadico ed io mi grattai la nuca

"Se ti dicessi che... E' scoppiata l'apocalisse, abbiamo rischiato la vita milioni di volte mentre tu dormivi e Liam di portava con sè, ci crederesti?" chiesi e lei sembrò avere brividi per poi sorridere nervosamente 

"Si... Certo, voglio tornare a casa" disse seria guardando Zayn, che non la cagava di striscio, troppo impegnato "Anzi, sapete che c'è? Chiamo mia madre" prese il suo cellulare ed io sospirai quando vidi i suoi occhi sgranarsi 

"Oh mio Dio..." sussurrò ed io mi unii a lei "NON C'E' INTERNET!" esclamò ed io con lei con tono ironico come se fosse qualcosa di ripetuto e ripetuto 

"Senti, che ti piaccia o no, questa è la situazione, Allen" disse Louis annoiato "Se vuoi venire, salta su e partiamo, se non vuoi e vuoi ritornare a casa ovvero la cittadina piena di zombie che io stesso ho combattuto, allora fa pure" continuò mostrandogli la strada che andava verso Enville

La ragazza iniziò a camminare leggermente sconvolta, ed io sgranai gli occhi. Seriamente aveva intenzione di farsela a piedi? E sopratutto da sola? Con dei mostri che forse potevano spuntare da un momento all'altro?

"Lydia!" esclamai per poi portarmi le mani ai ricci "Seriamente ha intenzione di non venire con noi?"

"Boh, non mi interessa più di tanto, più provviste per noi" disse Louis facendo spallucce, giochicchiando con il cellulare, facendomi sospirare pesantemente 

"Sei davvero simpatico" disse ironicamente Niall e Louis ci guardò malissimo

"Sentite, piccoli moschettieri, al contrario vostro, io vedo le priorità che sarebbero cibo per tutti, un cazzo di posto per dormire tranquilli ed un cesso" guardò Lydia "E' una sua scelta, che faccia quel che le pare"

"Lydia perchè mai dovremmo mentirti? Sul serio hai intenzione di fartela a piedi?" chiese Liam alzando la voce, facendo sbuffare pesantemente Zayn. Ma tanto eravamo in una zona davvero desertica con qualche pianta sparpagliata qua e là, zone verdi in mezzo a quelle aride, sinceramente non si capiva più nulla, ed inoltre il sole era alto. Pensare che a mezzanotte di quel giorno era successo di tutto e di più... Eravamo stati in macchina per quanto? Sette ore forse? Incredibile, eravamo stanchi morti.

Lydia si bloccò e dopo un grosso sospiro, si girò e venne verso di noi, con sguardo confuso al massimo. Il suo trucco esagerato nero sicuramente non era molto sistemato, ma era pur sempre bella. 

"Io... Le nostre famiglie? Insomma... come.. Com'è successo? Non è uno scherzo, vero? Io non ci posso credere" sbuffò portandosi le mani al viso ed io sospirai 

"Ce lo chiediamo tutti... Louis ha urlato come una femminuccia per darci l'allarme" sdrammatizzai facendola ridere

"Non ero io." disse Louis e Chuck si schiarì la voce meritandosi il suo pugno alla spalla, che ci fece ridere di più, mentre lui guardava da tutt'altra parte

"Quindi allora... Ci sono zombie, esistono, voi mi avete salvato la vita" si bloccò "Voi gay tutti insieme? Wow, che cosa strana, avete le palle allora mmmh" sussurrò pensierosa, ed io mi grattai la nuca 

No perchè mi stavo per cagare addosso ogni cinque secondi ma ssh, facciamo finta di essere coraggiosi Harry, gran bel piano.

"Già.... Forse le nostre famiglie stanno bene, i soldati sono arrivati con dei pullman per salvarli e noi invece... Ce la siamo dovuti cavare da soli" spiegò Chuck guardandola negli occhi e lei annuì mordendosi il labbro nervosamente. 

"Qual è il piano?" chiese e Liam le mostrò la ricetrasmittente

"Abbiamo parlato con dei soldati... Dobbiamo raggiungere il Missouri per entrare in una base protetta, prima che chiudano i confini per contenere il contagio" spiegò Liam e la ragazza chiuse gli occhi quasi come per digerire la notizia non proprio normale 

"E di grazia... come dovremmo raggiungere il Missouri?" chiese sorridendo angelicamente e Liam fece spallucce 

"Credo sia meglio concentrarci su cosa possiamo raggiungere a poca distanza qui per dormire..." disse Louis sorridendo angelicamente "Sai.. NON VOGLIO IMPAZZIRE PENSANDO AI CHILOMETRI CHE DOVREMMO FARE MAGICAMENTE" esclamò alterato e la ragazza ricambiò il sorriso sadico suo finale

Salì sul cassone e si sedette accanto a Niall, che si era sistemato accanto a me, controllando le riprese della sua videocamera, sorridendo, notando delle batterie di ricarica dentro il suo borsone come sempre.

"Beh, allora andiamo" disse ridendo come se si sentisse psicopatica, ed io sospirai ri-concentrandomi sul mio diario.

In quel momento Zayn chiuse il cofano del pick-up "Da nessuna parte" aggiunge alla frase della ragazza "Abbiamo poca benzina e la stiamo perdendo" sospirò

"Che cosa?" chiese Niall completamente sconvolto e Liam si portò le mani ai capelli per poi scendere dal cassone con un movimento agile, tirarsi su le maniche della felpa ed aprire il cofano per controllare, facendo ruotare gli occhi a Zayn

"Ci voleva anche questa" ironizzò Louis sdraiandosi guardando il cielo ed io lo guardai malissimo

"Renditi conto che non stai facendo un cazzo per aiutare, ma ti lamenti e basta" lo ripresi per poi scrivere, non riuscendo a non sentire il suo sguardo addosso 

Egli infatti aveva girato di poco la testa sorridendomi angelicamente "Neanche tu, se è per questo"

"Possiamo evitare di fare così per un po'? Ci sono delle priorità, e se non collaboriamo, possiamo dirci direttamente addio" disse Niall sbuffando "Che cazzo, sembra che stiate prendendo tutto alla leggera"

Mi zittii, guardai Louis e proprio in quel momento lui distolse lo sguardo, così come io riportandolo su quello che stavo scrivendo

"Credi di essere un meccanico?" chiese Zayn ironico "No perchè mio nonno lo era, so come risolvere un problema se si può" continuò infastidito "Ed è la mia macchina, preferirei nessuno la toccasse" incrociò le braccia al petto e Liam sospirò per poi abbassarsi per vedere qualcosa e poi guardarlo 

"Mio padre è un meccanico" disse semplicemente "Alcune volte lo aiuto in officina" spiegò mentre puliva con la sua stessa felpa una parte di motore sporcandosela

Zayn aggrottò le la fronte e Liam fece spallucce "Si uhm, non giravamo mai voci su questo a scuola perchè cercavo in tutti i modi di non farlo sapere, mi imbarazzava... Lavorare con mio padre" si bloccò un momento, e sorrise amaramente per poi poggiare le mani sul cofano "Evidentemente adesso me ne sto pentendo, e non poco" concluse chiudendolo

Zayn annuì leggermente, mentre Liam si puliva le mani con un fazzoletto che teneva dentro la tasca

"Perdita di benzina, ergo, dobbiamo trovare una stazione di rifornimento" si girò verso Zayn ancora pensieroso per la conversazione con lui "Siamo sulla strada principale, fra poco dovremmo incontrarne uno e se è sicuro, possiamo trovare riparo e dormire dato che tu sicuramente sarai stanco"

"Dormire in una stazione di rifornimento che potrebbe essere infestata" ridacchiò Lydia "Fantastico"

Zayn sospirò ed entrò in macchina "Andiamo"

Sospirammo tutti dal sollievo quando raggiungemmo una pompa di benzina con un motel vicino. Zayn parcheggiò e Louis sorrise, mentre scendeva dal pick-up

Zayn subito si bloccò e lo guardò malissimo "Cosa hai intenzione di fare?" chiese guardandolo di sottecchi 

"Vado dentro il negozio per vedere se ci sono delle patatine, ho fame e tu hai solo cose in scatola nel tuo zaino delle provviste" scimmiottò il ragazzo, facendomi ruotare gli occhi, mentre Lydia scendeva e si guardava attorno stranita 

"Non c'è nessuno..." sussurrò "E' davvero deserto sto posto" 

"Beh, mi dispiace dirtelo, principessina, ma non siamo in un cazzo di pigiama party a cazzo, tu non ti muovi da solo" ci guardò "Se veramente volete fare qualcosa, controllate il perimetro dato che dovremo pernottare qui"

Louis sbuffò, e si portò le mani ai fianchi per poi guardare Chuck "Vieni con me?"

"Scherzi? Riviste porno gratis? Ovvio amico" disse dandogli una pacca sulla spalla, mentre io ero rimasto sul cassone a scrivere sul mio diario tanto per estraniarmi. Sul serio, sembrava che scrivere fosse la mia unica ancora per non impazzire.

Niall notò che non avevo intenzione di muovermi e scese insieme a Liam, lasciandomi lì. Meglio

Zayn si portò le mani ai capelli per poi sbuffare "Liam, ripara e fa il pieno, io prendo un'arma e controllo il perimetro con questi coglioni, se sentite uno sparo, riparatevi e non dividetevi... Mai" disse guardando lui e poi Niall "Intesi?" e loro annuirono 

Dopo un po' Louis e Chuck tornarono ridacchiando, facendo sbuffare Liam e Niall che erano rimasti appoggiati alla macchina dopo aver fatto il pieno. Di Zayn neanche l'ombra ancora.

"Hey Styles, ancora che scrivi le tue preghierine?" chiese Chuck divertito lanciandomi un pacco di patatine, facendomi sobbalzare

"Divertente" dissi ironico per poi fargli il dito medio, notando Lydia guardare il ragazzo male

"Riviste porno?" chiese e Chuck le sorrise sadicamente 

"Trovate, avrò qualcosa da fare questa notte" disse e Lydia fece una smorfia, allontanandosi leggermente dal ragazzo che fece spallucce 

"Ragazzi, potremmo vivere qui" disse Louis "Il negozio è vuoto e sicuro, il frigo bar è ancora in funzione, è pieno di cibo... Cazzo, stiamocene qui" continuò e Liam ruotò gli occhi

"Si, per quanto? E quando finirà l'acqua cosa faremo? Intanto i confini saranno chiusi, gli zombie ci raggiungeranno e BOOM" disse Liam facendolo bloccare 

"Maledizione, suonava intelligente nella mia testa" sbuffò Louis per poi fare spallucce ed aprire il suo pacco di caramelle.

"Ma Zayn?" chiese Liam e Chuck dopo aver mangiato l'ennesimo sandwich fece spallucce

In quel momento arrivò Zayn e sospirò "Sta calando la notte, dobbiamo controllare tutti insieme il Motel, prendete armi e andiamo" 

"Sta scherzando, vero?" chiese Lydia ridendo nervosamente, per poi fermarsi guardando noi prendere delle armi dai borsoni "Siete fottutamente seri?"

"Lydia, forse quando ti ritroverai uno zombie in faccia capirai che non stiamo scherzando" ironizzò Louis e lei a quel punto fece una smorfia inquietante 

Io intanto ero sceso ed avevo preso un'arma sentendomi abbastanza intimorito. Odiavo la violenza, odiavo le armi da fuoco, ed averla in mano mi portava soltanto tensione e panico. 

Fortunatamente Lydia si avvicinò a me e mi strappò la pistola dalle mani, facendomi inarcare il sopracciglio, e sorrise sadicamente "Uccidiamo qualcuno allora"

"Ma cos" Liam sospirò e Zayn ruotò gli occhi 

"Si... Magari togli la sicura così puoi sparare" disse e Lydia a quel punto sorrise "Porco il mondo, ma come sopravvivereste senza di me?" 

"Infatti, Lydia, che principiante pff" dissero Louis e Chuck cercando di non farsi vedere da Zayn, mentre toglievano la sicura

Zayn sbuffò e ci fece segno di entrare... Magicamente cosa successe?

Ci dividemmo.

"Dove sono finiti gli altri?" chiese Louis tenendo la pistola puntata davanti a sè, mentre io gli camminavo praticamente attaccato

"Credo siano saliti al secondo piano per fare più in fretta" spiegai mentre aprivo la porta lentamente, e sorrisi notando la camera in ordine, abbandonata ma senza zombie

"Dovremmo aver finito il piano di sotto, fortunatamente non ci sono zombie" sbuffò ed io annuii leggermente, mentre controllava meglio il corridoio ed apriva un'altra stanza "Dimmi un po', Harry..."

"Eh?" chiesi un po' sotto pressione

"Secondo te il... il contagio, com'è iniziato?" chiese guardandomi un momento con i suoi occhi azzurri ed io deglutii pesantemente 

"Io... Io non ne ho idea" risposi sincero e Louis annuì leggermente, sembrava serio e davvero pensieroso. Non l'avrei mai immaginato 

"E perchè noi non siamo stati contagiati? Non può essere un virus aereo allora... Sai, tipo nei film" spiegò ed io risi leggermente 

"Magari fossimo in un film" dissi mentre aprivo la porta del magazzino per le pulizie "Che puzza, Dio" sussurrai passandomi la mano sopra il naso come per coprire la puzza, così come fece Louis, che continuò il discorso 

"Perchè?" chiese Louis facendo qualche passo in avanti ed io mi giravo per dargli le spalle e coprirgliele 

"Perchè almeno saprei che il finale è bello" risposi con fare ovvio e Louis annuì leggermente per poi bloccarsi "Harry." mi richiamò ed io mi girai sgranando gli occhi.

Una figura di un uomo... Respiro affannoso, sopra il corpo di un uomo senza più una gamba. Era un cadavere morsicato... Mi stava venendo da vomitare "Louis... no" sussurrai "Ecco il perchè della puzza... io.. cazzo" sussurrai sentendo lo stomaco contorcersi, e lui deglutì facendo qualche passo indietro spingendomi contro lo scaffale, facendo cadere degli oggetti

Immediatamente lo zombie si ritirò da sopra il cadavere, si girò e Louis mi spinse fuori, facendomi andare il cuore a mille dopo il ringhio inquietante che gli era uscito.

Corremmo per il corridoio quando ad un tratto Louis si bloccò e si girò "Che cosa vuoi fare? Dobbiamo andare dagli altri!" esclamai e lui con il fiatone scosse la testa con le mani tremanti

"E magari mettere nei casini anche loro? Ce la possiamo fare" disse Louis puntando la pistola in avanti facendomi sgranare gli occhi

"E' una persona! Gli vuoi davvero sparare? Io... No Louis!" esclamai e lui mi guardò stupito

"Preferisci che ci mangi? Coglione!" esclamò ed io mi portai le mani ai capelli scuotendo più volte la testa 

Lo zombie girò l'angolo e fu un qualcosa di pochi istanti...  Louis sparò.

E lo mancò... coglione

"NEANCHE SAI MIRARE, CAZZO CAZZO!" esclamai mentre lui velocemente ricaricava e lo zombie si avvicinava 

"SMETTILA, MI INNERVOSISCI" 

"C'E' UN CAZZO DI ZOMBIE CHE CI STA RINCORRENDO, CORRI CAZZO, AL POSTO DI GIOCARE CON LA PISTOLA MANCO FOSSI RAMBO" imprecai 

"STA ZITTO" esclamò sparando allo zombie, colpendolo in testa, facendo schizzare il sangue sulle pareti facendomi paralizzare

"Oh mio Dio" sussurrai, mentre Louis era fermo, con ancora l'arma puntata, per poi girarsi e notare me totalmente impazzire.

Il mio compagno di classe aveva appena sparato al cervello di una persona... zombie... E... Cazzo. Davanti ai miei occhi... Gli era esplosa la testa davanti ai miei occhi

"Oh no no no no no" ripetei velocemente sentendo milioni di brividi, un senso di inquietudine, forse perchè solo in quel momento stavo realizzando che stava succedendo concretamente tutto quello "Hai sparato ad un uomo, gli hai fatto saltare la testa" mi lasciai scivolare per la parete, tirandomi le ginocchia al petto, per poi poggiarmi le mani alle orecchie, dondolandomi leggermente "Cazzo cazzo cazzo" imprecai totalmente nervoso "HAI SPARATO AD UN UOMO, CAZZO!" 

- COSO AUTRICE -

Non succede nulla di che, rido, dovevo per forza scriverlo.

Che dire, i nostri eroi barboni hanno finalmente trovato un luogo per dormire, e ci sono dei misteri... Il contagio? 

Spero che questo capitolo vi sia piaciuto!

La reazione di Harry me la sono immaginata curiosa. Un ragazzo che vede della vera violenza in prima persona.. Ed il coraggio di Louis nello sparare e la sua prima "uccisione". Sicuramente questo fatto avrà cambiato la loro persona... tan tan taaan

CI VEDIAMO AL PROSSIMO CAPITOLO 

ZAU *agita la manina*