2. Oh look! His arm is on the Floor!
"Harry, per favore, non vestirti da escort"
Sobbalzai, sentendo la presenza demoniaca di quella non-santa di mia zia, che aveva appena aperto la porta, mentre mi stavo vestendo per la partita.
"Zia, è una partita!" la guardai scocciato e lei sospirò
"Già, giocatori sudati, ed innocenti ormonizzati che fanno le groupies" si fece il segno della croce, per poi prendere una boccetta dentro il cassetto dei miei boxer, ed aprirla
"Che cazzo ci fa una boccetta d'acqua santa fra i miei boxer?" chiesi inquietato e lei mi fece il cenno di stare in silenzio, mentre mi schizzava l'acqua santa in faccia, facendomi chiudere gli occhi più forte.
"Perchè Dio è ovunque" rispose sorridendo per poi avvicinarsi e poggiare la mano sulla mia spalla, mentre io cercavo ancora di aprire gli occhi a causa dell'acqua "E tu non devi perdere la tua innocenza"
"E' una partita, il mio culo è sulla sedia, rimane lì mentre mangio e fingo di interessarmi a quello che mi succede attorno, fine" spiegai, girandomi mentre indossavo il mio maglioncino bianco sopra i jeans stretti neri.
"Ho visto dei video dove i gay si vestono in una maniera orribile, Harry" disse ed io inarcai il sopracciglio, mentre lei mi faceva vedere dal cellulare delle voto di un gay pride "Lui sarebbe una fata? Cioè... capito? Io sono completamente... stupita... Tu diventerai così, pentiti, confessati, oggesù, guarda quest..." le presi il cellulare e lo gettai sul letto
"Vorrei vedere te al tuo addio al nubilato allora" ironizzai, mentre mi sistemavo i capelli con la mia adorata bandana. Guardai mia zia che si era gettata sul letto, facendo una scena quasi al rallenty, per prendere il cellulare, e sospirai "Vado, non aspettatemi, prendo le chiavi, buonanotte" borbottai velocemente
"Che Dio ti mostri la via!" esclamò ed io annuii leggermente per poi salutare mia cugina , che era appena uscita dalla sua stanzetta con una bicicletta piccola, sbattendo continuamente la faccia contro il muro
Sorrisi poggiando la mano sopra la sua testolina, scombinandole i capelli "Buonanotte piccoletta, ci vediamo domani" la salutai e lei sorrise per poi gettarsi a terra. Forse le botte avevano fatto effetto.
Scesi al piano di sotto, presi le chiavi e mi sporsi sul salotto per salutare mio Zio preso a russare sulla poltrona. Ridacchiai leggermente per poi uscire di casa e respirare l'aria fresca e leggermente gelida di quella serata.
Mi guardai attorno notando praticamente tutto deserto. Continuai a camminare notando in lontananza la casa dei Malik, e la macchina di Zayn parcheggiata davanti al fienile.
Mi morsi il labbro. Magari potevo andargli a bussare ed invitarlo a venire con me alla partita, per magari cercare di farlo integrare ai compagni della scuola. Guardai casa sua per poi sbuffare e ritornare sui miei passi, non erano fatti miei, erano sue scelte.
"FORZA TOMLINSON!" esclamò un mio compagno, facendomi saltare in aria per l'ennesima volta.
Le panchine erano tutte piene. La confusione, le urla, il cheerleading delle ragazze per la squadra dei Lions capitanata da Louis, i flash della macchina fotografica di Niall, che cercava di evitare quei coglioni che lo chiamavano per importunarlo.
Ultimi tre punti, e la squadra avrebbe vinto. Louis sorrideva sghembo al gruppo di cheerleading, mimando di non avere più bisogno di fortuna, da bravo modesto, per fare la figura del figo carismatico
"Porca puttana, questi tostadas sono fantastici" commentò Liam accanto a me, facendomi storcere il naso
"Ma seriamente? Mangi del messicano scadente, mentre là sembra che si stiano ammazzando?" chiesi indicandogli alcuni giocatori di football dell'altra scuola, andare addosso a Chuck buttandolo a terra
"Amico, è una partita importante, e poi è gratis" si giustificò Liam per poi ridere notando Louis venire atterrato dal capitano dell'altra scuola, facendogli uscire uno sbuffo dolorante
"ARBITRO, MORTACCI TUA, MA SEI CIECATO? TE NE DEVI ANNA'" esclamai e l'uomo in questione mi guardò inarcando il sopracciglio per poi fare spallucce e ritornare a guardare il cellulare, quasi come se stesse cercando e studiando in quel momento il manuale delle partite di football.
"Il tuo anno a Roma non ha fatto bene" commentò il messicano mancato, facendomi ruotare gli occhi, mentre mi sedevo.
"Smettetela di dirmelo" borbottai "E comunque" mi schiarii la voce guardando il mio migliore amico "Il tuo corso di spagnolo non ha fatto bene" lo imitai con la sua voce rendendola più ridicola possibile, prendendo dalla mia borsa a tracolla il mio diario per scrivere qualcosa in santa pace, e passarmi il tempo, mentre lui faceva spallucce
"Louis!" esclamò Chuck sudato, con il fiatone, raggiungendo Louis, che si era ripreso dalla spinta del giocatore dell'altra squadra "Dobbiamo fare gli ultimi punti e stasera porto sicuramente a letto la Smith" Louis lo guardò e ruotò gli occhi, cercando di riprendere fiato
"Sai quanto me ne frega, quel cazzone mi è piombato addosso" sorrise, asciugandosi il sudore dalla fronte per poi osservare la cittadina che esclamava il suo nome, la sua squadra "Ci vogliono rendere la vittoria difficile, ma sai una cosa, Chuck?" chiese ed il ragazzo fece spallucce
"Abbiamo già vinto"
"Ma quando finisce?" borbottai controllando i punti, c'era un netto svantaggio, stavamo vincendo in ogni caso, e Liam continuava a mangiare quei cazzo di tostadas "Voglio andare a mangiare e bere gratis al rinfresco in palestra" borbottai annoiato
"Onesto" disse Liam per poi sgranare gli occhi
D'un tratto tutti si alzarono ed urlarono felici, mentre Louis veniva lanciato dalla sua squadra. In testa risi al mio stesso flash di lui con il culo per terra. Ripresi a scrivere velocemente, prima che tutti spingessero per uscire per andare a mangiare
"Cosa stai scrivendo?" saltai in aria non appena mi ritrovai Niall con la sua videocamera, lo guardai annoiato, e poggiai la mano davanti la camera
"Qualcosa che non ti deve interessare" risposi angelicamente, per poi chiudere velocemente il diario, e posarlo dentro la borsa. Mi alzai e lo guardai male "Weirdo" dissi e lui per un attimo si bloccò abbassando la telecamera. Ci era rimasto male, ma non sopportavo proprio gli impiccioni. Mi alzai e Niall agitò la mano, sorridendo leggermente
"Già, weirdo" commentò Liam, facendomi sospirare pesantemente dato che era la stessa persona che continuava a mangiare quelle fottute tostadas, manco fossero ciambelle
"Ci vediamo dopo, giusto?" chiese Niall ed io feci spallucce
"Ciao Niall" dissi e lui sorrise
"Ciao ragazzi, arrivo, ultime foto!" esclamò andando da Louis e la squadra che fecero ovviamente i preziosi per le foto.
Io e Liam entrammo nella palestra allestita, e notammo subito tutti buttati sul punch. Mi affiancai a Lydia e lei mi guardò barcollante, per poi ridere, facendomi inarcare il sopracciglio
"Questa, è tutta una stronzata" poggiò il dito sul mio petto, facendomi abbassare un attimo lo sguardo, per poi ritrovarmi uno schiaffetto in faccia dato da lei stessa, che rise e se ne andò chissà dove, sbattendo contro alcuni ragazzi, minacciandoli di morte violenta
"Bah, già ubriaca, non è neanche mezzanotte" commentò Liam brindando insieme a me, tanto per sballarci un po'.
Adocchiai subito Chuck ed una ragazza che si stringevano la mano, andare verso i corridoi della scuola ovviamente vuoti e risi per lo squallore dei due.
E andava tutto bene, ballavamo e cazzeggiavamo. Con l'arrivo di Niall sembrò tutto più divertente. Il ragazzo ci faceva vedere alcuni scatti e noi imitavamo il suo accento, prendendolo in giro e lui ci rideva su. Forse eravamo tutti un po' brilli, e l'avevo intuito dal fatto che stavo iniziando a pensare di sbattere al muro Niall
Oh no, aspetta, quello che avevo davanti era Louis.
Bel lavoro, alcool del cazzo.
"Styles, non reggi l'alcool?" rise il ragazzo dandomi una pacca sulla spalla "A cosa stavi pensando?"
"A come scoparti, Tomlinson" risposi sincero e lui scoppiò a ridere, mentre Liam sul divanetto, rideva e mangiava ancora quei cazzo di tostadas e rideva
"Oh, interessante" rise il ragazzo lucido, cercando di non cadere a terra per le troppe risate
Sisi, sto scherzando, tranquillo
"Liam, te lo dico con il cuore" dissi indicandolo, lasciando sbattere Louis, che mi stava dicendo qualcosa, ma non mi interessava più di tanto. Eravamo ad un party, quindi era tutto molto a caso, e nessuno ne avrebbe mai parlato
"Cosa?" chiese Liam ridendo per il mio comportamento
"Da dove cazzo le tiri fuori ste tostadas? Dal tuo culo? Bah, fottiti" dissi lasciandolo perplesso, per poi girarmi e notare Louis salutare qualche compagno di squadra e andarsene chissà dove.
"Meglio" dissi sorseggiando un po' di punch per poi inarcare il sopracciglio, e guardarmi attorno "Liam?" lo richiamai e Liam sbuffò
"Scusa, queste tostadas non mi fanno sentire nulla, come dici tu, le tiro dal culo e dalle orecchie" ironizzò ed io non capii il nesso logico.
Mi lasciai cadere sul divanetto accanto a lui, e mi schiarii la voce "Dov'è finito Niall?" chiesi e Liam sembrò per un attimo bloccarsi
"E' vero, weirdo era qui fino ad un attimo fa" disse ed io lo guardai con fare ovvio.
"Grazie, lo so che era qui fino ad un attimo fa, testa di cazzo, c'ero pure io, secondo te perchè ho chiesto?" chiesi e Liam sospirò, guardandomi quasi come per rimproverarmi
"Harry, Harry, bevi un po', sei troppo paranoico ancora, vuoi una tostadas?" chiese offrendomene una peggio di uno spacciatore
"Infilatela su per il culo" risposi, decidendo di andarlo a cercare
Liam guardò la tostadas in mano, corrugando le sopracciglia "Ma che cazzo di problemi ha contro le tostadas?" borbottò per poi fare spallucce "Ci vediamo fra cinque minuti, Harry!"
"Seh" dissi facendogli un cenno per poi farmi spazio fra la folla, per poi bloccarmi un attimo.
"Niall?" Lo richiamai guardandomi attorno per poi notare tre ragazzi avvicinarsi
"Styles! Niall ha fatto un incidente!" Sgranai gli occhi e mi portai le mani ai capelli
"Cosa è successo?" chiesi preoccupato
"È venuto al mondo" scoppiarono a ridere, per poi andarsene lasciandomi perplesso, per poi bloccarmi
Sentii un brivido percorrermi ogni singolo centimetro della mia pelle. Mi girai e mi guardai attorno notando tutti ballare e ridere mezzi ubriachi. La musica sembrò azzerarsi e giuro che per un attimo sentii quasi un ringhio, che mi fece voltare e saltai in aria quando vidi Niall farmi una foto con il flash, facendomi quasi sputare il cuore che avevo in gola.
"Cazzo!" esclamai e Niall ridacchiò
"Hey Harry!" mi richiamò "Ho fatto delle foto fantastiche!" esclamò ed io lo guardai malissimo, mentre rideva "Hai tirato un urletto, dovevi sentirti" rise abbassandosi per le troppe risate
Ci fu un urlo di una ragazza, che fece per un attimo abbassare la musica e zittire tutti. Niall si rialzò e rise di nuovo
"Esatto, tipo questo" mi riprese per poi notare il mio sguardo serio, e bloccarsi "Aspetta, non sei stato tu ora?" chiese ed io decisi di andare da Liam.
Niall notando me, confondermi fra la folla, mi richiamò seguendomi
***
Louis stava chiudendo il suo cambio dentro la borsa degli allenamenti, negli spogliatoi. C'era un silenzio terribile, era stato l'ultimo a cambiarsi date le foto da fare con le cheerleader.
Si stiracchiò, quando d'un tratto sentì un tonfo, qualcosa di metallo era stata buttata a terra o urtata. Inarcò il sopracciglio, prese il suo borsone e camminò a tentoni, sentendo altri rumori
"C'è qualcuno qui?" chiese per poi sbuffare e sentire quasi un ringhio "Chi è che si aggira negli spogliatoi maschili? Tia? Selene?" richiamò divertito per poi non sentire alcuna risposta
Deglutì sentendo i rumori più vicini, la luce degli spogliatoi lampeggiava. Da che vedeva, a che per un secondo non vedeva più nulla.
Fece altri passi per poi bloccarsi.
"Ragazzi, ma porca puttana, scopate da un'altra parte" sbuffò Louis notando una ragazza sbattuta al muro da un giocatore della squadra, che era preso a toglierle la maglietta
La ragazza gli fece il segno di fottersi e Louis sbuffò. Si avvicinò e spostò la ragazza di qualche centimetro, perchè il suo corpo era stato sbattuto proprio contro l'interruttore, e muovendosi come una posseduta, spegneva ed accendeva la luce facendola lampeggiare
"Coglioni" li riprese annoiato per poi uscire e notare una ragazza a terra sul prato ed il ragazzo sopra di lei "Oh, ma seriamente?" esclamò, ed il ragazzo si fermò
Louis si avvicinò annoiato ai due "Fate sul serio? Scopate proprio sul campo dove prima ho sudato per farci vincere? Cristo, ma che schifo, fatelo almeno in un posto migliore, amico, che gusti di merda" rise da bravo stronzo continuando ad avvicinarsi per capire chi fossero, così da appuntarsi in mente i nomi da sputtanare
I suoi piedi di bloccarono non permettendogli di fare altro passo. Si ritrovò bloccato alla vista del ragazzo che aveva girato lo sguardo, con la bocca insaguinata.
"Oh mio Dio, amico, tutto bene?" chiese Louis sentendo il suo petto alzarsi ed abbassarsi "Chiamo aiuto? Che è successo?"
Abbassò lo sguardo e notò che la ragazza aveva mezzo collo mangiato... Mangiato. Si vedevano le ossa. Guardò il ragazzo fare qualche passo, finendo sotto il lampione mostrando il viso pallido con delle venature nere e gli occhi bianchi "Oh mio Dio, Oh mio Dio!" urlò per poi ridere "Se è... Se è uno scherzo, basta, okay, divertente, non siamo ad halloween" disse per poi notare il ragazzo ringhiare ed iniziare a correre facendolo urlare
***
Io, Liam e Niall stavamo per uscire dalla palestra, quando un Louis sbattè contro di me, facendomi salire la bestemmia facile
"Ma porca puttana, ci vedi?" chiesi e lui mi strinse le spalle agitato "Va al diavolo, Styles, un coglione cannibale mi sta inseguendo!" esclamò ed io lo guardai inarcando il sopracciglio
"Forse si è dopato" sussurrò Niall al mio orecchio e Louis lo guardò malissimo, facendolo sorridere angelicamente, dato che aveva capito che l'aveva sentito
"Calmo Tomlinson, hai visto una coppia?" chiese Liam "E sei traumatizzato perchè si stavano mangiando con gli occhi?"
"NO! Lui stava mangiando lei!" esclamò e Liam sembrò quasi vomitare
"Amico, non mi fare immaginare i dettagli" borbottò e Louis si portò le mani ai capelli, esasperato ma sexy allo stesso tempo, magico
"Non in quel senso io..."
Ci fu un altro urlo e tutti noi sgranammo gli occhi quando fra le luci da discoteca e la musica, notammo un ragazzo atterrare una ragazza dopo un ringhio, che fece urlare tutta la scuola
Sgranai gli occhi non capendo nulla e Louis proprio in quel momento si confuse con le persone che correvano via nel panico
"VIA!" esclamò Liam tirandoci, cercando di non farsi spingere a terra da tutte le persone in quel luogo troppo stretto
"Aspettate! Qui!" esclamò Niall indicando l'uscita verso i corridoi della scuola.
Corremmo lì, chiudemmo la porta e ci appoggiammo agli armadietti guardandoci con il fiatone.
"Okay, che cazzo è successo?" chiesi guardandoli e Niall fece spallucce, tirandosi le ginocchia al petto
"Non lo so, urla, corsa... Abbiamo seguito la massa" disse il biondo facendomi ruotare gli occhi
"Non lo so, non ho visto nulla e..." Liam si bloccò quando sentì dei ringhi. Io e Niall ci alzammo insieme a lui e guardammo qualcuno svoltare l'angolo facendosi vedere.
Sospirammo dal sollievo quando ci accorgemmo che era semplicemente una Lydia ubriaca marcia.
"Allen, mannaggia a te" ridacchiai e lei rise, mentre barcollava e ci indicava
"Raawr" rise ed io guardai Liam ridendo
"Che cazzo vuole dirci?" chiesi e Liam rise insieme a me, mentre Niall si girava, guardando dall'altra parte del corriodoio, opposta a quella di Lydia e si bloccò
"Ragazzi" ci richiamò, mentre noi ridevamo di quella che quasi stava cadendo, e rideva lo stesso
"Ragazzi!" esclamò ed io lo guardai per poi girarmi e bloccarmi
"Che cazzo..." sussurrai notando un ragazzo con addosso ancora la divisa per la partita "Hey, Will, giusto? Come cazzo ti sei conciato?" chiesi notando il viso pallido e gli occhi bianchi
"Amico, ti vedo strano?" chiese Liam storcendo lo sguardo "Vuoi una mano?" chiese tendendo la sua
Proprio in quel momento il braccio sinistro del ragazzo si staccò dal corpo e finì a terra, facendoci paralizzare
"O un braccio direttamente" ridacchiò Liam ironico
"Ragazzi!" Louis in quel momento ci raggiunse, di nuovo, e sbuffò "Ma che palle, pensavo ci fosse Chuck" si bloccò un momento guardandoci per poi guardare il ragazzo in fondo al corridoio e ridere
"Oh guardate! Il suo braccio è sul pavimento!" rise alternando lo sguardo tra noi ed il ragazzo per poi bloccarsi
"Momento" sgranò gli occhi "OH MERDA! IL SUO DI BRACCIO E' SUL PAVIMENTO!" esclamò terrorizzato indietreggiando per poi scappare lasciandoci lì
Il ragazzo ringhiò ed io feci qualche passo indietro, insieme ai miei amici per poi guardare Liam, che mi guardò negli occhi
Il tempo di quello sguardo, che notammo altri cinque ragazzi ringhiare, uscendo da una delle uscite della palestra, facendoci rabbrividire. Vestiti strappati, parti del corpo morse, altre con... la pelle mangiata... si vedevano gli organi... la pelle sembrava morta...
Loro sembravano... morti
Iniziarono a correre verso di noi "CORRETE!" urlai girandomi e correndo, notando Lydia ridacchiare "CORRI, LYDIA!"
"Amico, ma corri a tua sorella" disse barcollando e Liam ruotò gli occhi prendendola di peso
"Non c'è tempo" disse correndo con lei che ci faceva la telecronaca ridendo pensando stessimo facendo una gara amichevole di corsa clandestina con i piedi.
"Yo raga, si stanno aggiungendo giocatori, madonna che cessi" rise sulle spalle di Liam, ed io sgranai gli occhi non appena mi voltai un attimo, notando che erano un sacco dei nostri compagni così... diversi...
"Andiamo nell'altro lato dell'edificio attraverso l'aula di scienze!" esclamò Niall ed io e Liam ci fidammo correndo con lui
Sentivo il cuore battere all'impazzata, quei ringhi, più li sentivo, più i brividi continuavano e sentivo quasi come se dovessi cadere ed essere... preso da loro...
Erano i miei compagni, e stavano scherzando, no?
Entrammo nell'aula di scienze, ed io mi bloccai un attimo. Liam e Niall parlavano ma per un attimo sembrò che non potessi sentirli
"Harry... HARRY!" mi richiamò Liam poggiando la mano sulla mia spalla, mentre teneva Lydia che stava quasi dormendo "Aiuta Niall, cazzo!" esclamò ed io subito aiutai a spingere la cattedra contro la porta, che in quel momento venne quasi sfondata dai nostri compagni
Indietreggiammo spaventati notando alcune mani fuoriuscire dalla porta, alcuni visi che ci osservavano, i denti sporchi di sangue... Mi veniva da vomitare
"Cazzo, non reggerà tanto... andiamo, andiamo!" ripetè Liam correndo confuso così come tutti noi. Niall chiuse l'altra porta e ci ritrovammo ben presto a correre nell'altra parte della scuola
I corridoi illuminati dalla luce fredda non erano mai stati così terribili ed inquietanti.
Eravamo con il fiatone, ci fermammo un attimo confusi. "Che stiamo facendo? Io... Li ho visti solo io? No, vero?" chiese Liam ed io mi portai le mani ai ricci non sapendo cosa rispondere
"CORRI!" ci girammo notando Louis e Chuck uscire da una porta e chiudersela alle spalle. I due si sorrisero "Siamo dei maestri del controllo" si diedero il pugno da bravi esperti
"Ragazzi!" li richiamò Niall
"AAAAAH" tirarono entrambi un urletto femminile, che ci fece sobbalzare
Si alzarono e si schiarirono la voce "Oh, ciao di nuovo, siete vivi?" chiese ironico Louis guardandosi attorno, ed io lo guardai, cercando delle risposte dato che sentivo di stare per impazzire
"Si può sapere che sta succedendo?" chiesi e Louis si portò le mani ai capelli per poi scoppiare a ridere, come se fosse un matto
"Non lo so!" esclamò "Ma i nostri compagni sono stati attaccati da altri ragazzi... Cannibali, dei cazzo di cannibali, ed ora sono tutti come loro!" spiegò ed io mi ritrovai a ridere quasi come se fossi matto anche io
"Cannibali... davvero io... Io" risi "E' uno scherzo vero? Sto sognando? Mi prendete tutti fottutamente in giro?"
"Calmati e non urlare, ci potrebbero sentire, idiota!" esclamò Chuck dandomi una spinta, facendomi irritare
"Davvero? Sentire? Chi? I cannibali? O che altra stronzata vuoi inventare?" chiesi dandogli una spinta
"Rastrello!" esclamò Lydia ridendo "Liam, bel culo"
"Grazie" disse il ragazzo per poi corrugare il sopracciglio, e notare solo in quel momento che le stava scivolando la ragazza dietro "Oh, scusa"
"Io l'avevo detto!" esclamò Niall, ed io lo guardai sospirando pesantemente "L'ospedale, il ragazzo che ha assalito il dottore... Sono i pazzi del manicomio!"
"Si, che infettano magari per magia i nostri amici, ma sta zitto perdente" disse Louis annoiato per poi guardarmi "Perchè vi siete fatti seguire? Dovevate lasciarlo indietro, tanto morirà fra poco come tutti noi!" esclamò ed io mi portai le mani alla faccia non riuscendo a ragionare
"Ragazzi... non è il momento di parlare, dobbiamo scappare! Questo posto di merda è diventato un mattatoio a tutti gli effetti dobbiamo chiamare aiuto!" esclamò Chuck e Liam ruotò gli occhi
"E dire cosa? Salve, la nostra scuola si assaggia?" esclamò e Chuck lo guardò
"Hai idee migliori, Payne?" chiese dandogli una spinta e Liam lo guardò malissimo, quando il suo sguardo si bloccò oltre le nostre spalle
"Ragazzi..." sussurrò e proprio in quel momento ci girammo notando qualcuno arrivare
Due nostri compagni ringhiavano e correvano e noi non avevamo idea di dove andare
"LE PORTE SONO BLOCCATE, E QUELLA DI SICUREZZA E' BLOCCATA, CAZZO!" esclamò Chuck ed io risi, cercando di aprire le porte, notando i due avvicinarsi e ringhiare sempre più forte, facendomi sentire il cuore in gola
"Non scherzare" risi cercando di dare dei pugni alla porta e poi dei calci "APRI QUESTA CAZZO DI PORTA!" esclamò mentre Louis deglutì indietreggiando insieme a noi
Sentimmo degli spari dietro di noi, i due corpi caddero a terra. Ci girammo e notando Zayn Malik con ancora il fucile puntato e lo sguardo concentrato a guardare il mirino
"Cosa..." sussurrai non credendo alla scena che avevo appena visto
Zayn abbassò il fucile e ci guardò completamente paralizzati "Muovetevi" disse facendoci notare che era arrivato dalla porta bloccata da fuori.
Senza dire altre parole, lo seguimmo finendo nel corridoio della scuola completamente al buio. Niall, mentre camminava velocemente, cercava di contattare qualcuno ma la linea era caduta, non c'era campo
"Non è possibile, fino a poco fa c'era..." si bloccò un momento sentendo un urlo incredibile. Ci girammo un attimo non capendo da dove provenisse
"Hey!" ci richiamò Zayn, facendoci girare verso di lui "Volete vivere si o no?" chiese e noi deglutimmo, seguendolo "Occhi aperti" sussurrò
"Cosa? Perchè ci stai portando di nuovo in palestra?" chiese Louis con un sussurrò e Zayn sembrò quasi infastidito "Ci vuole uccidere e fottere i soldi, ragazzi, ci vuole far morire mangiati!" esclamò meritandosi un cazzotto in faccia da Zayn
"Se avessi voluto ucciderti, ti avrei lasciato là in compagnia di quegli splendidi zombie" disse tranquillamente, guardandosi attorno, per controllare se potevamo camminare o no, lasciandomi perplesso per la tua tranquillità
"Z-zombie?" chiese Niall deglutendo e Zayn lo guardò con fare ovvio
"Certo piccoletto, come vorresti chiamarli? Winx?" chiese ironico per poi caricare l'arma "Andiamo e state zitti" sussurrò
Entrammo in palestra e Zayn attivò la torcia collegata alla sua arma, facendomi per un attimo sentire la nausea.
Corpi stesi a terra completamente squartati... Sangue ovunque... sangue. Tutto distrutto, sporco... L'odore del sangue fresco, che ti entra nelle narici, facendoti salire proprio quel groppo all'intestino.
"Io... Io non..." mi appoggiai al muro e vomitai da bravo uomo, mentre Louis scuoteva la testa. Liam sentiva di stare per impazzire
"Non abbiamo tempo, si sono spostati per cercare altro cibo, muovetevi, e se vedete un corpo che si muove, correte" disse seriamente. Niall si avvicinò ed allungò la mano al mio fianco, per incitarmi a camminare per non lasciarmi indietro, facendomi sentire uno schifo in generale.
"Che cazzo.... sta succedendo... Io... Io non capisco..." sussurrò Louis e Zayn lo guardò mentre puntava l'arma per illuminare quel minimo per camminare
"State zitti" li ammonì e noi tutti ci tappammo la bocca
Finalmente eravamo vicini l'uscita della scuola adornata da degli schizzi di sangue un po' ovunque. Davvero accogliente.
Le mie mani non smettevano di tremare, neanche quando notammo un'ombra avvicinarsi
"C'è qualcuno?" chiese Louis e Zayn sbuffò
"Cazzo, cosa non capite di state zitti?" chiese il ragazzo puntando la torcia in avanti mostrando.. un altro mostro
Niall sorrise nervosamente "Oh, è solo la signora Jackins" disse con fare ovvio dandole le spalle, parlandoci "E' fantastica la signora Jackins" parlò velocemente, mentre noi guardavamo la donna della mensa, aprire la bocca, facendo colare sangue e dei pezzetti di carne "Cosa potrebbe fare di male la signora Jackins?" chiese divertito girandosi notando la donna avvicinarsi mentre ringhiava. Zayn caricò il fucile e mirò a lei "Tutti amano la signora Jackins, continuò Niall, notando poi un buco nella testa della donna formatosi dopo che il ragazzo aveva premuto il grilletto "HAI UCCISO LA SIGNORA JACKINS!"
"Muoviamoci!" esclamò notando altri... mostri arrivare, sorpassando il corpo della donna
"RASTRELLO, YO"
Uscimmo dalla scuola, e velocemente mi guardai attorno notando persone correre, altre essere atterrate da altre, che non perdevano tempo a strappare la carne con i loro denti
"Dentro, il resto sopra il bagagliaio, muovetevi!" esclamò Zayn entrando in macchina. Liam poggiò Lydia sul sedile e chiuse la portiera, per poi salire sul bagagliaio insieme a noi, che avevamo la vista completa di quello che avevamo attorno. Alcuni mostri ci notarono ed iniziarono a correre verso di noi.
"PARTI, CAZZO, PARTI!" esclamò Chuck, e Zayn tirò la retromarcia, mettendo sotto alcuni zombie, facendomi completamente andare in tilt
"Quella era la prof di matematica?" chiese Niall per conferma a Louis che annuì
"RASTRELLO!"
- COSO AUTRICE -
Ed iniziamo il gran casino
Tutto è successo in fretta, i ragazzi sono sconvolti ed il ragazzo solitario li salva
SPERO CHE IL CAPITOLO VI SIA PIACIUTO
Cosa succederà? Dove andranno i nostri sopravvissuti?
Harry eviterá di vomitare ancora da bravo uomo?
E Lydia uscirà dalla sbornia?
CI VEDIAMO AL PROSSIMO CAPITOLO
ZAU *agita la manina*
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro