<< Finalmente! >> esclama Daniel non appena ci vede arrivare. << È mezz'ora che vi aspetto. >>
Lo saluto con un cenno della mano:
<< Ciao Daniel. >> dico, e lui si avvicina e mi sorprende con un bacio sulla guancia.
Poso lo sguardo su Dan che già so a cosa sta pensando: << E poi dice che non c'è attrazione. >> bisbiglia con Mary che ridacchia guardando me ancora vicino a Daniel.
Ha bisbigliato, ma l'ho sentito ugualmente.
<< Entriamo? >> dice Daniel.
Faccio per andare verso il mio amica, ma Daniel mi prende la mano e me la stringe trascinandomi dentro con se.
<< Sono proprio curioso di sentirti cantare. >> dice e mi porta con se al karaoke.
<< Signore, mi scusi, la mia ragazza vorrebbe cantare una canzone. >>
Che?! Ragazza?! Ma che gli dice la testa?
Tiro via la mano dalla sua, e subito si volta nella mia direzione.
<< Non ho voglia di cantare.
Amore. >> calco quest'ultima.
<< Prima avevi detto di sì. Non essere timida. Tesoro. >> calca anche lui l'ultima parola.
Lo guardo male. << Daniel. >> lo tiro e lui mi prende per i fianchi.
<< Dai, Kristeen. Perché non ci divertiamo insieme? Cerchiamo una canzone da cantare insieme, ti va? >>
Mi sussurra all'orecchio.
Con le mani sul suo petto lo spingo leggermente indietro.
<< Ha detto che non vuole, non puoi costringerla. >>
Daniel rivolge un'occhiata tornava a Dan e poi torna a parlare con me ignorandolo del tutto.
Credo che sia geloso di lui e non ne capisco il motivo.
<< Allora ti va? >> chiede ancora e accetto.
<< Scegli tu, ma non troppo difficile. Non sono una grande cantante, anzi non lo sono per niente. >>
Daniel ridacchia e annuisce.
<< Io nemmeno sono Michael Jackson, ma siamo venuti qui per divertirci, no? Allora divertiamoci. >>
Il suo entusiasmo mi da coraggio.
A dire la verità non ho mai cantato, cioè, abbiamo sempre fatto canti di gruppo; la mia voce non si sentiva per niente, ma ora no. Daniel canta la sua parte ed io la mia.
Ammetto che sono agitata, eppure averlo vicino mi tranquillizza.
<< Somebody That I Used Know di Goyte, per favore. >>
Il signore annuisce a Daniel e ci porge i microfoni.
Ci posizioniamo davanti lo schermo, << Forza Kristeen! >> strilla Mary e io le sorrido intimidita.
Tutte le persone presenti guardano noi e la cosa mi imbarazza non poco. Detesto stare al centro dell'attenzione.
La musica parte e io vado nel panico.
<< Rilassati, tesoro. >> mi prende la mano e io la stringo.

<< Mi sono divertito. >> si siede al tavolo che hanno preso Dan e Mary e io mi siedo accanto a lui.
Dan guarda me, poi Daniel e ancora me, e mi sorride.
Daniel allunga un braccio dietro le mie spalle e mi sfiora la pelle con le dita. Ma che fa?
<< Siete stati bravi. >> si complimenta con noi Mary.
<< Perché hai detto di non essere brava? Hai cantato benissimo. >>
Daniel mi si avvicina un po' troppo e io sussulto spostandomi un po' indietro sulla sedia.
<< Non mi ritengo una cantante. >>
<< Ma una bellissima modella si? >>
Mi fa l'occhiolino e io alzo gli occhi al cielo.
<< Allora, Daniel. Hai la passione per la fotografia, vero? >> Mary poggia i gomiti sul tavolino e poi si tiene il viso tra i palmi delle mani guardando verso Daniel.
Daniel si raddrizza sulla sedia, poi si poggia di nuovo allo schienale della sedia e allunga ancora una volta il braccio dietro le mie spalle.
<< Si, fin da piccolo mi sono piaciute le immagini. Una volta andai con mia madre a una galleria, c'era un'esposizione. Li ho capito cosa volessi fare da grande. >>
<< Wow >> lo guarda incantata Mary.
<< Sei bellissimo. >>
Inarco un sopracciglio e Daniel guarda Mary confuso, poi guarda me, sorride e si volta di nuovo a guardare Mary.
<< Mi trovi bellissimo? >> chiede, ma sa benissimo che è così.
Mary arrossisce e Daniel le sorride.
<< Mi trova bellissimo. >> dice facendomi l'occhiolino e io alzo gli occhi al cielo.

<< Ragazzi io sono stata benissimo. >> dico sinceramente e rivolgo un'occhiata a Daniel che sta prendendo le chiavi nella tasca dei pantaloni.
Si avvicina proprio quando Dan mi dice di andare.
<< Ti accompagno io. >> Daniel mi prende il braccio.
<< Okay. >> mi limito a dire. << Dan, Mary, buonanotte e grazie per la bellissima serata. >> sorrido a entrambi, poi vado via con Daniel.
Saliamo in macchina e mette in moto.
<< Sono stato bene. Mary è fantastica. Dan... Dan mi lanciava certe occhiatacce. >> dice distogliendo un attimo lo sguardo dalla strada per posarlo su di me.
Ridacchio: << È solo protettivo nei miei confronti Daniel. Non è un assassino, tranquillo. >>
Daniel ridacchia e mi prende la mano, guardo il suo gesto confusa. Cosa gli prende?
Tiro via la mano: << Protettivo in che senso? È geloso? >> chiede.
Scuoto la testa: << No, Daniel. Non è quello che stai pensando. Dan non prova nulla per me. Siamo amici. Siamo come fratello e sorella, quindi è protettivo con me, come un fratello. >> spiego e il mio tono è piuttosto alterato.
<< Okay, calmati. >>
Nel frattempo siamo arrivati davanti casa mia.
Daniel ferma la macchina. << È stata una bella serata. >> dice sorridendomi ed io annuisco.
<< Si, mi sono divertita, e il karaoke non è stato poi così male. >> ammetto.
<< Sei brava. Avresti potuto intraprendere anche la carriera di cantante. >>
Sorrido timidamente e gli dico di smetterla di prendermi in giro.
<< Non ti sto prendendo in giro. >> alza gli occhi al cielo: << Okay, ti sto prendendo in giro. >>
Gli do uno schiaffo sul braccio e lui scoppia a ridere.
<< Buonanotte, tesoro. >>
Sbuffo: << Buonanotte, stupido. E grazie per il passaggio. >>
Fa spallucce e io scendo dall'auto.
Entro nell'atrio del palazzo di casa mia e quando mi volto Daniel è ancora lì fermo in auto che mi guarda. Lo saluto con un cenno della mano e lui fa lo stesso, poi mette in moto e parte.
Chiamo l'ascensore e aspetto che arrivi.

Oggi sapremo quando uscirà la rivista, sono emozionata all'idea di vedermi in copertina.
Entro nell'ufficio di Freddy e mi siedo sulla sedia.
Guardo l'ora e penso che sia davvero strano il fatto che ancora non sia arrivato. Di solito è sempre puntuale e oggi più che mai avrebbe dovuto esserlo.
Guardo la sua scrivania e la trovo in perfetto disordine, così decido di intrattenermi nel mettere un po' in ordine mentre aspetto il suo arrivo; e mentre pulisco, la mia mente comincia a viaggiare. Penso a ieri sera, al comportamento strano di Daniel, riesco a capirlo meno, e riesco a capire meno questo suo strano interesse nel sapere di Dan.
Viaggio ancora un po' e penso che tra qualche giorno sarà il mio compleanno, e ancora non so cosa fare: festeggio con i miei amici, o rinuncio anche quest'anno?
<< Non credo di averti mai chiamato per le pulizie. >> la voce di Freddy mi fa sussultare e quasi mi viene un infarto.
<< Per la miseria Freddy, mi hai spaventata. >> esclamo portandomi una mano al petto e Freddy ridacchia.
<< Buongiorno a te, piccola impicciona. >> mi canzona.
Porto le mani sui fianchi e lo guardo divertita e curiosa.
<< Perché impicciona? >> chiedo.
<< Perché ora che hai sistemato non troverò più nulla. >>
Scoppio a ridere. << Il tuo disordine che per te è ordine, per me è
disordine. >>
Freddy annuisce: << Proprio così. >>
Mi sorride, poi si siede dietro la scrivania e io prendo posto sulla sedia proprio di fronte a lui.
<< Ansiosa di vederti in prima
pagina? >>
Annuisco entusiasta: << Ammetto che sono anche un po' agitata. >>
<< Non devi. Le foto sono venute benissimo, tu e Daniel avete fatto un ottimo lavoro. >>
Si, è vero. Daniel è stato bravissimo, e anche io. Lo ammetto. Credo di aver fatto un ottimo lavoro, soprattutto perché Daniel è riuscito a mettermi a mio agio.
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Buongiornoooooo!
Ciao BennyEchelon 😂 so che sarai la prima a leggerlo, quindi ciao. 😂
Bene, tornando a noi... spero che il capitolo vi sia piaciuto.
Buona lettura e tanti bacini. 😘😘😘