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3. Rinchiuso

Fu un viaggio lungo e tortuoso quello per arrivare nello zoo. Dracula era rinchiuso in una gabbia sopra ad un camion. La strada era piena di buche che facevano fare dei salti al camion ed alla gabbia.
DRACULA'S POV
Dopo aver cercato di addentare quel ragazzino mi sentì trafiggere da una specie di proiettile che mi fece sprofondare nel sonno. Quando riaprì gli occhi mi ritrovai in una gabbia. Cercai di mordicchiarla con i miei possenti denti ma niente da fare… era troppo dura! Chissà di cosa mai era fatta!
Quello strato nero chiamato dagli uomini “strada” era pieno di buche che facevano fare al camion enormi balzi ed ad ognuno di essi mi veniva da rigurgitare su ogni cosa mangiata… ed era una sensazione orrenda!!
Dopo ore, verso le 7:00 del mattino seguente, arrivammo in un posto da me sconosciuto e dopo mi fecero uscire dalla gabbia. Vidi che all’entrata c'erano delle lettere: c'era scritto “ZOO”. Ma che diavolo vorrà dire questa parola? Dove mi trovo? Vogliono per caso sbattermi in un  mattatoio dal nome “zoo”, macellarmi senza pietà e vendermi al primo che passa? Oppure rinchiudermi in una gabbia indistruttibile e lasciarmi senza cibo e acqua a morire davanti agli occhi delle famiglie di chi ho sbranato?
Boh… io non so proprio cosa mi vogliano fare…e dopo mi fecero entrare in una sala con degli specie di lettini da studio veterinario, mi iniettarono una siringa che mi fece leggermente male ma non mi uccise. Questo è il metodo per uccidermi? Mi iniettano una siringa che mi fa morire dopo un po'? Il tempo passò ma niente di tutto ciò!
Dopo mi portarono fuori dalla stanza e vidi che c'erano un sacco di gabbie e un sacco di animali. Gli animali erano suddivisi. Ad esempio c'era una gabbia nel quale c'erano solo orsi, un'altra dove erano situati solo lupi e così via.
Mentre mi guidarono verso la mia gabbia, avevo una museruola che però era d’acciaio ma non di plastica dura, perché avevano già visto che cosa ero capace di fare…
Quando cercavo di liberami di loro e della loro museruola, mi frustavano con una frusta di metallo molto tagliente, ed ad ogni colpo sanguinavo sempre di più. Già prevedo che qui non la passerò bene e che ci sarà da patire le pene dell’Inferno!!
Mi fecero entrare nella gabbia dove c'erano diversi orsi, ma mi fecero tenere la museruola, presumo per evitare che facessi strage di orsi, come era già accaduto con gli umani.
Provavo immenso risentimento verso tutto e tutti. Non era giusto che dovessi pagare solo perché volevo vendicarmi dei miei genitori, che ho amato molto, e che spesso i veri cattivi la passano liscia… io un tempo non ero così, lo sono diventato solo a causa degli umani che vogliono essere gli dei ed avere la vita accomodata mentre noi animali soffriamo giorno dopo giorno, a causa loro. Per migliorarsi la vita loro peggiorano sempre più la nostra e poi noi dobbiamo stare zitti e sottomessi a loro. E dopo un po' ci si stufa… ovviamente però loro vogliono averci in pugno e se provi a vendicarti, loro te la fanno pagare il doppio, come se ciò che avessi fatto, fosse sbagliato!
Dopo si avvicinò a me un' orsa. Era molto carina e sembrava un' orsa buona e gentile. Era la prima volta che pensavo cose belle su qualcuno che non fosse la mia famiglia o  Sally. Provavo troppo risentimento per tutti ed ad ogni persona o orso o qualunque animale non gli attribuivo mai pensieri belli. Ma questa volta era diverso, mi sembrava che fosse la mia salvezza, il mio angelo custode! Mi sentivo rassicurato a vederla come se la sua presenza mi evitasse ogni sofferenza. Guardando i suoi occhi mi persi in quell’azzurro così bello e puro e mi dimenticai di tutto il male che avevo provato durante l'arco di tutta la mia sofferente e, forse, inutile vita!
-Hey… ciao! Tutto bene?-
Avrei voluto risponderle ma non riuscì perché avevo quella stupida museruola che mi impediva ogni movimento della mandibola.
Decisi quindi di allontanarmi da lì, anche se sarei sembrato antipatico e scorbutico, ma tanto sono celebre per essere così! Non cambierò certo per un' orsa dagli occhi azzurri e puri… o forse sì… ma tanto a lei non interessa nulla di me ma mi disprezza, come fanno tutti, e quindi non potrei mai cambiare per una qualsiasi!
-Ehm… perché ti allontani? Non voglio farti nulla, tranquillo!- mi si riavvicinò lei.
Ma che diavolo vuole ‘sta qui?! Intende assillarmi tutto il pomeriggio pensando che io abbia paura di lei?!! E chi si crede di essere visto che pensa che io abbia paura di lei?!!
-Non puoi rispondermi per la museruola, vero?!- insistette lei.
Dovetti annuire per non dover sentirla tutta la mattina.
Mi disse di seguirla e così feci anche se ero un po' dubbioso sul dove volesse portarmi e sul perché lo volesse fare.
Mi portò in una specie di grotta malandata e mi disse:
-Questa grotta è molto sconosciuta, gli uomini non sanno della sua esistenza ed ogni volta che mi sento sola e smarrita, vengo qui e mi sento al sicuro! Ti starai di sicuro chiedendo perché ti abbia portato qui, nulla di che, tranquillo! Ti ho portato qui semplicemente per toglierti la museruola, visto che è vietato, perché penso che in fondo in fondo tua abbia un cuore grande e non sei come tutti dicono… vorrei conoscerti meglio e non basarmi solamente dall'apparenza, come fanno tutti. Non si giudica mai nessuno senza averlo conosciuto veramente. Anche le persone che sembrano cattive, crudeli e senza cuore, col tempo si capisce che in realtà non è così ma nel fondo del loro cuore c’è tanta sofferenza che li ha trasformati in quello che ora sono, e che non vorrebbero essere…- disse lei con la sua dolce voce che farebbe scogliere il più duro dei duri.
Queste parole mi toccarono nel profondo del cuore. Ognuna di esse riusciva a rappresentarmi pienamente e non avevo parole per descrivere quanto fossero vere. Con un solo sguardo era riuscita a capire tutto su di me. Lei era diversa dagli altri, lei non provava rancore e coglieva il buono, anche minimo, di ogni animale o umano che sia, anche il più antipatico e duro del mondo! E queste parole erano così vere che mi veniva da commuovermi, ma dovetti trattenermi.
Mi tolse la museruola e mi chiese:
-Come ti chiami?-
-Che cosa ti interessa? Lasciami in pace! Non intendo parlare con te!- dissi cercando di fare il duro.
Lei scoppiò a ridere e rispose:
-Dai forza, non fare il duro con me che tanto non funziona! Allora, come ti chiami “legnetto”?
-Mi chiamo Dracula, perché mi hai chiamato “legnetto” ma soprattutto, come ti permetti?!!-
-Hey che bel nome! Il nome “legnetto” ti si addice troppo bene, visto che il legno è duro ed appunto te vuoi sembrare duro come un legno massello ahah!- disse lei scherzosamente.
-Ma come ti permetti a darmi questi nomignoli assurdi?!! Vai da qualcun' altro a scherzare così, non sono il tipo da prendere in giro così! Se non vuoi fare la fine di molti animali o persone che si sono presi gioco di me!-
-No no, non mi sto prendendo gioco di te! Comunque il mio nome è Benny, ma in molti mi chiamano Bennyna, piacere di conoscerti, Dracula, o meglio, legnetto!-
Ha un nome stupendo! Anche se tento di non farlo vedere, già mi è simpaticissima ed il suo nome mi colpisce molto! È così bello! E sta benissimo con i suoi immensi occhi blu. Comunque stavo dimenticando di dirvi una cosa: il suo pelo era bianco e pulitissimo. Era l'unica orsa polare dello zoo, e secondo me era anche la migliore di tutti!
-Dracula, è meglio se ti rimetto la museruola e ritorniamo col gruppo, prima che gli uomini notino la nostra assenza e si mettano ad indagare, scoprendo il mio nascondiglio segreto!-
-Me la rimetterò da solo! Non ho bisogno di nessuno!- dissi duramente.
-Va bene, legnetto!!- disse lei pronunciando fortemente quel ridicolo ma bel nomignolo.
Non avrei sopportato mai nessuno che mi attribuisse nomignoli assurdi, ma quella volta era diverso. Mi faceva piacere sentire pronunciare da lei “legnetto”, anche se non lo facevo vedere.
Uscì da quella grotta sereno ma poi vidi l'orso che mai avrei voluto vedere nella mia vita, ed ero molto sorpreso di averlo visto. Di punto in bianco ridiventai turbato e arrabbiato, e tutto il mio passato ritornò nella mia mente, visto che stando con Benny me ne ero completamente dimenticato… ma ora cambiava tutto! Non poteva essere vero di dover rivederlo… no!!!

-_-_-_-_-_- spazio autrice -_-_-_-_-_-_-
Ehilà raga sono viva!! Scusatemi infinitamente se questo libro non l'ho aggiornato da moooltissimo, ma è sempre per lo stesso motivo: la scuola… e non posso farci nulla ahah! Cmq… vi è piaciuto questo capitolo? Chi pensate che sia quell' orso misterioso che ha fatto piombare nella tristezza e malinconia Dracula? Cosa ne pensate di Benny, o meglio, Bennyna? Fatemelo sapere! Spero che questo capitolo sia stato di vostro gradimento e niente… miauuuu

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