"Salve signora e signor Werley" disse Copeland sorridendo ai miei genitori, ci conosciamo da una vita e ancora gli da del lei? Ma la rispetto, poichè mia madre ama quando le si da del lei e quindi ormai stra-adora Copeland.

"Copeland, ti abbiamo già detto trecento volte di darci del tu!" disse mia madre ridendo leggermente mentre la mia amica annuiva, la situazione si fa più imbarazzante visto che Nash si sta guardando intorno e sta facendo la figura del salame.

"Mamma, Papà, quello è Nash. Nash loro sono mia madre Theresa e mio padre Jack." dissi presentando i tre, Nash porse la mano a mia madre e mio padre e loro ricambiarono la stretta, non so se sia più imbarazzante la presenza dei miei genitori o il fatto che io sia conciata veramente male.

Per concludere in bellezza la porta venne aperta mostrando Matt con un bicchiere d'acqua in mano, perfetto, non potrebbe andare meglio.

Matt guardò Copeland e Nash, alternando varie volte lo sguardo tra i due, finchè non feci una finta tosse e si svegliò dal suo stato di 'Guardiamo Nah e Copeland' e mi portò il bicchiere d'acqua, gli sorrisi sussurrando un 'grazie' e lui rispose sorridendomi.

"Io e papá usciamo a prendere una boccata d'aria" ci comunicò mia madre sorridendomi, era un modo carino per dire 'Ci leviamo di mezzo, ma tu falli sparire' e l'apprezzavo.

Uscirono dalla stanza e Matt ricominciò a respirare, il che mi fece ridere, ma smisi nonappena sentì un dolore al naso, feceva malissimo.

"Chi è stato?" domandò Nash sedendosi accanto a me con la sedia presente, scossi la testa e lui sbuffò per poi far aderire la schiena allo schienale della sedia.

Copeland era fredda e distaccata e cominciavo a preoccuparmi seriamente, non sapevo perchè si comportasse così, era forse per quella volta che io e Lexa ci rifiutammo di fare la sua bravata? Aveva litigato con Andy? Aveva litigato con qualcuno? Mille domande senza nemmeno una risposta.

"Io penso sia meglio se ora ti riposi" disse Copeland per poi lanciare un'occhiata ai due che uscirono subito dopo di lei dalla stanza, i miei occhi si chiusero cullati da i miliardi di pensieri.

...
*1 mese più tardi*

Era gennaio, adoravo gennaio, era tutto così freddo ma caldo, gioioso ma depressivo, bello ma brutto, avrete giá capito che io e la coerenza non andiamo d'accordo, ma amen.

Da un mese, dopo le vacanze di Natale, avevo ripreso la mia vecchi vita quotidiana, non che non mi piacesse, anche perchè cominciavo a putrefarmi a forza di stare sdraiata.

Stavo assistendo ad una lunga, noiosa e orribile lezione di geografia, odiavo quella materia nonostante non facessi del tutto schifo, eppure mi imponevo di prendere appunti, anche se il professore sembrava essere peggio di Eminem, riuscivo a tenere il passo, quando la campanella suonò e lasciò che la mia mano potesse riposare.

Mi diressi fuori dall'aula, finalmente dopo due ore estenuanti di quella materia pallosa, riuscivo a scappare via. Notai in lontananza Andy e Copeland abbracciarsi, quindi esclusi la possibilità di una loro ipotetica litigata, era da quel giorno sul lettino dell'ospedale che mi facevo milioni di complessi su cosa stesse accadendo a Copeland, purtroppo il giorno mi dimisero e tornai a casa dove non potetti uscire per tutta la durata delle vacanze di Natale, e quindi il piano 'Scopri cosa ha Copeland' era saltato.

Lexa era da un bel po' che non la vedevo, ogni tanto ci scambiavamo dei messaggi, ma entrambe dovevamo studiare ed io più di lei, visto che avevo saltato parecchie lezioni; speravo che avesse aggiustato con Cameron.

Matt era...Era sempre il solito Matt, litigavamo spesso, ma entrambi ammettevamo i nostri sbagli e chiedevamo scusa l'un l'altro.

Delle mani mi tapparono gli occhi facendomi allarmare, ma nonostante il 'Chi sono?' detto con una voce diversa, riconobbi immediatamente...

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Hello, it's me.
Chi sarà lo sconosciuto?
Ab scoprirà cosa ha Copeland?
Chi sarà il suo aggressore?
Scoprirà la verità sul 'dolce' Nash?
Continuo a 5 stelline💕