Abigail's part
Cominciai a preoccuparmi davvero, speravo solo non che non volesse menarmi.

Copeland intanto bussò alla porta della stanza e ci venne ad aprire Carter.

"Abigail...beh forse è meglio se aspetti fuori" mi suggerì Carter.

"È così pericoloso?" domandai incredula

"Beh...si" disse ed insieme a Copeland entrarono in stanza lasciandomi fuori, dopo un po' mi appoggiai al muro e scivolai a terra.

"NON LA VOGLIO VEDERE! CAPITO?!" urlò qualcuno da dentro, probabilmente Matthew.

"È solo una puttana" sputò con cattiveria.

Mi alzai e aprì la porta di scatto.

Tutti mi guardarono e io feci finta di nulla.

"Puttana ci sarà la tua ragazza" risposi incazzata, si girò verso di me con gli occhi iniettati di sangue, riuscì a leggere la sua rabbia.

"Come scusa?!" si avvicinò a me, Cameron era pronto a fermarlo in caso avesse voluto farmi del male.

"Niente" risposi indietreggiando.

"Oh la piccola Abigail ha appena scoperto di essere spaventata da me" disse mentre continuava a dire altre cattiverie su di me.

Uscì dalla stanza sbattendo la porta e camminai velocemente senza sapere una meta.

Mi scontrai con qualcuno.

"Fottiti" gli risposi prima che potesse parlare.

Sentì una stretta al polso e venni sbattuta contro il muro.

"Fottiti non lo dici a me" mi minacciò il ragazzo.

Aveva i capelli castani e occhi nocciola, era carino, ma mi sembrava uno di quei coattoni che andavano in giro a fare i fighetti.

"Lasciami" dissi cercando di liberarmi dalla sua presa, lui mi lasciò e gli lanciai un sguardo assassino.

Cominciai a incamminarmi verso la mia stanza.

....
"Cavolo Cameron devi spingere più forte" gli dissi con il poco fiato rimasto.

"Scusa se non sono mister muscolo" disse ironico il ragazzo.

Eh già, gli si era fermata la macchina.

Ma io dico, ogni tanto vedere se hai ancora la benzina nel serbatoio non fa male a nessuno.

"Dai che siamo quasi arrivati" disse lui continuando a spingere da dietro la macchina, appena arrivammo al benzinaio fece il pieno per essere sicuro.

"E la prossima volta controlla prima di partire in quinta per poi fermarci nel bel mezzo del nulla" lo rimproverai mentre accelerava.

"Quanto ti lamenti" sbuffò e io risi.

Allora vi chiederete che cosa stavamo facendo, beh dovevamo andare in un supermercato, per fare la spesa, direte 'ma c'è la mensa perchè dovete fare la spesa?' beh vi illumino la mente: il cibo della mensa è schifoso, bleah!

"Finalmente!" esclamò entrando nel supermercato e prendendo un carrello.

"No Cameron non puoi comprare tutto quello che vuoi!" lo rimproverai e lui sbuffò rimettendo a posto i quattro pacchetti di patatine.
...

"Finalmente siamo tornati" dice buttando le buste per terra.

"perchè siamo?" domandò Matthew sbucando dalla porta del bagno, dopo mi notò.

"Ah capito..." disse squadrandomi, non avevamo ancora chiarito, non vedevo perchè ce la debba avere con me, vabbè...

"Amico ancora con questa storia? madonna è passata una settimana" si lamentò Cameron.

"Io esco" disse avviandosi verso la porta, mi passò vicino e potei sentire il suo profumo, era così buono...

"Dove vai?" domandai senza pensare, si girò e mi guardò, perdevo sempre un occasione per stare zitta.

"Esco con Cassidy" disse soddisfatto, oddio quella non la sopportavo si sentiva la Madonna scesa in Terra.

"oh va bene, anch'io vado, devo uscire con Grayson" sorrisi mentalmente mentre Matthew serrò la mascella, uuh qualcuno si stava arrabbiando.

"....
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scusate il ritardo ma non avevo idee.
spero che il capitolo vi sia piaciuto.
ora che Matthew e Abigail hanno litigato, cosa succederà? continueranno a essere in competizione o Matt ammetterà di aver sbagliato?
voglio solo dire che a volte l'orgoglio è troppo forte per ammettere i propri sbagli....