Fece una faccia perplessa troppo buffa.

"Che c'è?" chiesi

"Niente"

"A me sembra che tu sia rimasto sbalordito dalla mia proposta" 

"Già, soprattutto per il fatto che fino a poco tempo fa mi odiavi"

"Ora no..." feci l'occhiolino

"Smettila!" mi rimproverò 

"Di fare cosa?" 

"Di essere così sexy quando non posso fare nulla" disse osservandosi attorno

"Fare cosa?"  lo provocai 

"Indovina..." mi fece la linguaccia

"Non lo so, vorrà dire che me lo spiegherai" mi alzai in piedi quando si fermò il bus

"Scendete" disse Harry

Scendemmo e prendemmo tutti i nostri borsoni. La location segreta era un semplice alberghetto?

"Vi starete chiedendo dove vi ho portate eh!?"  Harry rise

"Già" disse Trina schifata da quello che aveva attorno

"Qua è dove staremo per la notte e quello ragazze, quello dietro di voi sarà il nostro campo da calcio" 

"Coach, è in mezzo alla strada!" fece notare Eleonor

"Si, è un campo di merda in effetti" confessò

"Allora perché ci ha portato qui?" chiesi sforzandomi da dargli del Lei

"Perché vede signorina Murphy, dovete acquisire più sicurezza di voi stesse e dovete cercare di formare un gruppo unico" 

"Cosa?" chiese Cherry

"Harris, lei ammette che siete una brava squadra ma siete al di fuori degli allenamenti, e a volte anche durante, totalmente separate?" 

"Si, è così" 

"Ed è per questo che non vi passate la palla a vicenda. Non vi fidate l'una dell'altra, ma dopo questi due giorni tutto cambierà. A partire da ora. Andate nelle vostre stanze, sono state assegnate da me, quindi non mentite alla reception dicendo nomi falsi" 

Mi avvicinai quando tutte si allontanarono.

"Dov'è la mia stanza?" chiesi

"Di fronte alla mia" 

"Ci sono altre stanze vicino?" 

"Si, mi pare che siano quella di Cherry e Eleonor" pensò

"Peccato..." dissi facendo il broncio

"Perché?"

"Poteva essere una notte speciale" risposi facendo spallucce ed entrando nell'albergo

Quando fui dentro risi tra me e me per come era rimasto Harry. Non sapevo se aveva capito il doppio senso, ma sembrava di si vista la sua faccia.

"Come si chiama lei?" chiese il receptionist

"Bethany Murphy" 

"Perfetto, la sua stanza è la numero 13 al secondo piano" mi consegnò la chiave magnetica

"Grazie mille"

L'albergo non era malvagio, da fuori era squallido ma dentro era quasi un albergo di lusso.

Entrai nella mia stanza, era enorme.

Trovai dei fiori sul letto, delle rose rosse profumatissime. Sapevo che c'era lo zampino di Harry. Mi avvicinai e li presi, c'era un biglietto.

"Buon soggiorno amore mio" 

Gli inviai un messaggio per ringraziarlo.

"Grazie, anche a te auguro un buon soggiorno" scrissi

Bussarono alla porta e andai ad aprire pensando di trovarmi davanti Cherry che mi chiedeva notizie sulla mia relazione.

"Ora me la paghi" disse Harry

"Perché?" 

"Perché non puoi comportarti così" si chiuse la porta alle spalle

"Mi sto solo divertendo" ammisi 

Mi prese, mi bloccò le mani, io emettei un urlo per lo spavento, e mi baciò contro la porta.

La sua lingua era calda e soffice, teneva le mani sui miei fianchi bloccati alla porta.

"Sei è magnifica!" mi sussurrò al mio orecchio

"Lo sei tu Harry" dissi troppo ad alta voce

"Shh...non urlare o ti sentono" disse continuando a baciarmi

Ci baciammo per non so quanto tempo, talmente tanto che avevo male alle labbra ci fermammo per riprendere fiato.

CORRETTO! (06/09/17)

Vi ano tutte <3