"D-dove sei finita questa settimana? I-io ti aspettavo al parco!" Balbetta. "Io... io ti ho sempre aspettato al parco."

"Ti posso spiegare tutto, credimi." Assicuro, appoggiando una mano sulla sua, gelata.

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"Io non ti volevo lasciare come un cretino seduto sulla panchina, davvero, e soprattutto dopo la mia scenata." Ammetto, sistemandomi una ciocca di capelli scura dietro l'orecchio.

"Ma?"

"Ma... Maggie ha scoperto che ho preso una sfilza di brutti voti e mi ha come segregata in casa per una settimana, senza cellulare e alcun apparecchio tecnologico."

"Ecco perchè non rispondevi ai messaggi e alle chiamate..." pensa ad alta voce.

"Scusami davvero tanto Aid-"

"Un attimo, chi è Maggie?" Mi interrompe di botto.

"È la fidanzata di mio padre." Rispondo ovvia.

"E tua madre?"

A quelle parole vorrei sotterrarmi. È un tasto dolente, ma cerco di spiegare in parole povere avvenimenti e fatti accaduti dentro casa che ricordo ancora. "Diciamo che non c'è più..."

Aiden assume un'espressione sorpresa. "È-è morta?!"

Strabuzzo gli occhi. "Che? Ma... no!" Scoppio a ridere. "I miei genitori discutevano ogni giorno, letteralmente, perciò hanno divorziato."

"Aspetta, sono confuso! Quindi dove è tua madre?"

Sospiro. "In Australia..."

"In Australia?!"

"Te l'ho appena detto!" Sbotto. "Si è trasferita lì con mia zia Annie, più precisamente nella capitale, dove lavora e... si è risposata con un certo Luke."

"Mi dispiace, sai, io-"

"Ma, nooo! Io non posso andare con lei e svignarmela da quella strega con cui si è fidanzato mio padre, perchè in realtà io sarei minorenne e i minorenni non possono andare da soli a prendere un aereo per trovare la loro procreatrice numero uno! Perchè mio padre ha tutti i diritti di tenermi qui, ma anche mia madre, quindi cosa fanno, mi spezzano in due? Eh, no! Io mi sono veramente stancata di queste bazzecole, è ora di essere indipendenti! È ora di essere INDIPEND-"

"Sarah!" Esclama il ragazzo al mio fianco, scuotendomi per le braccia. "Calmati" scandisce bene le lettere, mentre mi guarda dritto negli occhi.

Tiro su col naso. Solo adesso capisco che mi è venuto il raffreddore.

"Sono raffreddata" ammetto con un tono calmo, sistemandomi il cappello di lana.

Aiden mi guarda accennando un sorriso. "Andiamo"

"Dove?" Chiedo, ma Aiden mi precede e, senza esitazioni, mi prende per mano per poi trascinarmi verso il marciapiede.

N/A
Inventatevi qui sotto nei commenti il nome della ship tra Sarah e Aiden💘
Alla prossima :)