Jenny arrivò davanti al ristorante varie pattuglie della polizia erano davanti alla porta principale del locale, erano vuote e non c'era nessuno in giro "Strano devo trovare un'altra via per entrare" pensò la ragazza, parcheggiò la macchina e si incamminò verso il retro del locale, girò l'angolo e sbatté contro un uomo incappucciato girato di spalle "Oh mi scu..." Iniziò a dire ma si fermò quando l'uomo l'afferrò per un braccio, aveva una maschera addosso con un grosso simbolo zodiacale sopra "I gemelli" pensò la ragazza mentre cercava di liberarsi dalla presa.

Jenny riuscí a liberare il braccio dalla presa, l'uomo aveva tirato fuori dalla tasca una radiolina della polizia, la ragazza prese il coperchio di un bidone dietro di lei e lo sbatté sulla testa dell'uomo, facendolo svenire "Meglio non lasciarli chiamare i rinforzi" pensò prima di gettare la radiolina nel bidone vicino, si avvicinò alla porta sul retro constatando che era chiusa con un lucchetto, cercò le chiavi ma non riuscí a trovarle, l'uomo di guardia non le aveva con sé, un rombo riempí l'aria.

Una macchina nera parcheggiò davanti al locale, il proprietario del locale scese lentamente, respirando l'aria fredda, la porta del locale era bloccata come stabilito, i poliziotti erano stati portati dentro e tutto stava andando bene, mentre si dirigeva verso l'entrata sul retro vide qualcosa che si muoveva nell'angolo, si fermò per un attimo a fissare il punto ma non vide nulla quindi riprese a camminare.

Jenny vide il proprietario scendere dalla macchina "Adesso cosa faccio" pensò impanicata, lo sguardo le cadde sul grosso uomo, con fatica lo trascinò dietro i bidoni e prese la tunica, coprendosi completamente "Fa freddo stasera vero?" Chiese Harry tirando fuori dalla tasca una chiave dorata, la ragazza annuí "Di poche parole oggi eh? Comunque tra poco inizia la cerimonia, entra anche tu" disse facendo entrare la ragazza travestita e chiudendosi la porta dietro.

Avanzarono lungo i corridoi fino ad arrivare al palco principale, i tre robot erano stati spostati a lato e legati con delle catene, al centro del palco c'era una specie di bara di roccia con dentro Gemini, c'erano almeno una ventina di persone nella stanza, Jenny si mise vicino ad una signora che stava giocherellando con un medaglione, un fulmine squarciò l'aria e le luci si abbassarono.

Harry si posizionò davanti alla bara di pietra e iniziò a parlare "Oggi é il grande giorno, finalmente avremo quello che abbiamo sempre voluto, quando Gemini sarà al massimo delle sue capacità riscriverà la storia, e noi saremo lì con lui" la signora vicino a Jenny alzò la sua mano "Siamo sicuri che non si ribellerà a noi? Dopotutto l'ha già fatto altre volte" chiese, Harry la guardò e le fece segno di avvicinarsi "Signori abbiamo il nostro sacrificio per Gemini" disse afferrando il braccio della povera signora.

Mentre la donna si dimenava il cappuccio le scivolò giú dalla faccia, facendo cadere la maschera, era una ragazza un poco piú grande di Jenny, la avvicinarono alla bara di pietra, un piccolo ronzio riempí l'aria diventando sempre piú forte "Lo sentite? Gemini sta accettando il sacrificio finalmen..." Una macchina sfondò la finestra, Mike saltò giú afferrò la ragazza e corse in uno dei corridoi del ristorante, Jenny lo seguí senza farsi vedere, mentre si toglieva la tunica il proprietario liberava i robot.

La ragazza raggiunse Mike che stava scrutando il corridoio "Va tutto bene?" Chiese Jenny "Certo sfondo tutti i giorni le finestre con la macchina, ora dobbiamo solo capire come uscire da qui" rispose il ragazzo "Bisogna disattivare gli altri robot, in questo modo si può sigillare Gemini per sempre, l'ho letto negli archivi, per questo mi sono permessa di fare quella domanda, ma dobbiamo muoverci prima delle sei, mi chiamo Debby" disse sussurrando la ragazza che avevano salvato "Io so come fare".

Si girarono "Larry?" Disse Jenny fissando il suo vicino di casa "Ho costruito quei robot, hanno tutti un meccanismo di spegnimento diverso, vi consiglio di partire da Pesci ecco come fare" disse porgendo un piccolo taccuino alla ragazza e si allontanò mormorando "Ho ancora una cosa da fare" dal corridoio spuntò anche Monique "Grazie del messaggio Mike, e del buco per entrare" disse "Non ti hanno fermata?" Chiese Debby "I due che ci hanno provato sono stesi a terra, che si fa adesso?" "Bhé siamo in quattro,dividiamoci e disattiviamo due robot a testa, poi ci rivediamo al palco" disse Jenny dando una pagina del taccuino a ciascuno, si divisero e iniziarono a cercare.

ANGOLO DELL'AUTORE
Inizia la caccia al robot, c'è la faranno a fermare il culto dei gemelli? Lo scoprirete nei prossimi capitoli dove i robot verranno messi a nanna.
Alla prossima.