"Cosa stai dicendo?"
Mi girai di scatto e la vidi sorridere con un sorriso colpevole "Il mio cuore non reggerà ancora per molto... Sono molto orgogliosa di te! Hai 20 anni e sei un uomo! Mi dispiace non esserci stata in questi ultimi anni..." Rispose lei, le lacrime tornarono a pizzicare gli occhi, "Mamma tranquilla tu c'è la farai te lo giuro!" Ripetei sedendomi di nuovo accanto a lei, "Ti voglio bene! Sii forte piccolo mio" una lacrima lasciò i suoi occhi prima che si chiudessero per non aprirsi mai più.  "NOOOO! MAMMA NOOO! TI PREGO RESISTI! NON MI ABBANDONARE PER FAVORE!" Urlai tra le lacrime, la porta si spalancò ed entrarono di corso Davide e Marco "Genn! Vieni qui dai shhh tranquillo ci sono io andrà tutto bene! Shhh" Davide era accovacciato accanto a me e mi accarezzava i capelli cercando di farmi calmare "Signori uscite! Qui ci pensiamo noi." Ci dissero i medici spingendoci fuori dalla porta.

Passarono alcuni minuti silenziosi ma rotti solamente dai miei singhiozzi, il mio cellulare squillo era Alex non me la sentivo di parlare perciò lo passai a Davide "É Alex parlaci tu... Io non ci riesco" Dissi ancora singhiozzando il ragazzo al mio fianco prese il telefono e rispose allontanandosi "Hey Alex" Rispose pacato "Ehm... Genn direi che non é proprio del umore per parlare al telefono..." Disse con voce triste "Non c'è più" Rispose Davide... I singhiozzi uscirono ancora più rumorosi dalla mia bocca "Okay dai vi aspettiamo ciao" Disse infine passandomi il telefono che rimisi in tasca. Il tempo passava inesorabile e medici su medici uscivano dalla stanza di mia madre, ad un certo punto ne uscì uno che trasportava una barella con sopra un corpo coperto da un lenzuolo bianco. Alzai lo sguardo verso i dottori "Posso vederla un ultima volta?" Chiesi con la voce ancora molto scossa i medici si scambiarono occhiate eloquenti e poi l'uomo che la trasportava annui alzando il lenzuolo. Il suo viso era ancora bello ancora con quel suo delicato rossore sulle guance se non sapessi che é morta potrei tranquillamente dire che stia dormendo... Mi mancherà non ricevere più i suoi abbracci i suoi baci e addirittura i suoi rimproveri... Come direbbe qualsiasi bambino devoto alla propria mamma 'Lei era una donna magnifica!' passai una mano sul suo volto e le spostai una ciocca di capelli dietro la testa "Ti voglio bene" Le dissi sperando che da lassù lei potesse sentirmi...

"Genn!" Mi girai di scatto e vidi Alex venirmi incontro"Alex" Risposi piatto, Alex e Gio si avvicinarono a noi e subito vennero da me e mi strinsero "Ci dispiace" Disse Gio dandomi un bacio sulla testa.

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Bonjour a tout le monde! Ça va?

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