Fisso immobile la stessa pagina da ormai troppo tempo.

Di solito leggere mi distrae e rilassa, aiuta a pensare.

Oggi, invece proprio non serve a niente.
Sono coricata sul mio comodo letto da quando ho finito di vomitare in bagno, circa un'oretta e mezza fa.

Un paio di occhi verde prato impediscono alla mia mente di focalizzate veramente le parole, almeno tanto da capirne il significato.

Chiudo infuriata il libro e lo poggio sul comodino, lo avrei volentieri tirato, ma nonostante la rabbia non si fa del male a dei poveri libri indifesi.

Qualcuno bussa alla porta e mi sento immensamente sciocca a pensare anche solo per un secondo che possa essere lui.

Anche perché ci ho pensato, non saprei che dirgli oltre di andarsene a fanculo, momentaneamente.

"siamo noi 'Ose" Lily fa la sua comparsa dentro la stanza, entrando con Dom, Rox, Ali e Jenny.

Rimango a guardarle, stando inerme sul letto, per molto tempo, anche se loro, in modo abbastanza inquietante, mi fissano contemporaneamente da angoli diversi della stanza senza proferire parola, anzi aspettando che fossi io ad aprire bocca.

Non so come, i loro sguardi mi convincono a sfogarmi, magari dopo mi sentirò meglio e con qualche dubbio in meno.
Forse.

"sto scoppiando ragazze, non ce la faccio più" mi alzo dal letto e rivolgo il mio sguardo verso di loro.

"È cominciato tutto da quel dannato bacio in giardino, non potete capire, non avevo mai provato niente del genere. È come se dentro di me si fosse accesa una scintilla, come se avessi visto qualcosa veramente e per la prima volta anche se ce l'ho sempre avuta davanti agli occhi" ascoltano pazienti, senza interrompermi e serie.

Tranne Roxanne, lei sta rovistando nei miei cassetti alla ricerca di qualcosa di interessante da tirare o distruggere.

Per lei mi complico solo la vita rimuginando troppo sulle cose.
Non posso darle torto.

"Lui. Ma non come amici, comincio a credere che non siamo mai stati solo amici noi due.
Ci è sempre stato qualcosa in più, non lo so spiegare" sbuffo e comincio ad arrotolarmi una ciocca di capelli fra le dita, trovandola improvvisamente molto interessante.

Non somiglio né a Lily, che parla a vanvera sia dei fatti suoi sia di ciò che non riguarda lei, né ad Alice, la quale non sa stare con un peso dentro neanche per un secondo.

Per me è molto difficile esprimere in questo modo i miei sentimenti, pur essendo una che deve sempre mettere la sua in ogni discorso.

"Poi ho scoperto tutto il piano di Thomas, pensate che mi sentivo in colpa, come una cretina, per volerlo lasciare a causa dei miei sentimenti confusi nei confronti di Scorpius.
Mi fa sentire come un fazzoletto usato quello che mi ha fatto, una totale stupida e ingenua, non sono quella che vorrei veramente essere e mi sono accorta che la strada per diventarlo è molta e piena di ostacoli... Mi chiedo se ne valga la pena" confido, alzando la testa verso di loro, Domi mi fissa dispiaciuta, si vede che vorrebbe abbracciarmi, per questo le faccio spazio accanto a me, sul letto.

È sempre stata molto sentimentale, una ragazza che agli occhi degli estranei può sembrare superficiale, magari solo perché è bella e lo mette in mostra, anche senza volerlo.

Ma in realtà lei dentro ha una tempesta, ed è splendida.
Per questo è sempre stata la mia migliore amica, sin da piccole quando giocavano a mamma e figlia.

E poi mi è sempre servita una come lei, qualcuno che badasse a me con un grande istinto materno, anche ora, non so neanche prepararmi un panino.

"Non essere stupida RoRo, certo che ne vale la pena. Noi sappiamo chi sei, come i ragazzi, te lo si può leggere ancora ora negli occhi, solo che nell'ultimo periodo hai lasciato che altra gente decidesse per te, ma ovvio, ne vale la pena e non sei sola" sussurra, stringendomi quasi da perdere il fiato.

Odio gli abbracci, ma i suoi sono rassicuranti e ha un profumo di fiori fantastico.

La ringrazio e le accenno un sorriso, le voglio così bene, come a tutte loro che mi ascoltano ancora pazienti.

"È per questo che non voglio uscire, ho paura che la gente possa giudicami, vedere esattamente ciò che vedo io quando mi guardo allo specchio: una fallita per niente indipendente" continuo, mi sento come un fiume in piena adesso, non riesco più a fermarmi.

"Non dire sciocchezze, troverai il modo di superare questa situazione, riesci sempre a cavartela tu!" Lily mi incoraggia vivace e sorridendo amabilmente.

"Vero, e ci siamo noi. Se, quando finalmente uscirai, qualcuno ti disturberà noi lo picchieremo per bene!" conferma Alice, agitando un pugno in aria come per colpire qualcuno, scatenando una risata generale.

"Rosie continua!" Jenny le zittisce e sposta l'attenzione di tutte di nuovo su di me.

"Scorpius. Lui è l'unico che mi fa sentire bene, ma è... È un Malfoy.
Io sono una Weasley.
Lily ricordi cosa mi ha detto mio padre il primo giorno di scuola? Nonno Arthur morirebbe se sapesse che ti sei innamorata di un purosangue.
Le nostre famiglie sono rivali da troppo tempo, secoli forse, vi immaginate la reazione di tutti?" Roxanne mi guarda e borbotta un 'chi se ne frega degli altri' molto arrabbiato, anche le altre mi guardano con molta disapprovazione.

" Ecco io mi domando come può essere sbagliata una cosa così giusta. Io e lui insieme, intendo.
Quando siamo stati insieme la notte della festa, non fare quella faccia Lils ci è stato solo qualche bacio, non eravamo ubriachi.
È stato fantastico, mi fa scordare di tutti gli sbagli e i problemi, mi fa sentire perfetta così come sono.
I suoi occhi sono belli da togliere il fiato e quando mi sfiora o mi guarda il mio cuore perde un battito, ed è così semplice parlare con lui, mi capisce al volo, a volte senza che io apra bocca"

"Tesoro, forse se provi tutto questo allora non è sbagliato, no? Alla fine sono solo degli stupidi nomi!" mi interrompe Lily, vorrei darle ragione, ma non può negare che tutti ci andrebbero contro.

Annuisco e ricomincio a parlare a vanvera, agitando le mani davanti agli occhi.

Caspita, sono veramente esplosa.
Chissà se sembro più psicopatica e strana del solito.

"lui non si rivolge a nessun altra come fa con me, mi tratta come se... se fossi l'unica al mondo.
Adoro stare con lui.
Credo che sia l'unico che mi fa sorridere di prima mattina" al pensiero sorrido istintivamente, mi sento molto sciocca, ma non posso farne a meno.

"Ed è anche il solo a tenermi sempre testa. Sempre, Merlino questa cosa mi fa impazzire. Non so che mi stia succedendo, aiutatemi, sono così confusa" prendo la faccia fra le mani e mi tiro forte i capelli.

"È semplice, ti stai innamorando" dice Lily con un'alzata di spalle e ridacchiando vedendo la mia faccia scandalizzata.

"Cosa? No, io..." scuoto la testa, ma non posso negare che provo qualcosa per il Biondo in questione.

"Non lo puoi impedire Rose, al cuor non si comanda" continua Alice, sospirando e con lo sguardo sognante da buona romanticona la quale è.

Merlino, mi sto innamorando di Scorpius.

"Ma lui stamattina ha detto di voler uscire con quell'oca" dico ovvia, guardandole come se fossero stupide.

Mi sa che, per come rispondono al mio sguardo, l'unica stupida qui sono io.

"Forse perché non vuole soffrire e tu non gli dai speranze" si intromette timidamente Jen.

"Quindi che dovrei fare? Non posso dargli certezze e allo stesso tempo non voglio perdere la nostra amicizia" brontolo, infastidita da tutto questo stress.

Potrei chiuderlo in una valigia e scappare insieme a lui da tutto e tutti, potremmo andare in Alaska, ci faranno compagnia i pinguini.

In Alaska ci sono i pinguini, no?

"La vostra non è amicizia cherie, c'est l'amour" Dominique mi passa una mano fra i capelli e con lo sguardo mi intima di calmarmi.

Certo, sono talmente nervosa che probabilmente fra poco vi verrà un tic all'occhio.

"Amore?" balbetto con gli occhi sbarrati.

Io ho detto che potrei innamorarmi, che mi piace moltissimo in senso romantico, ma non so neanche cosa sia l'amore.

"Andateci piano, la scandalizzate!" rimprovera Rox, tirando una pallina di carta, trovata chissà dove, verso Dom, ma prendendo me in testa.

Vi presento la più grande battitrice della squadra di Grifondoro, applaudire prego.

"Credo sia meglio che tu chiarisca i tuoi sentimenti, prenditi tempo. Lo capirai da sola che fare, noi possiamo solo consigliarti" dice Lily, interrompendo il suo discorso con Alice su quanto io e Malfoy potremmo essere una coppia fantastica.

"E che dovrei fare?" chiedo, con un tono stanco e supplicante.

Cosa farei senza di loro?
Probabilmente mi sarei già buttata dalla finestra, che da sulla piscina, e mi sarei fatta un bel bagno.

Niente male come idea, devo aggiungere buttarsi dalla finestra nella lista delle cose da fare prima di morire.
Si ho una lista del genere.

"Parlargli" risponde immediata Alice.

Parlare? Non ce la posso fare.

"Non essere ridicola, è così confusa che non saprebbe che dire e comincerebbe a balbettare" risponde al posto mio Roxanne e ha tutta la mia approvazione, sembra che mi abbia letto nel pensiero.

Annuisco con molta foga, che idea folle quella di Ali.

"Fate sesso, magari risolvete così" consiglia Rox.

Ok, quest'idea è molto più folle, per questo sono rimasta pietrificata e scioccata a guardare quella rossa psicopatica per più di un minuto intero.

"Va bene Rosie, la tua faccia dice tutto, scusa" ammette, ridacchiando, la bastarda.
Lo trova divertente!

"Devi aspettare" constata Lily.

"Che consiglio idiota" sbuffa Domi, dimenticando l'eleganza che la caratterizza sempre per qualche secondo.

"Lo ignoreró" affermò, incrociando le braccia al petto.

In fondo se non ci parliamo, avrò il tempo di riflettere e capire cosa voglio.
O almeno, in realtà credo già di sapere cosa voglio.

"Non volevo dire questo!" esclama contrariata la bionda, voltandosi verso di me e guardandomi storta.

"Lo farò e vedrò che accadrà" decido, facendo capire a tutte loro che finché non mi accorgeró che questa è una scelta molto stupida, non cambierò idea.

"Sei un caso perso, ma sappi che ne riparleremo" dice Lily, appellando con la bacchetta una lima per le unghia.

"Ragazze posso dire una cosa io?" domanda Jen, dopo qualche minuto in cui l'unico rumore era la lima incantata che si muoveva fra le dita di mia cugina e la penna che Rox cercava di rompere.

"Certo Jenny" dico subito, sembra urgente dalla sua faccia.

"Ecco, ieri sera ho parlato con Lorcan..." comincia, attirando immediatamente l'attenzione di tutte.

La loro è una storia che va avanti ormai da molto tempo, ma entrambi pensano di essere incompatibili eppure... Si sbavano dietro a vicenda.

Chissà se le mie perle di saggezza hanno aperto gli occhi a Lorc.

"Gli ho tenuto testa e non sono caduta ai suoi piedi come le altre volte" afferma, fermandosi un attimo per dare suspense al discorso.

"Abbiamo un appuntamento stasera!" dice entusiasta, con un sorriso lungo da un orecchio all'altro.

Che l'angelo sia lodato.
Finalmente Merlino e Morgana hanno ascoltato qualche mia preghiera.

Spero molto che Lorcan non faccia soffrire né se stesso né Jenny e che si metta la testa a posto, una volta per tutte.

"È fantastico Jen" Lily le salta subito addosso e comincia blaterare come si dovrà vestire, truccare, acconciare e roba varia.

"Siete bellissimi insieme" sorride Dom, con Ali che annuisce alle sue parole.

"Scommetto venti sterline che Lorcan perde la testa per lei e viceversa entro una settimana" scommette Roxanne, ghignando verso di me.

"Per me dopo più di una settimana, almeno otto o nove giorni. Ci stai?" le chiedo, porgendo una mano che lei stringe con molta enfasi per sigillare il nostro accordo.

"Affare fatto" confermo, sono sicura che vincerò io.
Conosco i miei amici, meglio di me stessa.

"Ehi!" ci sgrida Jenny, non smettendo di sorridere.

"Andiamo in camera mia, dobbiamo farti bella!" Lily saltella sul posto e prende per il posto Jenny, trascinandola fuori dalla porta con lei e rischiando di farla cadere.

"È vero ma senza esagerare" le grida dietro Dom, che però resta al mio fianco.

"So già cosa scegliere" urla di rimando la piccola Potter.

Un Albus in costume passa davanti la porta, con le mani colorate di verde e argento e la faccia di un bambino di cinque anni colpevole di qualche marachella, di cui va fiero.

Alice sbuffa e si passa una mano fra i capelli, non rispondendo al saluto del suo fidanzato, che scappa via non appena sente James urlare il suo nome.

Ma che carini, a vent'anni si fanno ancora gli scherzi fra fratelli come quando erano ragazzini.
Che bei tempi quelli...

Ora sembro decisamente una vecchia, dovrei smetterla.

"Non mi interessano i vestiti, ma la Rose triste non fa per me" esclama Roxanne, scomparendo dalla porta, dietro Jenny e Lily, indifferente a James che urla per i corridoi della tana rincorrendo Albus.

Dominique sospira e con un incantesimo non verbale chiude la porta, per impedire che quei curiosoni dei miei cugini si intrommettino in affari che non li riguardano.

Guardo velocemente Alice e capisco che è il momento giusto di parlare con Dominique riguardo lei e Jamie.

"Domi..." comincio a parlare, ma vengo interrotta dalla diretta interessata che guardandomi dritta negli occhi ha già capito dove volevo arrivare con il mio promettente discorso che sarebbe stato da premio Oscar, se solo lo avessi fatto.

"Shhhh qua potrebbe sentirci chiunque" bisbiglia, prendendo entrambe per mano e trascinandoci al centro della stanza.

"volevo andarci anche con le altre, ma vorrà dire che ci ritorneremo" detto questo gira su se stessa e si smaterializza con noi, nonostante lo sguardo terrorizzato di Alice e il mio sorriso da psicopatica che non vede l'ora di fare qualcosa di diverso, anche se non sa cosa.

La mia vita è una commedia.

Non ero mai stata nel posto in cui Dom ci ha portate.

Siamo su un molo di legno che galleggia sul mare ed è collegato alla spiaggia.

È un luogo fantastico, all'estremità si trova una panchina, dove Dom fa immediatamente sedere Ali, che per poco non vomita, è bianca come il latte.

Le seguo, cercando di non inciampare e cadere in acqua, mentre osservo le onde che si infrangono sui pali di legno che sorreggono la piattaforma.

Era da molto che non vedevo il mare,
il blu intenso che si fonde con l'azzurro del cielo, i mille colori del tramonto che si tingono all'orizzonte.

Un insieme di sfumature diverse, rosso, giallo, arancione, blu, azzurro, verde e tanti altri.

Il fresco odore di brezza marina che ti entra nelle narici e, facendoti sentire tutt'uno con il paesaggio, ti fa sentire libera.

Adoro il mare, affascina chiunque e allo stesso tempo sembra talmente infinito da mettere paura, e un po' pericoloso lo è veramente.
Ma nonostante tutto, guardandolo, non puoi fare a meno che pensare come prima cosa quanto sia bello ed immenso, quanto ti faccia sentire viva.

Potrei paragonarlo al mio rapporto con Scorpius, incasinato e confuso, in cui nulla è programmato, all'interno del quale esistono mille sfaccettature diverse di emozioni e sentimenti, belli e terribilmente spaventosi allo stesso tempo, e dove, soprattutto, non ci capisco più nulla.

"Allora?" chiedo sedendomi accanto a loro e indicando il posto con un cenno della testa.

"È nostro posto. Mio e di Jamie" afferma, con un sorriso nostalgico sul volto.

Agita la bacchetta e fa comparire un piccolo tavolino, con sopra un po' di frutta tagliata e infilata in degli stecchini.

Che roba da snob, a me bastava un barattolo di Nutella, posso fare a meno anche del cucchiaio.

"parlare mi fa venire fame" si giustifica, prendendendo uno stecchino e mangiandolo con l'estrema eleganza che io non avrò mai.

"anche io ho fame, ma non mangerò mai roba del genere" dico, lei alza gli occhi al cielo.

"Roba sana e genuina vuoi dire?" sbuffa e con un incantesimo di smaterializzazione avanzata fa comparire la fantastica ciotola piena di colata di Nutella che nonna Molly utilizza per farci le crepes.

Subito afferro uno stecchino di frutta e lo immergo nella colata.
La mia vita è completa.

Alice ride e mi imita, ma con più grazia, mentre Dom ci guarda disgustate.

"prova, ti sentirai una persona diversa" le dico, ingogliando la mia seconda porzione e porgendole la ciotola di colata.

Lei mi fissa riluttante e ne mette un po' sulla sua amata frutta 'genuina'.

Strabuzza gli occhi e mi toglie la ciotola dalle mani, dicendo che é deliziosa e che sono un genio.

Rose Weasley sei una stupida.
Adesso chi gliela toglie più?
La mia amata colata!

Alice scuote la testa sorridendo divertita, poi si rivolge a Dom.
"ora dicci qualcosa su te e Jamie"

La bionda prende un gran sospiro e comincia a parlare lentamente, con lo sguardo rassegnato volto verso il tramonto, che si espande all'orizzonte.

"Non ci parliamo più. Mi manca, tantissimo. Ma è un idiota, stiamo insieme da due anni, ufficialmente.
O meglio in modo ufficiale solo fra di noi, non ve l'ho detto per ovvi motivi ragazze e vi prego di non parlarne con nessuno" mi guarda e io le sorrido rassicurante.

"Tranquilla" mormora Ali, stringendole una mano.

"Credo che la gente però si faccia delle domande, insomma ti guarda il culo e tu neanche scherzi" le rispondo, scatenando la loro risata.

Io non scherzavo, sono seria, una volta ogni tanto.

"È più forte di noi, ma non c'è solo attrazione fisica" afferma, mordicchiandosi il labbro e giocherellando con uno stecchino di legno finito.

"Lui mi capisce, con me è dolce, romantico. E adoro anche quando fa l'idiota, mi piacciono sia i suoi pregi che i suoi difetti" continua, puntando il suo sguardo fisso sul nostro.

"Wao è roba seria" dico stupita, poggiando teatralmente una mano sulla bocca spalancata.

"ROSE!" mi sgrida Ali, guardandomi in un modo terrorrizzante, sembra quasi zia Ginny arrabbiata.

"Ok Alice, continua Dom..." continuo, sorridendo amabilmente.

"Lo amo. Tanto, ma non voglio più tenerlo nascosto a tutti e lui non ha il coraggio di dirlo, me lo ha detto in faccia che non ne vale la pena" delle lacrime cominciano a scendere lente, l'unica soluzione mi sembra ritornare alla tana e spaccare la faccia a James.

"Forse dovreste parlare" propone Alice, asciugando le lacrime che scorrono lente sulle guance di Domi e abbracciandola.

"No Alice, è lui ad avere sbagliato l'ultima volta, la prima mossa deve essere la sua" contrabatte singhiozzando triste.

"Mi sembra giusto" affermo, unendomi al loro abbraccio, mentre consolo Domi, lisciandole i capelli.

"Ho bisogno di alcol" dice, dopo aver smesso di sfogarsi.

Io quando finisco di piangere assomiglio ad un panda vestito da claun: il mascara colato sbavato, il viso pallido e il naso rosso e gonfio.

Lei, invece, sembra la solita fantastica Dominique di sempre, capelli a posto ed il trucco intatto.

Comunque all'idea di un pó di birra un sorriso mi si stampa sul viso.
Ma io e Domi non condividiamo la stessa idea di alcol, infatti lei fa comparire qualche bottiglia di champagne.

Ed io che volevo ubruacarmi...
Si ci può ubriacare con le bollicine?

"Come fai a non essere confusa, a non essere impazzita?" le chiedo, dopo un lungo sorso.

"Non importa, tu come stai Rosie?" domanda.

Non vale, non si risponde ad una domanda con un'altra domanda!

La guardo con un sopracciglio sollevato, di me abbiamo parlato tutto il pomeriggio.

"Veramente" mi incita, versando il suo champagne in un bicchiere...

Ops, forse non dovevo bere direttamente dalla bottiglia.
Chissà da chi ho preso questi istinti animali.

"Mi sento come se stessi aprendo gli occhi solo ora, mi vergogno per aver buttato così più di un anno della mia vita, facendomi ingannare da quella testa di cazzo" rispondo, beandomi del rumore del mare un altro po'.

"Passerà, troverai qualcuno che ti tratti come meriti" afferma Alice, sorridendo positiva.

"O forse lo hai già trovato..." Dom ghigna e mi guarda.

"Basta parlare di lui, mi conoscete, non agirò comunque come dite voi" le sgrido, anche se loro ridacchiano comunque.

"Sbagliando" dice Alice.

"Probabilmente" annuisco.

Dominique mi prende per mano e mi sorride dolcemente.

"Solo una cosa Rosie, datti una mossa a capire ciò che vuoi e prenditelo, prima che lo faccia qualcun'altra"

Quando sei triste,
un'amica ti apre il cuore
e vi getta manciate
di luce.

- Fabrizio Caramagna -

Spazio autrice: sono quasi sicura che non siete in marcia con dei forconi perché sono di nuovo in ritardo.

Il quasi, detto fra noi, mi spaventa.

Comunque sia mi sto godendo la vita, chiusa dentro casa da tre giorni, sommersa da medicine e coperte, a fare maratone di B99 e Lucifer, fin quando, un'ora fa ho avuto modo di fare i conti con la dura realtà.

Perciò ora sono seduta davanti alla scrivania, con i libri di latino, fisica e inglese che mi guardano minacciosi e pregandomi di aprirli per non prendere un'insufficienza due settimane prima della fine della scuola.

Quanti di voi nella stessa situazione?
Tanto non li aprirò.

Facciamo un riassuntino...

Rose si sfoga con le sue amiche, rimane scioccata dalle proposte sconcie si Roxanne (che per me dovrebbe accettare), Jenny da la bella notizia, Rose adora il mare, crede di non potersi ubriacare con lo champagne, Alice mangia quasi quando Rose, Domi da a James dello stronzo, Rose vuole ammazzarlo, lei si riconfida con Ali e Dominique e alla fine si ubriaca con le bollicine.

Cosa succederà nel prossimo episodio?

Fatemi sapere le vostre supposizioni.

Lasciate una stellina se il capitolo vi è piaciuto e un commento per farmi sapere che ne pensate e per tenermi viva mentre studio.

Chi è che ha ricevuto già il suo Scorpius?
Come va con le riunioni speciali del fanclub derugo?

Presto scopriremo di un altro fanclub, ma stavolta non lo inventa Rose... 😏😏

Vi voglio bene fiorellini 🌸

Ele ❤️