Un salone grande quanto tutto l'immenso orto di Nonno Arthur, stanze almeno per l'intero centinaio di invitati, un giardino ben curato illuminato da migliaia di splendide lucine, una piscina che è il triplo di quella della Tana e persino la spiaggia privata collegata.

Per avere una villa del genere, sicuramente, il ragazzo che ci ha invitato sarà ricco sfondato.

Pensare che io non avrei neanche i soldi per mantenere le spese mediche all'ospedale di mia madre, se non fosse per i Weasley.

Mi chiedo spesso dove sarei io in questo momento se non fosse per Lily Potter e la sua splendida famiglia, probabilmente non ad una festa del genere.

Il pensiero vola alla mia povera madre, ricoverata in uno dei più prestigiosi ospedali babbani da ormai diversi anni.
Purtroppo l'ultima volta che ho parlato con i medici non mi hanno detto cose positive, presto dovrò dirle addio.

Questo mi distrugge, perché siamo sempre state solo noi due, da quando mio padre, un riccone di Los Angeles che ha approfittato di lei, ci ha abbandonate, lasciandoci da sole e senza una sterlina.

Mia madre si chiama Kate Leiws, le scelte che ha fatto nella sua vita non sono mai state intelligenti per il suo bene, come quella di non abortire quando ha scoperto di essere incinta di me, visto che era sola e non aveva soldi.

Ma tutto ciò che ha fatto non è mai stato per sé stessa, solo per non fare male agli altri.
È buona, gentile, altruista e molto molto malata.

Ha dei capelli biondi e soffici, su cui faccio sempre delle adorabili trecce, occhi azzurri come il cielo in una bella giornata d'estate.

Un tempo era una bella donna, con le forme giuste, finché la malattia non ha cominciato a portarmela via.
Anche lei, ormai da tempo, ha capito che non c'è più nulla da fare.

L'ultima volta che mi ha visto ha detto che prima di morire vorrebbe andare al mare, per sentire l'ultima volta il rumore delle onde che si infrangono sugli scogli, secondo lei si sentirebbe bene e libera, per i dottori invece potrebbe essere letale.

Non è l'unica cosa che mi colpì di quella visita: prima di andarmene mi abbracciò come non aveva mai fatto e mi disse:

"Jen, ti prego sii sempre gentile e abbi coraggio".

Poche parole, che si scolpirono per sempre nel mio cuore e che non mi abbandonano mai.

Quando lei se ne andrà, resteranno solo i miei amici a prendersi cura di me, per questo gli devo tutto.

Solo grazie a loro io riesco ad immaginare un mio futuro felice, anche se dovrò viverlo senza l'unica persona che durante tutta la mia vita si è sempre stata vicina.

La musica assordante che proviene dalla pista di ballo mi riporta alla realtà, mi sento quasi in colpa di pensare ai miei problemi mentre dovrei divertirmi con i miei amici.

Anche se ormai li ho persi tutti di vista, tranne James...
Lui è seduto a qualche sedia da me, appoggiato al bancone del bar e non perdendo d'occhio Dominique e il bel ragazzo con cui balla da tutta la sera.

Persino Roxanne se n'è andata, accompagnata da Alex verso l'angolo dei giochi a scommesse.

Asciugo una lacrima solitaria che scorre sulla mia guancia e butto giù tutto d'un sorso il cocktail.
Analcolico naturalmente, l'alcol mi da alla testa e secondo Rose da ubriaca somiglio a lei quando è sobria: una psicopatica bipolare.

Forse era meglio restare a casa con lei e Scorpius, anche se avrei palesemente fatto la terza in comodo.

"Una bella ragazza come te non dovrebbe stare da sola ad una festa del genere " una voce mi risveglia dai miei pensieri.

La sua voce.
Lorcan Scamander, l'unico ragazzo con cui non riuscivo ad essere amica.

Era odioso, egoista, egocentrico, antipatico e molto bello.

Da sempre abbiamo un rapporto particolare, lui cerca di avvicinarsi a me continuamente ed ogni volta che mi rendo conto che forse le persone possono cambiare lo trovo a pomiciare con qualcuna mai vista in vita mia.

Eppure, delle volte mi ha mostrato una parte di sé che mi era sconosciuta e che teneva nascosta al mondo.

Una parte tenera, dolce, romantica.

Proprio come una settimana fa, quando dopo essermi ritirata dall'ospedale in lacrime erano tutti a letto eccetto lui, sveglio per bere un bicchiere d'acqua.

Gli ho raccontato tutto, di come mi sentivo e di cosa pensavo e lui rimase lì ad ascoltarmi l'intera notte.
Mi consoló e disse che se c'era una persona che poteva superare questo casino ero io.

Aveva detto che saremmo andati alla festa dello scorso venerdì insieme...
Eppure l'ho ritrovato a divertirsi con ragazze diverse.

Fra le più grandi delusioni della mia vita, ma mi faceva lo stesso un certo effetto.

Il modo in cui mi guardava, sembrava voler dirmi che non sono sola e tutto riportava ai bei momenti passati insieme, mentre quelli in cui mi trattava male svanivano.

Era l'unico, a parte le mie amiche, che mi faceva stare veramente bene con me stessa in qualunque posto e momento.

"Perché mai" risposi scocciata e senza guardarlo.

"Ragazzi come me potrebbero aproffitarne per rubarti un bacio" dice avvicinandosi e sollevandomi la testa verso di lui con due dita.

Il suo sorriso era fantastico, lo adoro perché lo rivolge solo a me, non alle altre oche da una botta e via.

O Merlino, sembro Rose....
Non posso giudicare le altre persone senza conoscerle.

"Vai a infastidire una di quelle che ti sbava dietro, Lorcan" dico, allontanando da me e correndo fuori, in giardino.

Non posso cascarci un'altra volta.
Lui mi dice che è cambiato, mi chiede di ballare, io mi perdo nei suoi occhi, lui mi fa false promesse ed il giorno dopo è a divertirsi con qualcun'altra.

Non so perché mi viene in mente la canzone che ascolta e canticchiava continuamente Alice, perché per ora ne è fissata.

You tell me that you’re sorry,
Didn’t think I’d turn around
And say

That it’s too late to apologize.
It’s too late…
I said it’s too late to apologize.
It’s too late.

I’d take another chance,
Take a fall, take a shot for you.
I need you like a heart needs a beat.

"Ci ho provato sai" mormora, dietro di me, mi giro e mi ritrovo a pochi metri da lui.
Mi ha seguita...

Decido di farlo parlare, anche se forse hanno ragione le ragazze, delle volte sono troppo credulona e buona.

"A starti lontano, a pensare alle altre.
Tutte mi cadono ai piedi, ma tu no.
Sei diversa, speciale.
Non ti arrabbi mai e mi hai rubato il cuore, diamine." si avvicina, passando si in modo agitato una mano tra i capelli, mi piacerebbe sapere se sono soffici come sembrano.

Si stava confidando con me, per ora non lo aveva mai fatto.
Aveva sempre e solo ascoltato.

"Non riesco che pensare a te, ormai da un anno almeno" continua, con un tono di voce supplicante.

I suoi occhi mi fissano tristemente, sembrano due diamanti che brillano nella notte.

Le labbra sono schiuse e rosee, per un attimo, solo un attimo, desidero baciarlo e provare se sono morbide come sembrano.

"Ti prego so che in confronto a te non valgo niente ma dammi una possibilità. " dice tutto d'un fiato e prendendomi per mano.

"So che ti ho deluso, ma era per paura, di farti del male con il mio caratteraccio, con il risultato che ti ho fatto soffrire lo stesso " intreccia la sua mano alla mia e il mio cuore perde un battito.

"Fidati Jenny, sono cambiato" mormora, spostando una mia ciocca di capelli dietro l'orecchio, con un gesto fermo e delicato.

"Ovvio, lo dici sempre e poi... "cerco di allantonarmi, ma lui mi afferra per un polso e interrompe il mio discorso, sorridendo dolcemente.

Fa niente, mi sono persino scordata che stavo dicendo.
Il suo sorriso dovrebbe essere illegale.

"Non mi interessa nessuna, perché le altre ragazze non sono niente in confronto a te, per me. " mi sento mancare il respiro, ho veramente bisogno delle mie amiche, come sostegno morale.

Io e Lorc siamo due poli opposti.
Io il bianco, lui il nero.
Eppure gli opposti si attraggono, no?

Lui mi piace, molto.
Mi fa sentire viva, non facendomi pensare ai problemi che riempiono la mia vita.
Lui mi fa divertire, provo qualcosa di molto forte.
Ma non voglio soffrire.

Anche se mamma mi ha sempre insegnato che bisogna credere nelle persone ed effettivamente Lorcan non era mai arrivato a tanto.
Forse, è davvero cambiato... per me.

E poi se non ho aspettative, non mi illudo e non starò male.
Perciò niente aspettative, come andrà... Andrà.

"Domani sera sei libero? "domando, lui sorride in un modo meraviglioso, per poco non svengo.

"Certo " dice, avvicinandosi ancora di più.

"Alle sette. E ora mi riaccompagni a casa. " affermo, ricambiando il sorriso  e continuando a fissare le sue iridi meravigliose.

Lui si sporge verso di me e i nostri visi sono estremamente vicini, i nostri nasi si toccano.
Quanto desidero baciarlo, di nuovo, poggiare le mie labbra sulle sue.

Ma meglio andare con calma, non sono uno dei suoi giochetti.

"Che fai?!" dico sentendo il sangue affluire sul viso, sintomo che sto arrossendo.

Odio arrossire.

Mi rimprendo dal momento shock e mi allontanano da lui di qualche passo, ma senza lasciare la presa dalla sua mano.

Sento il mio viso continuare a colorarsi velocemente della stessa tonalità del rosso dei capelli Weasley.

"Ti bacio" mormora ovvio, spaesato e divertito allo stesso tempo.

"Te lo scordi, prima dimostrami che sei cambiato, Lorcan Scamander. " lui annuisce ridendo e trascinandomi verso l'ingresso, per tornare a casa.

In fondo, forse, un'altra possibilità se la mertita proprio.

“È difficile dare seconde occasioni. È ancora più difficile chiederle. Un'occasione per riprovarci, imparando dalle esperienze, dal passato. 
Un'occasione per rifare tutto in maniera differente. 
Un'occasione per riparare ai nostri errori, per cercare di regolare i nostri sbagli. 
Un'occasione per cercare di ricominciare, tutto, da zero.”

-  Grey’s Anatomy -

Spazio autrice che vi adora dal primo all'ultimo:

Tanto lo so che mi adorate anche voi quando aggiorno così velocemente...

Ieri il telefono si è riempito di notifiche, amo tutti i vostri commenti e non vedo l'ora di rispondere, appena avrò del tempo libero.

Purtroppo questa settimana non aggiornerò, perché ho due compiti e mooolte interrogazioni, perciò per me sarà impossibile...
Ma non temete il prossimo capitolo è quasi pronto, venerdì pomeriggio lo aggiusto e lo posto immediatamente in serata!

Allora...

Come vi sembra il personaggio di Jenny?
La classica tassorosso o ha qualcosa di più?
E quanto è carino Lorcan? 
Fatemi sapere che ne pensate!

Io vado a studiare😭😭

Mi chiedo cosa avevo dentro la testa quando ho deciso di iscrivermi allo scientifico... Funghi? Mele? Broccoli? Il cervello di Thomas?

Accetto proposte, ragazzi.

Se vi va lasciate come sempre un commy e una stellina ✨

A presto amici👑

Ele❤️