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8.Nico

-Ehy fratellino che ti prende?-gli chiese Jeff,guardando suo fratello che era soprappensiero.
-Eh?Niente,stavo solo pensando a Will Solace.-
Jeff per quasi non si strozzò con l'acqua quando sentì quello che gli aveva detto Nico.
-SIIIIIIII MIO FRATELLO SI SPOSAAAAAAAA!!!-urlò prima di inginocchiarsi a terra e baciare il pavimento.
-Ma che cazzo di problemi hai,Jeff?!?-
-Lo hai detto tu fratellino.-
-Ah ma davvero?-
-Sì hai detto espressamente:"Sto pensando al mio matrimonio con Will Solace".-
-Tu morirai così lentamente Jeff.-
-Ora sta zitto però che devo chiamare il prete.-
-Ma che problemi.-
-Dai devi ammetterlo però che Will è un gran tocco di gnocco,fratellino.-
Nico inarcò un sopracciglio.
-Credevo fossi etero Jeff.-
-Ah-ah divertente.Sarà una caratteristica dei Solace la figaggine assoluta.-riflettè tra se e se.
-No ok basta,devo dire alla tua ragazza che sei gay.-
-Zitto tu.Comunque potresti farci un pensierino sopra...Credo che sia omosessuale....-
-Jeff!-disse Nico nascondendo il viso nel cuscino per l'imbarazzo.
-Sei arrossito.Questo vuol dire che provi qualcosa per lui...-cantilenò il fratello
-Fanculo Jeff.-
Il campanello di casa loro suonó,salvando Nico dall'imbarazzo più assoluto.Jeff uscì dalla loro camera da letto e andò giù ad aprire agli ospiti.
-Nico muoviti!C'è anche Jason!-gli urlò dal salotto.
Nico mugugnò qualcosa in risposta,si alzò dal letto e raggiunse gli altri.
-Ehy bro!-lo salutò Jason abbracciandolo.
-JASON IL CONTATTO FISICO!-urlò Nico tirando un pugno allo stomaco al ragazzo.
-E che cazzo Nico!-
-Sta zitto tu,Grace!-
-E se ti abbracciassi io,baby?-chiese Leo ammiccando.
Nico lo fulminò con lo sguardo.
-Ehm,ecco io è meglio se non ti abbraccio ok?-gli disse Percy.
Però effettivamente,lui voleva che fosse stato Percy ad abbracciarlo,non quell'idiota di Jason.
-Fai meglio.-disse il corvino arrivandogli uno sguardo ammiccante da parte di suo fratello.
Lui in tutta risposta gli fece la linguaccia.
-Beh?Sta partita alla play?-chiese Nico
-Si si giusto.Placa i tuoi ormoni da ragazzina ciclata,però fratellino.Ok?-
-Fanculo Jeff.-
-Eheh.-

Giocarono così tanto alla play i ragazzi,che non si accorsero che si era fatta sera ed era ora di cena.Quindi decisero di ordinare una pizza,dato che a casa non c'erano i genitori dei due ragazzi perché stavano lavorando.
-Ragazzi io esco un attimo ci vediamo dopo.-annunciò Nico
-Vai dalla tua ragazza a fare "cose"?-chiese Jason con un ghigno malefico stampato in faccia.
-Nahh andrà sicuramente a comprare le sigarette-disse Jeff
-Tu come...?-gli chiese Nico sbalordito.
-Io so tutto Neeks.-
-Cazzo sei?Dio?-lo schernì Percy.
-Forse.-
-Ci vediamo dopo ragazzi.-
-Ciao fratellino.-
-A dopo baby!-
-Ciao Bro.-
-Dimmi se è figa quella che ti stai per scopare,Nico!-chiese Jason ghignando.
-Fanculo Jason!-e detto questo fece il terzo dito al ragazzo e se ne uscì di casa.

Nico si avviò verso l'ospedale per andare a trovare Will.
Non sapeva bene perché lo stesse facendo,ma sentiva che era la cosa più normale da fare in quelle circostanze.E poi gli serviva un po' di aria fresca.Avrebbe preso la macchina per fare prima ma decise di andare a piedi.
Passò davanti a un quartiere e rimase lì,imbambolato a fissare una casa.O meglio,quella casa.

Quattro anni prima,lui, le sue sorelle e suo padre vivevano lì.Poi successe quel che successe.
Il giorno del ballo di fine anno,sua sorella Bianca aveva deciso di volersi fare la piastra ai capelli.Solo che non si accorse,quando ebbe finito di usarla,di averla lasciata sul comodino,che si trovava vicino alla tenda della sua camera.La piastra ovviamente si era un po' raffreddata, ma non abbastanza però per far avviare un incendio.
Così lui si ritrovò in mezzo alla fiamme,senza poter fare nulla poiché perse la coscienza poco dopo a causa del fumo.Ma prima che svenisse del tutto,sentii qualcuno prenderlo in braccio e una voce femminile rassicurarlo.Quando si svegliò,si ritrovò fuori casa,su una barella insieme al padre e la sorellina Hazel,ma purtroppo senza nessuna traccia di Bianca.
E in quel momento,quella poca felicità e speranza che era rimasta in lui grazie al sostegno della sorella maggiore,svanì in un istante.

Nico cacciò via quei brutti ricordi,si asciugò quelle lacrime che non ricordava di aver versato e ricominciò a camminare verso l'ospedale.

Quando arrivò all'ospedale,vide il padre di Will che stava girando da una parte all'altra per avere informazioni sui diversi pazienti.
Quando si fermò un attimo per leggere una cosa,Nico gli si avvicinò.
-Buonasera signor Solace.Si ricorda di me?-
Il dottore alzò gli occhi dal documento e fissò il ragazzo per qualche secondo per poi parlare.
-Ah sì certo!Tu devi essere Nicolas giusto?-
-Nico in realtà.Sono venuto a trovare suo figlio.Sa dirmi dove posso trovarlo?-
-Oh certo.Segui questo corridoio,la sua stanza è la numero 394.-
-Grazie.-e Nico si avviò verso il corridoio.

Quando arrivò alla stanza bussò per poi affacciarsi.
-Nico?-gli chiese sorpreso Will.
-Sì,genio chi altro sennò?-gli rispose il corvino entrando.
-Tu cosa ci fai qui?-
-Controllo il mio allevamento di Ippogrifi.Ma secondo te che ce posso sta a fa in un ospedale?-
-Uff siediti.-
Nico fece come gli aveva detto Will,e si mise seduto sul letto vicino alle gambe del ragazzo.
Poi però si rese conto che c'era una sedia azzurra vicino al letto,ma decise che ormai era troppo tardi per cambiare posizione.
-Come stai?-
-Meglio.Thomas che dice?-
-Lo hanno sospeso per qualche mese.-
-Beh,dai  non è così male.-
Nico gli lanciò un'occhiata dalla serie "Dillo un'altra volta e vedi che te succede".
-No,non va bene!Dovevano come minimo espellerlo!-sbottò lui.
Trovava ingiusto il fatto che Thomas potesse passarla liscia mentre il suo amico era con le costole rotte in ospedale.
"Aspetta,io e lui non siamo così grandi amici.Perché mi sto preoccupando così tanto?"si chiese mentalmente il corvino.
-Senti Nico,Thomas è straricco sarà per questo sicuramente.-
-Quanto mi sta sul cazzo quel tizio.-
-Calmati.-
-Ma calmati tu semmai!-
-Nico.-
-Che vuoi Solace?-
-Sei bipolare?-
-Può darsi.-
-Beh lo hai ammesso è già qualcosa!-
-Zitto tu!-
E Will scoppiò a ridere.Nico abbozzò un sorriso.Lui doveva ammetterlo:stare con Will lo faceva sentire meglio,lo rendeva felice.Ma comunque sia doveva mantenere il suo personaggio.
-Ma che ti ridi?-
-Niente,scusa ahah.-
-Sei uno stupido.-
Poi Will mormorò qualcosa a bassa voce,ma Nico non gli diede importanza.
-Come mai adesso hai tutto questo interesse nei miei confronti,Nico?Prima a malapena mi rivolgevi la parola.-
In realtà Nico non lo sapeva neanche lui ma rispose lo stesso.
-E prega dio che non ricominci a farlo dopo questo tuo intelligentissimo commento,Will.-
-Aspetta un attimo,sono le undici di sera tu cosa ci fai qui?I tuoi genitori non saranno preoccupati?-
Nico lo fissò per qualche secondo poi iniziò a ridere.
-Will non so a che ora ti fanno rientrare i tuoi a casa,ma sicuramente io a quell'ora sono appena uscito con Jeff,Jason,Percy e gli altri.Ahahah.-
Non parlarono più per diversi minuti,fino a quando una chiamata spezzò quel silenzio imbarazzante.
Nico lesse sul display del proprio cellulare:era Jeff."Che cazzo avrà fatto mo quel deficiente?"pensò Nico,mentre chiedeva a Will se gli dispiacesse se avesse risposto.
-No,no fai pure.-gli rispose il biondino con un sorriso.Nico si allontanò un po' e rispose:
-Jeff,che hai fatto mo?-
-N-Nico sono Jason.Tuo fratello ci stava accompagnando a casa,quando...-la sua voce si ruppe in un singhiozzo-Quando Jeff si è distratto e a-abbiamo fatto un incidente...-
A Nico gli si smorzò il respiro.Il suo cuore perse qualche battito.
"No,non anche lui"pensò mentre si lasciava sfuggire qualche lacrima.
-L-Lui sta bene,è solo svenuto ma sta bene...Leo se ne è andato poco dopo di te quindi non c'è...riprese Jason.-Però...-
-Jason però cosa?Tu stai bene?E Percy?-
-S-sì,io sto bene ma....Percy,Percy è morto!-e riprese a piangere.
-No non può essere....Ti prego dimmi che stai scherzando Jason...-
-Mi dispiace Nico...-il ragazzo sentiva che il suo respiro stava accelerando,e la sua vista nel frattempo si annebbiava.
Stava per avere un attacco di panico.
-Arrivo il più presto possibile Jas.-e detto questo riattaccò.

Stabilizzò il respiro,come gli avevano insegnato lo psichiatra da cui era andato per superare la morte della sorella.
Si asciugò le lacrime e si girò lentamente verso Will che gli chiese cosa fosse successo.
Quello che fece dopo sorprese sia lui che Will:Nico si fiondò sul ragazzo e lo abbracciò piangendo sulla sua spalla.
-Nico,così mi spaventi.Cos'è successo?-
-J-Jeff P-Percy e Jason hanno fatto un incidente...-
-Oh dio,come stanno?-
Nico non rispose subito,perché non riusciva a metabolizzare il fatto,non riusciva a comprendere ciò che era appena successo.Percy, il suo migliore amico,non che la sua cotta da anni,ormai...Non ce la faceva,non era possibile.Alla fine prese coraggio e lo disse ad alta voce:
-P-Percy è...Morto.-

Rimasero abbracciati per più di dieci minuti,senza dire una parola.Alla fine il corvino si sottrasse all'abbraccio di Will.
-Scusa non volevo...-iniziò Nico ma il ragazzo lo interruppe subito.
-Nico fa niente,davvero.Sai non fa bene tenersi tutto dentro.A volte la cosa migliore da fare è sfogarsi.-
-Sì forse hai ragione.Ora dovrei andare da Jeff e Jason...-
-Lascia perdere,molto probabilmente ora li stanno portando qui in ospedale per degli accertamenti.-
Nico annuì e cercò di fermare le lacrime invano.
-Devo comunque chiamare i miei per dirgli cosa è successo.-disse mentre chiamava la madre.
-Ok.-
Dopo tre squilli la signora Miller rispose.
-Pronto,tesoro.Che succede?-
-M-Mamma devo dirti una cosa...-
-Stai bene?Non piangere tranquillo.Tu e Jeff state bene?-
-È proprio di Jeff che si tratta...-e iniziò a spiegare quello che era successo alla madre,mentre Will lo guardava dispiaciuto.
-Ok amore sto arrivando.Ora chiamo papà,anche se saprà già tutto.Ci vediamo in ospedale tranquillo.-e chiuse la telefonata.
-Come l'ha presa?-
-Non lo so.É rimasta in silenzio a lungo poi mi ha detto che avrebbe chiamato papà e sarebbe venuta in ospedale.La sua voce sembrava ferma come se fosse una cosa normale per lei.-
-È impossibile.È pur sempre una madre no?E Jeff è pur sempre suo figlio,come lo sei anche tu.Probabilmente non voleva che la sentissi mentre piangeva o cose simili.-lo rassicurò Will.
-Sì può darsi.Se l'incidente è accaduto più di dieci minuti fa,credi che mio fratello sia già qui?-
-Beh dipende.Dove lo hanno fatto?-
-Non lo so...-ammise Nico-Jason non me l'ha detto.-
-Chiedi in segreteria,loro di certo lo sapranno.-
-Ok.-Il ragazzo si alzò e andò vicino alla porta.-Will grazie.-e uscì.

-Mi scusi,saprebbe dirmi se Jeff Miller e Jason Grace siano in questo ospedale?-chiese Nico alla tizia che era seduta dietro a un bancone che doveva essere la segreteria.
-Dici quei due ragazzi che hanno fatto un incidente con l'automobile?-
-Sì proprio loro.-
-L'ambulanza ci ha avvertito che arriveranno a minuti,uno di loro è un tuo parente,ragazzo?-
-Sì Jeff,è mio fratello.-
-Bene,siediti e aspetta che arrivino.E non preoccuparti.-
-Sì certo come no.-
Nico si allontanò e si sedette su una sedia.Cinque minuti dopo arrivarono i suoi genitori insieme a Jeff,che era steso su una barella con una grossa ferita sulla pancia svenuto ma ancora in vita,e Jason dietro che veniva scortato da i paramedici verso la radiologia.
-Mamma!Papà!-urlò Nico mentre correva da loro.
-Ciao tesoro,tranquillo Jeff sta bene se la caverà.-lo rassicurò la madre con le lacrime agli occhi.
Nico sentii gli infermieri dire al padre che non potevano entrare mentre uno di loro andava a chiamare il papà di Will.
Alla fine il signor Miller si arrese e si diresse verso di loro.
-Devono operarlo,mi dispiace cara.-disse abbracciando la moglie.-Nico tu stai bene?-
-Sì,sto bene.Ma...papà ma Percy?Lo hanno già portato...-non riuscì a fini la frase perché cominciò nuovamente a piangere.
-Sì mi dispiace tesoro.-
-O-Ok...vado a vedere come sta Jason?Va bene?-
-Sì vai amore.-gli disse la madre mentre gli dava un bacio sulla guancia.
Nico alla fine trovò Jason mentre gli stavano ingessando il braccio.
-Jason.-
-Ehy Nico.-
-Oh santo dio.Come stai?-
-Sto bene tranquillo.Jeff invece?-
-Devono operarlo.Non so bene il perché in realtà.Però a mamma le hanno detto che è fuori pericolo.-
-Non morirà anche lui tranquillo Neeks...-
-Già...Hanno avvertito i genitori di Percy?-
-Si credo di sì.Quei due erano anche in vacanza...gli sarà venuto un colpo.-
-Non ci posso credere...Percy....-Nico singhiozzò un poco.-Come avete fatto?-
-Io e Jeff stavamo parlando,poi lui si è voltato verso di me e una macchina ci è venuta addosso.Mentre ero sull'ambulanza ho sentito un tizio che diceva a tuo padre che l'uomo alla guida era positivo all'alcoltest.-
-Merda.Quindi alla fine non è proprio colpa di Jeff no?-
-Non lo so bro.Non me ne intendo di certe cose,lo sai.Nico va dai tuoi genitori,io sto bene fidati.-
-Ma..-
-Nico vai.-
-Ok,ci vediamo dopo Jas.-E così Nico si diresse dai suoi genitori,in attesa di sapere se Jeff ce l'avrebbe fatta oppure no.








Erica_054 SEI CONTENTA ADESSO?!?ORA RIDAMMI I GATTI PERÒ!
Sofia💀

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