Capo Spartivento

Fardo di 1. Ord. Letic. A fuoco fisso

Lat. Bor. 37°. 53'. 18"

Long. Orient. Merid. Parigi 14°. 2'. 43"

Portata chil. 40

Settore illuminato 270°

Alt. Piano focale sul mare met. 64,50

Acceso la 1. Volta 10 sett. 1867

Un altro faro.

Ecco cosa ci aspetta al punto più a sud della penisola.

Emme, al mio fianco, osserva inespressivo la sua torretta circolare. Dopodiché, senza dire una parola, inaugura la terza macchina usa e getta scattandogli una foto. Sam, al telefono con la madre, le racconta di come la febbre gli sia già magicamente passata. Guardo in tralice Gianluca, che registra brevi video del panorama da postare sui social, dal quale però, a causa dell'appestato, sarà costretto a rimuovere il piacevole audio insulare gracchiato dai gabbiani.

Una folata di vento a momenti mi fa volare via il capello dalla testa; lo afferro con entrambe le mani per tenerlo fermo.

Tac.

Marco ha scattato un'altra istantanea, questa volta a me.

Devo proprio dirglielo: questo venir immortalata a tradimento inizia a innervosirmi.

Tac.

Anche Gianluca finisce stampato in negativo sulla pellicola e, anche lui, fatica a trattenere un'espressione spazientita. Ma Emme non sembra prestarvi attenzione. Si allontana dal faro sempre avvolto nel suo silenzio, mentre con una mano apre una zip dello zainetto per riporre il tesoretto.

Gianluca fa per andarsene. Si sbilancia indietro a ogni passo, mentre inizia a percorrere la discesa che ci riporterà alla macchina. Si ferma. Si volta a guardarmi.

«Vieni?»

Anche Emme si gira, e attende una mia risposta. Ripenso a ieri sera, quando ha insistito affinché io chiedessi a Gianluca di interrompere il nostro viaggio; che si aspetta? Che punti i piedi adesso, e gli risponda di riportarmi al più presto a casa?

Gianluca solleva un braccio piegato come invito a prenderlo a braccetto. Gli sorrido e ignoro lo sguardo insistente di Emme, infine lo accetto volentieri e compio dei passi veloci verso di lui. Emme riprende la sua discesa e segue Sam, che sempre al telefono ci ha già superato di diversi metri.

Il punto più a sud della penisola.

La meta che Paolo non è mai riuscito a raggiungere. 

EEEE anche a sto giro arrivo in ritardo :( ma mi faccio perdonare con un appuntamento doppio!

Come vedete abbiamo un capitolo lampo. Visto che non mi sembra giusto attendere una settimana per leggere 2 righe, come preannunciato agli inizi, direi proprio che sia il caso di pubblicare due capitoli al posto di uno. Come le promozioni al supermercato. 

Perciò a tra pochissimo!