•13•
Liam
Io e il vampiro prendiamo posto al tavolo. Appena seduti mi giro perché non vedo Sky "Alex, dov'è Skyler?" Chiedo al beta.
"È ritornata a casa sua" perché è tornata a casa sua?!
"Va bene" rispondo senza mostrare emozioni "Allora signor Vlad, volevo parlarle degli attacchi subiti sui nostri confini, ne sa qualcosa?" Vedo il vampiro pensarci su.
"A dire la verità io non so nulla di queste aggressioni" risponde, grattandosi il mento, come se avesse la barba.. "probabilmente è colpa del nuovo clan di vampiri che si è appena formato. Si fanno chiamare i teschi blu, saranno un centinaio o forse di meno. Attaccano qualsiasi cosa, senza un reale motivo. Abbiamo provato a comunicare con loro, ma non è servito a molto. C'è stato un piccolo scontro, ovviamente vinto dal sottoscritto e poi basta" lo continuo a guardare per bene.
"Ed allora cosa c'entrano i solitari in tutto questo? Se attaccano tutti.. perché loro non vengono sfiorati?" Questa questione deve essere risolta al più presto. Ho un brutto presentimento.
"Forse perché erano troppo pochi?" Chiede più a se stesso che a me.
Continuamo a parlare per diverse ore. Mangiamo e finito il pranzo, saluto il non-morto.
Ora pensiamo alla mia Sky. Corro in camera e prendo uno zaino con il cambio dentro. Esco all'aperto, mi trasformo in lupo e velocemente raggiunto la casa della mia cucciola. Seguo il suo profumo, ancora leggermente presente nell'aria.
Divento umano e mi rivesto. Prima di bussare alla porta, sento delle urla provenire da dietro quest'ultima "NON CI DEVI NEMMENO PENSARE" urla una voce familiare: Skyler, sento dei rumori di oggetti che cadono "ESCI DA CASA MIA E DALLA MIA VITA" chi c'è lì dentro con lei?
Vedo una finestra aperta e senza pensarci due volte, entro dentro l'abitazione. Vado verso quello che sembra un salotto.
Il mio sguardo cade sul maghetto da due soldi steso per terra, ha un graffio sulla testa e perde diverso sangue. La mia compagna, invece, è davanti a lui e sembra parecchio incazzata.
Gira la testa di scatto verso di me e quasi mi spavento dal gesto. Ha un labbro graffiato e la fronte corrucciata. Appena mi vede sembra rilassarsi "cosa sta succedendo?" Chiedo ritornando serio.
La mia compagna non mi calcola minimamente "esci immediatamente Andrew, prima che ti faccia del male serio" il ragazzo ascolta ed esce velocemente.
Dopo essersi chiuso la porta alle spalle, vedo Skyler cadere sulle ginocchia. Corro verso di lei "Skyler!" Mi accovaccio, le faccio appoggiare la schiena al mio petto e la abbraccio "che è successo streghetta?" Chiedo, continuando a sfiorare le sue braccia, candide come la neve.
"Diceva che lui era l'unico che mi avrebbe amata, che mi hai soltanto fatto il lavaggio del cervello" respira per un attimo "Ho risposto che avrei deciso io come vivere la mia vita. Lui si è avvicinato e mi ha tirato uno schiaffo" sento che si sta agitando "non ci ho visto più dalla rabbia e l'ho aggredito" conclude.
Sento il mio lupo, è incazzato, voglio spaccare la faccia a quello stronzo.
"Adesso ci sono io qui con te" le bacio la testa "non preoccuparti" continuo a coccolarla e devo dire che è più piacevole per me che per lei.
"Liam.." il mio nome detto dalla mia mate è un suono paradisiaco.
"Dimmi tutto" si gira leggermente per guardarmi negli occhi.
"Potresti dormire con me questa sera?"
Sento il mio cuore fare 3 capriole, prendere le clavette e fare una gara di ginnastica ritmica.
"Ovvio"
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