La vita all'Accademia
Piove.
Una casa diroccata.
Un bambino sta fuori da quella casa sotto il portico.
Le sue lacrime si confondono con la pioggia.
Sussurra qualcosa...
Squall si risvegliò di soprassalto e si guardò intorno, cercando di calmarsi, con ancora quel sogno in testa.
La sua stanza era la stessa di sempre: piccola, molto ordinata, con qualche libro e pochi effetti personali sulle mensole e sul comodino.
L'Accademia Seed del Garden di Balamb non consentiva di personalizzare troppo le stanze, specialmente quelle doppie.
Finalmente più calmo, Squall si alzò, si vestì rapido e fece una veloce colazione; quel giorno non poteva proprio fare tardi: doveva recarsi alla Caverna di Fuoco, dove finalmente avrebbe ricevuto il suo primo Guardian Force, un'entità spirituale che aiutava i cadetti nelle battaglie. L'Accademia addestrava soldati mercenari per ogni tipo di guerra, magica e non. Solo dopo l'esame sarebbe diventato un Seed a tutti gli effetti, e avrebbe potuto essere arruolato.
Prima di uscire si guardò allo specchio, dando una veloce sistemata ai capelli ancora arruffati.
Squall Leonhart era un bel ragazzo, senza dubbio: capelli castani corti, occhi azzurri, un espressione intensa, anche se spesso triste. Molte ragazze all'accademia gli andavano dietro, ma a lui non interessava; era molto chiuso e schivo, fin da quando era arrivato al Garden.
Non ricordava l'età precisa-sapeva solo che era molto piccolo-ma ricordava gli anni successivi, fatti di addestramento nelle più abili arti della guerra, di studio e di prove sul campo.
Poteva sembrare molto dura, ma Squall aveva finito per amare quello stile di vita: il lavoro e l'impegno lo distoglievano dai suoi pensieri...
Sussurra qualcosa... Forse un nome...
No!
Non poteva permettersi simili distrazioni in quel momento!
Afferrò la giacca nera con collo di pelliccia bianco, la indossó e, una volta fuori dal dormitorio, si diresse verso l'ingresso del Garden, superando la moltitudine di studenti che si stavano recando alle lezioni.
"Dunque...la Caverna di Fuoco é a ovest del Garden, quindi una volta uscito di qui dovrò..."
-... Hey, Squall!
Una voce imperiosa alle sue spalle fece voltare parecchi studenti e lo obbligò a fermarsi. Si irrigidì.
"Oh, no... Non lui... Tutti, ma non lui...."
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