La Notizia (R)
A Villa Kudo nel frattempo Agasa Akai stavano parlando
Akai Pov...
DANNAZIONE!
Ieri mi sono assentato per delle questioni dell'FBI e ora scopro che durante la mia assenza la ragazzina è stata rapita.
«Con gli occhiali non possiamo rintracciarli?»
Il dottore si illumina leggermente. «Solo se uno di loro abbia con se la sua spilla e dovrò aumentare la portata degli occhiali di Conan»
Dice correndo in casa
«Le do una mano»
Dico mentre vado con lui.
Akemi, manterrò la mia parola ad ogni costo ti prego resisti ragazzina.
Vermouth Pov...
«Gin voglio essere io a ucciderla!»
Dico a Gin mentre lui mi squadra.
«No, ti ho dato l'occasione e l'hai sprecata, sarò io ad ucciderla assieme ai mocciosi, sarà il suo inferno»
Dice girando i tacchi scendendo di sotto, io lo seguo e noto che si avvicina a Sherry, cosa vuole fare?
Da qua non vedo quasi nulla, la testa è girata di lato si morde il labbro con tanta forza ma non riesce ad impedire che si schiudano producendo un suono. È quasi irriconoscibile, i capelli ramati tutti scompigliati e sporchi, i vestiti pieni di sangue il volto pieno di lividi, non capisco.
Gin mi ha detto che questa puttana ha ucciso i miei genitori, sono stata cresciuta da zia Sharon, la sorella di Gin, poi ho preso il suo posto senza farmi notare, cos'è che mi spinge a lasciarla viva?
Troppe domande senza risposta.
Mi avvicino a Sherry e lentamente volto il suo viso verso destra. Non vedo nulla di insolito, lei capendo cosa volevo vedere la alza un po' mostrando alla base del collo la ferita provocata da Gin.
Come diavolo ha fatto?
«Adesso mi avete preso per un posacenere?»
Dice fredda e tagliente.
«In che senso?»
Chiedo confusa e stralunata.
«Quindi mi dici che... tu non vuoi spegnere la sigaretta che hai in mano addosso a me?»
Non ci posso credere... Gin ha veramente.... adesso ha superato il limite. Ma mi infuria il pensiero che lei pensi che io sia come Gin.
«Tu hai ucciso i miei genitori, per quanto ti voglia morta lo ammetto... ma non sarei mai capace di spegnere una sigaretta addosso a te o ad altri»
Dico furiosa perché mi ritiene capace di ciò butto il filtro della sigaretta a terra, lei si volta seria. Noto che la piccola accanto a lei si sveglia quindi prendo Ai e la porto su. Non so se Gin la leghi ma io la lego ad un materasso con gli arti sugli spigoli del rettangolo.
«Io non ho mai ucciso i tuoi, semmai il contrario! Tu hai ucciso i miei »
Mi urla con molta rabbia.
«Io non mi sono mai avvicinata ai Miyano, mi sono avvicinata solo a te»
Dico furiosa mentre rifletto.
«Gin mi ha detto che eri stata tu»
Diciamo insieme sgranando gli occhi.
«Ci ha ingannate, ci siamo quasi uccise a vicenda per un rancore che non è neanche indirizzato all'altra»
Dico scossa mentre sentiamo la porta al piano di sotto sbattere.
«Picchiami»
Dice lei determinata mentre mi guarda complice.
«Gin non deve sapere che sappiamo del suo inganno, potrebbe ucciderci quindi non andarci piano.»
Dice lei non ci credo vuol...
«Svelta, se chiede di rimanere con me da solo tu vattene di sotto e libera i bambini, io lo terrò occupato»
Mi esorta lei e io inizio a picchiarla un po' forte mentre i passi si avvicinano ed inizio ad insultarla per essere credibile mentre mi fa l'occhiolino.
Quando la porta si apre le do una sberla fortissima che non mi aspettavo neanche io.
«Vermouth credo che ti sia divertita abbastanza.. »
Dice avvicinandosi a lei che si morde un labbro non capisco cosa voglia farle porta la mano destra sulla coscia sinistra di Sherry lasciata scoperta dalla gonna e un gemito di dolore le fuoriesce dalle sue labbra.
«Te lo ripeto non sono un posacenere»
Dice lei acida guardandolo male.
«Sta zitta o i mocciosi crepano»
Dice lui gelido mentre mi dice di sparire. Sherry aveva ragione!
Come fa a prevedere le sue mosse!?Libero tutti e li porto fuori, do il telefono a Conan e corro da Sherry.
Arrivo nella stanza e la vedo riversa in terra, piena di lividi e di sangue i vestiti sono a brandelli, la rabbia si impadronisce di me non appena le punta una pistola addosso.
«Tu, cara, adesso morirai ma devo dirti dell'esistenza di una tua gemella»
Dice Gin atono stupendo entrambe.
«I...il Gin...ti ha dato alla testa!?»
Dice lei insicura per poi sbottargli contro decisa una frase spiazza entrambe :«Vermouth è tua sorella!»
Detto questo un rumore sordo di uno sparo echeggia nell'aria con il mio corpo copro quello di Shiho beccandomi una pallottola nella spalla, di nuovo uno sparo ma stavolta Ai mi spinge e la pallottola finisce esattamente a pochi centimetri dal cuore ed io cado in terra dolorante. L'ultima cosa che ricordo è il volto di Akai e Jodie sorpresi e Shiho che tenta di fermare l'emorragia dovuta a causa del secondo proiettile...
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