Confusione
Mi sveglio, felice di essermi svegliata. Scendo in cucina, prendo un succo d'arancia e un croissant vuoto e faccio colazione. Appena finito vado nella mia selva oscura da dove recupero un paio di jeans bianchi strappati e una maglia celeste e le mie All star del medesimo colore dei jeans.
Prendo il cellulare e trovo due messaggi da Andrea. Uno risale alle 5.20: "Ti ho appena sognata, piccola mia, sei il mio angelo"
e l'altro è stato inviato alle 6.10: "Buongiorno cucciola! Non mi sono dimenticato del patto :P"
Bene, non potrei essere più fortunata di così, o meglio sfortunata. Però è così dolce, come faccio a non amarlo?
Entro furtivamente in camera dei miei e lascio un biglietto per quando si sveglieranno: "Buongiorno! Sono a scuola, Sele"
Appena uscita dalla stanza sento il cellulare vibrare: "Esci". Corro nell'ingresso, acciuffo lo zaino in fretta e furia ed esco di casa. Salgo sull'Audi della mia amica e dietro vi trovo Lara e Kevin. Con un tono più acido di quanto mi aspettavo pronuncio un - Stai attenta Cele, potrebbe abboccare anche Kevin lì dietro - e in risposta ricevo delle risatine provenienti da dietro e Celeste che alza il capo e lo scuote sospirando.
Arrivati a scuola Andrea mi viene subito incontro - Ehi angioletto - e mi dà un bacio sulla guancia che mi fa rabbrividire - Smettila, sei ridicolo! - sibillo spingendolo di lato e continuando la mia strada. Subito dopo mi supera e me lo ritrovo davanti - Non posso vivere senza di te... Come una droga. Ricordi? - mi chiede con quel sorriso che ti scioglie come neve al sole e quello strano ma bellissimo luccichio negli occhi.
Sì che lo ricordo, eccome. Le nostre coccole... Le ultime... - No, non ricordo niente - dico con superiorità - Bene, allora lascia che ti spieghi - mi implora con la sua solita dolcezza che fa venire voglia di baciarlo. - Okay, aspetta un secondo... - dico prima di estrarre le cuffie dallo zaino, collegarle al cellulare e infilarle nelle orecchie. Nel suo volto leggo frustrazione, disperazione e bisogno di parlarmi, ma io non posso soffrire ancora.
Una lacrima scivola via e la scaccio con un veloce gesto della mano, prima che qualcuno la possa notare. Lo sorpasso e corro in classe.
Il progetto mi ha fatto meritare un bel dieci e mi sono guadagnata un bacio a stampo di Andrea. L'ho allontanato subito, ma adesso le mie idee sono ancora più confuse perché da una parte lo odio ma dall'altra lo amo perché desideravo da tempo un bacio.
- Ohi Sele hai dell'acqua? - domanda gentile Andrea mentre corriamo - Per te, no - ringhio e mi allontano sempre correndo. Siamo tutti al campo sportivo da più di un'ora e sono già morta.
Qualche minuto dopo mi volto verso di lui e lo vedo lì, mentre svuota una bottiglia d'acqua sul suo corpo. La maglietta bagnata si incolla al suo fisico scolpito come una seconda pelle, mettendo in mostra i suoi perfetti addominali. Mi ricompongo per evitare di sbavare ma un attimo dopo me lo ritrovo accanto.
- Se qualcuno si accorgerebbe del modo in cui mi fissi potresti imbarazzarti... - sussurra al mio orecchio facendomi rabbrividire e allo stesso tempo diventare un peperoncino.
- Non illuderti, non ti stavo guardando -
- Sì, invece, eccome -
- No! -
- Sì -
- No -
- Si -. Decido di non rispondergli e continuare il mio percorso ad ostacoli. In lontananza intravedo Lara e Gabriel baciarsi - Se lo sa lui come ha fatto a perdonarla... - sospiro - Veramente non aveva nulla da farsi perdonare... - commenta Andrea - Certo, la sua ragazza lo tradisce con il suo migliore amico ed è tutto normale. Ah già, scusa, sto parlando con la persona sbagliata - e così termino la discussione scappando fuori dal campo.
Corro verso il retro dell'edificio e mi appoggio ansimante con la schiena al muro scorticato. Scivolo fino a sedermi e inizio a piangere ininterrottamente. - Selene... - mi chiama qualcuno mettendo una mano sulla mia spalla e accomodandosi di fianco a me: Lara.
- Che c'è? - mi asciugo le lacrime ma vengo bloccata da un abbraccio. Uno di quelli che ti rincuora. Ritorna al suo posto e inizia a parlare tra una lacrima e l'altra - Devi parlare con Andrea, lui ti ama davvero. Tra di noi non c'è un bel niente, era solo uno stupido piano che è andato a male. Tu non saresti stata male se non avessimo messo in scena quel bacio finto. Mi dispiace da morire... Ti prego chiarite... -.
Non può essere vero, penso. Mi metto in sella al motorino e parto senza una meta.
Dopo due ore torno a casa e prendo la decisione di mandargli un messaggio: "Il patto?"
La risposta non tarda a mancare: "Pensavo fosse annullato visto che mi eviti"
"Vieni adesso!"
"Adesso?"
"Vuoi parlare o no?"
Spazio autrice
Buon pomeriggio a tutti. Ecco un nuovo capitolo in super anticipo, per la gioia di tutti i lettori e soprattutto del mio migliore amico.
Selene con tutti i suoi sbalzi d'umore e tutti i tentativi di spiegare di Andrea... Che ve ne pare? Da quale parte state?
Fatemi sapere.
Un abbraccio,
un_cuore_in_silenzio
E se non riuscirò a pubblicare entro Capodanno, Buon anno a tutti! <3
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