-Nico?- lui alzò lo sguardo -Possiamo parlare?-
Lui annuì tristemente e le fece cenno di sedersi.
-Io ho pensato ad una cosa..- iniziò lei -Io ora ho 22 anni, tu 16. Ogni volta che usciamo, che qualcuno ci vede mentre ci baciamo, o altro.. Io non so.. Mi sento una specie di pedofilia..- lui sorrise
-Beh in realtà il pedofilo sono io..- lei lo guardò stranita -Beh insomma, teoricamente ho più di ottant'anni!- lei rise
Nico le prese le mani e fece toccare le loro fronti.
-So come ci si sente ad essere giudicati. Prima tutti mi evitavano per il fatto che fossi un figlio di Ade, poi con Will peggio mi sento..- non terminò la frase. Will era morto da un anno, e Reyna si sentiva terribilmente in colpa di essersi messa con Nico dopo appena 6 mesi da quell'evento.
-Il punto è..- riattaccò lui -È che non m'importa. E non dovrebbe importare neanche a te, ti prego-
-Beh, dato che il pedofilo sei tu..- disse baciandolo -Allora okay. Grazie-
-Ti amo Reyna- era la prima volta che glielo diceva
-Ti amo anche io Nico- e anche la sua