Le figlie di Percy e Jason, Zoe e Beryl, sono migliori amiche.

Un giorno, erano al parco con i loro genitori. Le due sedicenni spettegolavano e parlavano di ragazzi, invece gli "adulti" giocavano con i figli più piccoli e parlavano fra di loro.

-Percy! Luke non vuole mangiare!- strepitò Annabeth

-Aspetta ci penso io- disse Piper -Mangia!- ordinò

Il piccolo prese ad ingozzarsi, e i pezzi di cibo andarono a finire tra i suoi capelli biondi.

-Grazie Pip, ma vorrei che imparasse a mangiare da solo, insomma..- cominciò la figlia d'Atena

-Non è educativo- concluse Percy

-Ma Jason?- chiese Piper

-Oh è lì! Sta dietro quel cespuglio perchè un paio di ragazzi si sono avvicinati a Zoe e Beryl e..- ma non finì la frase che Percy l'aveva raggiunto

-Che succede?!- chiese allarmato Percy

-Quei due ci stanno provando con le nostre figlie!-

-Li fulmini?-chiese speranzoso Percy

-Nah.. Qualcosa di più mortale-

Jason uscì dal cespuglio e dopo essersi dato una sistemata, si diresse verso la figlia.

-Zoe, Beryl. È ora di andare-

-Ma papà..- cominciò la ragazza sbattendo gli occhioni verdi

-Niente ma! Andiamo!- le prese il polso ma la figlia oppose resistenza

-Lasciaci- provò

-Oh non funziona la tua lingua ammaliatrice con me, ed ora cammina! Anche tu Zoe!-

Le ragazze congedarono velocemente i ragazzi che avevano guardato la scena piuttosto confusi, ma fortunatamente avevano fatto in tempo a scambiarsi i numeri..

**

Quando tornarono a casa, cominciò la guerra.

-Non ci posso credere! Ci hai fatto fare una figuraccia!- sbottò la ragazza ondeggiando i capelli biondi

-Io ti proteggo Beryl, faccio quello che devo!- rispose Jason

-Allora fallo con Tom!-

-Lui è un uomo! Non ha bisogno della mia protezione-

-Ma se ha 5 anni!- sbottò la ragazza

-Non cambia niente! Ed ora vai in camera tua, prima che ci sia un altro blackout!-

La ragazza obbedì sbattendo la porta.

-Jas hai esagerato- disse Piper

-Cosa?-

-Amore Beryl è grande, ha già fatto le sue esperienze e..-

-Che vuol dire "ha fatto le sue esperienze"?-

-Sai benissimo cosa voglio dire, e..-

-CHE COSA?-

-Shh! Abbassa la voce!-

-Oh miei dei! Ho bisogno di sedermi- disse buttandosi sul divano dove lo raggiunse Piper

-Scusa quanti anni avevo io quando rimasi incinta di lei?-

-18..- borbottò

-E allora? Un paio d'anni in più o meno, l'avrebbe comunque fatto prima o poi-

-Si ma è mia figlia!- si lagnò

-Ed io non sono figlia di mio padre? E pure lui era contento che io fossi felice con te- disse baciandogli la guancia

-Beryl se la sa cavare, fidati di lei-

-Grazie Pip- disse prendendole la mano -Sei unica-

-Lo so, ed ora apparecchia che viene mia madre-

E a quelle parole il blackout arrivò davvero.