Kate e Rory, i gemellini di quattro anni che abbiamo io e mio marito, mi stanno aiutando a trasportare le cose più leggere all'interno della nuova casa che abbiamo acquistato di recente.
Il loro papà si occuperà di quelli più pesanti insieme agli operai della ditta che ha organizzato il nostro trasloco, anche se conto di correre a dar loro una mano non appena avrò finito di posare le borse che porto in braccio.
I miei bambini si rincorrono su per le scale, ansiosi di vedere le loro camere.
Nonostante siano gemelli, non si somigliano affatto: sono eterozigoti, ovverosia diversi in tutto.
Kate, che è nata quattro minuti prima, ha i capelli rossi come i miei e gli occhi grigio-azzurri di suo padre, mentre Rory possiede dei capelli biondo platino come quelli di mio marito, e gli occhi marroni li ha invece ereditati da me.
Chiunque li incontri per strada, non riuscorebbe mai a credere di trovarsi di fronte a due gemelli.
Noi quattro ci siamo fatti parecchie risate quando le altre persone lo venivano a sapere. Infatti, quasi mezzo mondo e forse anche più è convinto che due gemelli debbano sempre essere monozigoti, ovvero uguali come due gocce d'acqua.
Appoggio i bagagli e dico ai bambini di fare i bravi e di non combinare alcun tipo di disastro prima di uscire per andare ad aiutare mio marito.
Abbiamo entrami ventuno anni, e la nostra storia è cominciata un decennio fa, quando ci siamo incontrati per la prima volta a scuola.
Inizialmente, i nostri rispettivi genitori non vedevano di buon occhio il legame che ci univa a causa di antichi dissapori tra le due famiglie, ma pian piano hanno imparato ad accettare la realtà.
Quando i gemelli sono nati, io e Scorpius avevano diciassette anni, quindi eravamo entrambi minorenni. I nonni materni e paterni di Kate e Rory ci hanno aiutato molto durante il loro primo anno di vita, ed io ed il loro padre ci siamo sposati non appena siamo diventati maggiorenni.
Abbiamo trovato subito degli ottimi lavori e ci siamo impegnati affinché ai piccoli non mancasse mai niente di niente, senza però viziarli.
Kate e Rory sono la luce dei nostri occhi. Ogni volta che li guardiamo, non riusciamo a credere di essere stati così fortunati ad averli.
Esco fuori dalla nostra nuova abitazione e mi dirigo verso il camion dei traslochi.
Scorpius sta portando un pacco enorme in braccio ma, non appena mi vede, lo posa momentaneamente a terra per venire incontro a me e baciarmi.
- Ti amo - dice, con il viso a pochi centimetri di distanza dal mio.
- Ti amo anch'io - gli rispondo, cingendogli il collo con le braccia e dandogli un secondo bacio prima di mettermi a lavorare insieme a lui.
Gli operai hanno osservato tutta la scena, ed adesso ci stanno fissando inteneriti. Io e Scorpius siamo abituati a ricevere occhiate del genere, quindi non ci m facciamo più molto caso e riprendiamo a trasportare pacchi giganteschi in direzione della nostra nuova abitazione.

A/N: Ed ecco un'altra flashfiction, stavolta sulla Scorose! C'è qualcuno di voi che li shippa tanto quanto me? Spero proprio di sì! Ringrazio, come mio solito, Isabelle_Teresa394 e Fiamma_da_Intrepida. A presto! Baci! *-* :* <3