Alennifer Family
Sorrido mentre il mio sguardo cade sui due bambini addormentati.
Miriam ha sei anni, i capelli biondi come i miei e gli occhi azzurri ereditati da suo padre, che però adesso sono coperti dalle sue palpebre. È bellissima, mi ritrovo a pensare, sfiorandole la tempia sinistra con un bacio leggero per non rischiare di svegliarla.
Dopodiché, fisso intensamente Jay. Lui ha solo tre mesi, i capelli biondi sono ancora piuttosto radi sulla sua piccola testolina e gli occhi, quando li tiene aperti, sono di un verde chiarissimo, esattamente come i miei. Do un bacio anche a lui e mi incammino verso la porta della stanza.
Arrivata a destinazione, mi volto per un attimo, incapace di saziarmi della loro vista. Sembrano due angeli. Sento delle lacrime di commozione pungermi gli occhi, e sono costretta ad abbandonare la camera con una mano sulla bocca alla ricerca di un fazzoletto.
Alexander mi intercetta prima che possa anche solo mettere piede in soggiorno e mi stringe a sé come se fossi la cosa più preziosa per lui.
Appoggio la mia testa sul suo petto, ascoltando i regolari battiti del suo cuore e ripensando alle due creature che abbiamo generato.
Ci siamo conosciuti dieci anni fa, sul set di Hunger Games, quando lui era un avvenente ventenne ed io una famosa ventiduenne, e ci siamo sposati subito, dopo pochissimi mesi di fidanzamento.
C'era chi diceva che la nostra storia sarebbe finita da un momento all'altro, proprio come molte altre qui ad Hollywood. Col passare degli anni, il fatto che non riuscissimo ad avere figli ha aumentato i pettegolezzi sul nostro rapporto. I titoli sul giornale alludevano sempre ad una imminente crisi matrimoniale fra noi due.
Dopo circa quattro anni, però, è nata Miriam, e le malelingue si sono zittite immediatamente, mortificate ed umiliate per la figura che avevano fatto.
Un altro schiaffo in pieno viso è stata, per loro, la nascita di Jay tre mesi fa.
Adesso io ed Alexander abbiamo rispettivamente trentadue e trent'anni, siamo due attori di successo ed abbiamo una splendida famiglia, e questo fa rodere il fegato a molta gente invidiosa. Fortunatamente, abbiamo sempre il supporto dei nostri eccezionali amici.
Scaccio via queste mie riflessioni e torno a fissare il viso perfetto di mio marito. Allungo una mano per accarezzargli le guance, e trovo un sottile strato di barba a contatto con la mia pelle.
Lui mi sorride. Dio, quanto può essere bello?
Mi alzo sulle punte e gli do un bacio a fior di labbra, casto e puro, ad occhi chiusi.
Quando mi stacco, una frase abbandona la sua bocca: - Ti amo. - Gli sorrido, con gli occhi lucidi, mentre il cuore mi batte fuoriosamente nel petto.
- Ti amo anch'io - rispondo, ed è impossibile spiegare quanto siano vere quelle parole.
Alexander, Miriam e Jay sono la luce dei miei occhi: senza di loro, la mia vita non avrebbe il minimo senso. Non potrei mai accettare di perderli, mai.
Prendo per mano mio marito e lo conduco in soggiorno insieme a me.
A/N: Stavolta la flashfiction è sulla Alennifer, il mio OTP del cast di Hunger Games! Guardate la foto sopra: gli sguardi che si lanciano sono trooooppo dolci! Grazie mille per le visualizzazioni ed i voti! A presto! Baci! *-* :* <3
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro